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venerdì 10 settembre 2010

Belgio: annullate le perquisizioni contro i vescovi

Con un provvedimento depositato ieri, la Giustizia belga ha dichiarato invalide le famose perquisizione eseguite il 24 giugno scorso, su iniziativa del giudice De Troy, per insussistenza dei requisiti di legge che potessero giustificare una tale iniziativa istruttoria e per manifesta sproporzione dello strumento probatorio.

La perquisizione si era svolta con modalità particolarmente pesanti ed inaudite: reclusione di fatto dell'intera conferenza episcopale per un'intera giornata (solo il Nunzio, e con difficoltà, era riuscito a farsi rilasciare in forza del suo passaporto diplomatico); sequestro di dossier riservati della Commissione ecclesiastica cui (facoltativamente e confidenzialmente) si erano potute rivolgere le vittime di abusi; infine, il gesto più spettacolare e incredibile, perquisizione nelle tombe di arcivescovi defunti.

Ora la Chambre des mises en accusation (corrispondente grosso modo al nostro Tribunale del Riesame) della Corte d'Appello di Bruxelles ha ritenuto nulle e come non avvenute quelle perquisizioni, ordinando l'immediata restituzione di tutto il materiale sequestrato e, quindi, la restituzione ai vescovi di ogni cosa sottratta in quell'infausta giornata. Anche tutti gli elementi probatori basati sugli elementi raccolti in quel giorno diventano inutilizzabili nel processo.

Naturalmente, se giustizia è fatta, nulla potrà tamponare l'enorme danno all'immagine e all'autorevolezza di un episcopato che, peraltro, come abbiamo già avuto modo di indicare (leggi qui), ha fatto molto per meritarlo.

12 commenti:

  1. Ma che colore avranno in Belgio le toghe? Dato che i vescovi belgi sono progressisti forse che si sia trattato della reazione in agguato?

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  2. Nobis quoque peccatoribus10 settembre 2010 alle ore 12:25

    Ma era il 24 giugno, nativita' di S. Giovanni Battista, come noto data significativa per alcuni circoli....

    FdS

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  3. ...si raccoglie quel che si è seminato..... salvo poi affidare la propria innocenza a Colui che solo può sbrogliare certe matasse....e davvero CONVERTIRSI...

    mi auguro che i tristi fatti serviranno come lezione...
    quanto all'immagine della Chiesa in Belgio, la questione pedofilia è solo la punta dell'iceberg...essa fu distorta già molto tempo prima, con la devastazione Liturgica e dottrinale...
    ripeto: si raccoglie quel che si semina...

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  4. Le modalità dell'azione di polizia ed il responso della Chambre des mises en accusation mi inducono a considerare che, se i Francesi utilizzano comunemente i Belgi come figure topiche per le barzellette qualche buona ragione ci sarà pure ...

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  5. .............e' poco....!! da cacciarli...via!!!!!!!!!!!

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  6. e chi avrebbe poi assolto dopo un atto così temerario i  laicissimi pedofili belgi? 

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  7. <span>Le modalità dell'azione di polizia ed il responso della Chambre des mises en accusation mi inducono a considerare che, se i Francesi utilizzano comunemente i Belgi come figure topiche per le barzellette qualche buona ragione ci sarà pure ... (sempre a questo proposito, non dimentichiamo neppure l'assoluta assurdità - anche sotto il basilare profilo giuridico-istituzionale - rappresentata dalla mozione di censura al Pontefice votata dal relativo Parlamento, a tutela del superiore principio totalizzante della "sacralità del profilattico" ... quando si parla dell'idolatria totemistica dei popoli primitivi ...)</span>

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  8. Ma se togli loro il profilattico, con cosa si vestiranno? 

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  9. In Belgio i giudici sono prevalentemente liberali. Insomma, uno scontro tra poveracci.

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  10. Sù sù, non svegliamo il Giacobbo che dorme...

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  11. Caro Welcome, se togli loro il profilattico resteranno a testa scoperta... Come dire che per loro non c'è differenza tra onanismo mentale e carnale... :-D

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