Pagine

venerdì 10 settembre 2010

"Se il parroco..."

Ci segnala un nostro lettore su FaceBook questo intervento sul numero (cartaceo) di Avvenire del 31 luglio 2010 a pag. 31.
E noi riportiamo volentieri, per sorridere un po' assieme.

"Ai parroci, con un sorriso"
Caro direttore, mi è capitata tra le mani questa sorridente riflessione sul prete, che le trasmetto. Ne approfitto per salutare tutti i miei colleghi, e formulare tanti auguri a quelli che iniziano l’apostolato in nuove parrocchie.

don Alberto Tomasini Verolanuova (Bs) Il parroco sbaglia sempre…

Se il parroco ha un volto gioviale: «è un ingenuo». Se è pensoso: «È un eterno insoddisfatto».

Se è bello: «Perché non si è sposato?». Se è brutto: «Nessuno l’ha voluto!».

Se va all’osteria: «È un beone». Se sta in casa: «È un asceta sdegnoso».

Se va in 'borghese': «È un uomo di mondo». Se veste con la tonaca: «È un conservatore».

Se parla con i ricchi: «È un capitalista». Se sta con i poveri: «È un comunista».

Se è grasso: «Non si lascia mancar niente». Se è magro: «È un avaro».

Se cita il Concilio: «È un prete moderno». Se parla di catechismo: «È un tridentino».

Se fa una predica lunga più di 10 minuti: «È un parolaio». Se fa una predica corta: «Non sa cosa dire».

Se alla predica alza la voce: «Grida e si arrabbia con tutti». Se parla con tono normale: «Non si capisce niente».

Se possiede una macchina: «È mondano». Se non ce l’ha: «Non segue il tempo».

Se visita i parrocchiani: «Gironzola e ficca il naso nelle loro cose». Se sta in canonica: «Ama il distacco e non va mai a visitare i suoi parrocchiani».

Se chiede delle offerte: «È avido di denaro». Se non organizza delle feste: «La parrocchia è morta».

Se trattiene i penitenti a lungo in confessionale: «Dà scandalo» o: «È interminabile». Se nel confessionale è svelto: «Non ascolta i penitenti».

Se comincia puntualmente la Messa: «Il suo orologio è avanti». Se ritarda appena un po’: «Fa perdere tempo a tutti».

Se fa restaurare la Chiesa: «Fa spreco di denaro». Se non lo fa: «Lascia andare tutto alla malora».

Se parla con una donna, si pensa subito di costruire un romanzo rosa.

Se vuol bene alla gente: «È perché non la conosce...».

Se è giovane: «È senza esperienza». Se è vecchio: «È ora che se ne vada in pensione».

fonte: avvenire.it

65 commenti:

  1. ....per rinfrancar lo spirito (tra le mille voci di turbamento, incertezza e  scontento di fedeli smarriti e iper-critici....) non è male !....
    :)
    e allora, per accettare tutte queste critiche (che siano o non fondate....) con un sorriso, mettiamoci anche questa:

    <span> "....Signore, dammi il senso dell'umorismo,</span>
    <span>dammi il dono di saper ridere di uno scherzo,</span>
    <span>affinchè io sappia trarre un pò di gioia dalla vita,</span>
    <span>e possa farne parte anche agli altri."</span>

    (<span>Preghiera per il buon umore, di San Tommaso Moro)</span>
    come s. Tommaso Moro: "Signore, dammi il buonumore"

    RispondiElimina
  2. <span>....per rinfrancar lo spirito (tra le mille voci di turbamento, incertezza e  scontento di fedeli smarriti e iper-critici....) non è male !.... 
    :)   
    e allora, per accettare tutte queste critiche (che siano o non fondate....) con un sorriso, mettiamoci anche questa:
     
    <span> "....Signore, dammi il senso dell'umorismo,</span> 
    <span>dammi il dono di saper ridere di uno scherzo,</span> 
    <span>affinchè io sappia trarre un pò di gioia dalla vita,</span> 
    <span>e possa farne parte anche agli altri."</span> 
     
    (<span>Preghiera per il buon umore, di San Tommaso Moro, buona sia per parroci che per i fedeli brontoloni.....)</span></span>

    RispondiElimina
  3. Proprio vero: i fedeli non sono mai contenti di nulla !!! Sempre a cercare "il pelo nell'uovo.

