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venerdì 4 novembre 2016

Vita Pastorale: la vicenda di un rito pagano e panteista spacciato per battesimo!

Dall'autorevole sito Scuola Ecclesia Mater apprendiamo che una rivista destinata al Clero ha reso nota una vicenda che, se si è svolta secondo il racconto dell'articolo, si è trattato di un vero e proprio attentato (blasfemo) al Sacramento del Santo Battesimo: il fondamento del nostro essere cristiani. 
"Per me, quel pomeriggio, ha sorriso anche il Padreterno" ha commentato soddisfatto per il suo "gesto" il prete artefice del rito.
Per questo lo raccomandiamo alla misericordia di Dio e alla compassionevole pietà del popolo di Dio.
AC  


Rito pagano e panteista per un battesimo .... celebrato da un "prete" 

Su segnalazione di un nostro amico, riportiamo la seguente vicenda. 
Il noto Antonio Mazzi, di professione "prete", ma verosimilmente ateo o agnostico egli
stesso, sull'ultimo numero della rivista Vita Pastorale (n. 10/2016), p. 74, racconta - compiacendosene - di aver scimmiottato per una donna atea il sacramento del battesimo, sottoponendo la bambina, per far contenta la madre senza Dio, ad un rito pagano e panteista.
Ormai la maggior parte del clero ha perso ogni ritegno. 
E di ciò se ne vanta pure. 
Pure la rivista ha avuto il coraggio di pubblicare questa discutibile esperienza! 
Il clero perso inesorabilmente la fede, immerso com'è nel suo sentimentalismo religioso e nel suo buonismo, da cui è assente Dio. 
Siamo sicuri che la neo-Roma, però, approverebbe una tale condotta .... . 
Un clero senza fede come potrà guidare il gregge loro affidato? 
Saranno ciechi che guidano altri ciechi, secondo la nota immagine evangelica (cfr. Matth. 15, 14).