    RispondiElimina
  4. Però metterei al 1° posto:

    Se è cattolico: va bene. Se non lo è, perché si trova lì e non altrove?

    RispondiElimina
  5. OT importante....

    il Papa ai Vescovi del Brasile, stamani : "bisogna rigettare una visione erronea dell'ecumenismo che porta ad una certo indifferentismo dottrinale, che cerca di livellare, in un irenismo acritico, tutte le 'opinioni' in una specie di relativismo ecclesiologico"

     "In un certo senso" - ha proseguito il Pontefice - "le ragioni che sono alla radice del successo di questi gruppi sono un segnale di sete generalizzata di Dio del vostro popolo. È anche un indizio di una evangelizzazione, a livello personale, a volte superficiale. (...) In tale contesto, è necessario, in primo luogo, che la Chiesa cattolica in Brasile si impegni in una nuova evangelizzazione che non risparmi sforzi alla ricerca di cattolici lontani e di quelle persone che sanno poco o nulla del messaggio evangelico, portandoli a un incontro personale con Gesù Cristo vivo e attivo nella sua Chiesa. D'altra parte con la crescita di nuovi gruppi che si dicono seguaci di Cristo, anche se divisi in varie comunità e confessioni, è oltremodo necessario, da parte dei pastori cattolici, l'impegno di costruire punti di contatto mediante un dialogo ecumenico nella verità".
     
      Benedetto XVI ha sottolineato che "la mancanza di unità è causa di scandalo che in ultima istanza, mina la credibilità del messaggio cristiano proclamato nella società. E oggi, la sua proclamazione, è più che mai necessaria rispetto agli anni passati, giacché (...) c'è una influenza sempre più negativa del relativismo intellettuale e morale nella vita delle persone".
     
      Riferendosi ai numerosi ostacoli nella ricerca dell'unità dei cristiani, il Papa ha ricordato che "bisogna rigettare una visione erronea dell'ecumenismo che porta ad una certo indifferentismo dottrinale, che cerca di livellare, in un irenismo acritico, tutte le 'opinioni' in una specie di relativismo ecclesiologico. Allo stesso tempo, esiste la sfida della moltiplicazione incessante di nuovi gruppi cristiani, alcuni dei quali fanno uso di un proselitismo aggressivo, e che mostra come il paesaggio dell'ecumenismo continua ad essere molto differente e confuso".

    RispondiElimina
  6. Se gli chiedi una messa Vetus Ordo, ti manda a quel paese.
    Se chiami in causa Ecclesia Dei, mastica amaro e ti concede la messa, ma te la fa fare nell'edificio più indegno che ha, anche se in parrocchia è pieno di antiche e belle chiese semiabbandonate.

    RispondiElimina
  7. Se dà una carezza ai bambini è un pedofilo. Se non la dà, è un uomo freddo e cattivo.
    Se ha un coro polifonico in parrocchia, non fa cantare l'assemblea. Se non ce l'ha, le sue messe sono mute e squallide.
    Se parla di Dio, è un oscurantista medievale. Se non parla di Dio, è un agnostico sessantottino.

    RispondiElimina
  8. "Se cita il Concilio"...quale?..
    :devil:

    RispondiElimina
  9. "Se cita il Concilio".. quale?..

    RispondiElimina
  10. Il Parroco è come il Sindaco: odiato e amato. E' normale che sia cosi.
    D'altronde come dice il proverbio: chi non ama caricarsi sulle spalle i sacchi di farina, non faccia il mugnaio.

    Gesù insegna: «Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. (Mt 10,16)

    RispondiElimina
  11. <span>Il Parroco è come il Sindaco: odiato e amato. E' normale che sia cosi. 
    D'altronde come dice il proverbio: chi non ama caricarsi sulle spalle i sacchi di farina, non faccia il mugnaio. 
     
    Gesù insegna: "Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe". (Mt 10,16)</span>

    RispondiElimina
  12. :) ----- :) ------
    ---- *DONT_KNOW*

    RispondiElimina
  13. si multinick....ma quando le pecore mandate se la fanno con i lupi, come la mettiamo?
    ;)

    RispondiElimina
  14. Se fa restaurare la Chiesa: «Fa spreco di denaro». Se non lo fa: «Lascia andare tutto alla malora».

    ****************

    si, ma se nel farla restaurare SFRATTA il Tabernacolo dalla Chiesa, toglie le balaustre, distrugge l'Altare e ci mette un cubo.... elimina le STATUE che prima venivano venerate perchè oggi vanno di moda LE ICONE... ecc... come la mettiamo? non è lo stesso che mandare tutto alla malora?
    Non è quello che sta avvenendo ed è avvenuto?
    Qui nella Chiesa SSmi Apostoli di Venezia, il solito CN ha devastato la parte centrale della Chiesa....per metterci il solito tavolone da pizzeria...attorno alla tavolata (non si chiama altare infatti) ci sono POLTRONCINE ROSSE DA CINEMA.... e i banchi che non guardano più verso il presbiterio che in tal modo è stato così allontanato....ergo?

    RispondiElimina
  15. ma è ovvio !<span> "il concilio"</span> per eccellenza, senza numeri ordinali, poichè è quello.....
                                 quo maius cogitari non potest !   <span> :) </span>
    (dal che si deduce quale sia la "mens" di chi ha inventato le amene critiche, tutte riferibili con evidenza alla ormai logora teoria degli opposti estremismi.....tra i quali trovare un'ideale "giusto mezzo", anche se la Verità talvolta sta solo da una parte)

    RispondiElimina
  16. <span>ma è ovvio !<span> "il concilio"</span> per eccellenza, senza aggettivi o numeri ordinali, poichè è quello.....  
                                 quo maius cogitari non potest !   <span>  :)  </span> 
    (dal che si deduce quale sia la "mens" di chi ha inventato le amene critiche, tutte riferibili con evidenza alla ormai logora teoria degli opposti estremismi.....tra i quali trovare un'ideale "giusto mezzo", anche se la Verità talvolta sta solo da una parte)</span>

    RispondiElimina
  17. caterina, sei poco ecumenica.
    Ormai anche la parola "lupo" é da comprendere in un'ottica diversa..  più post-conciliare, ecco.
    Anche i lupi hanno molto di buono da insegnare.. le lupe allevano con cura e amore i loro piccoli, così teneri. E poi sono animali nobili e affascinanti.
    Vedrai che più noi "pecore" impariamo ad apprezzare ciò che di buono e di vero c'è in loro, a dialogare con loro e a cercare vie d'unitá con loro.. anche loro diverranno vegetariani! :D

    ...forse.

    RispondiElimina
  18. Di multinick...le sono forse sfuggite le mie domande in un altro thread? Lì lei scriveva:
    "Cara luisa il modo giosto di come interpretare il MP non me lo può insegnare lei! basti che nelal mia parrocchia le due Messe convivono senza tutte queste polemiche sterili e volte anche stupide.  
    La S. mesdsa NO è celebrata normalmente tutti i giorni come tutti i giorni viene celebrata quelal VO. e allora? Interpreto male il MP? ma per favore!"

    Ci vuole dire dove si trova questa felice parrocchia in cui è celebrata quotidianamente la Santa Messa Tridentina?
    E sui seminari nei quali secondo lei da tempo seminaristi studiano la Messa con il Rito Antico?
    Dove? Chi sono i professori? E poi una volta studiata la celebrano?
    Come mai le testimononanze su quest blog ci parlano  piuttosto di una feroce avversione al Rito Antico e di un`altrettanto feroce opposizione verso i seminaristi che mostrano interesse?

    RispondiElimina
  19. Pensare che perfino gli agguerritissimi maomettani ai tempi duri delle crociate risparmiarono la Chiesa della Natività di Betlemme perché vi videro le immagini dei Re Magi.

    Probabilmente, questi NC non hanno notato nella Chiesa dei SS. Apostoli NULLA che potesse far loro ricordare qualcosa della loro fede, tale da incuter loro un minimo rispetto..

    RispondiElimina
  20. <span>Pensare che perfino gli agguerritissimi maomettani ai tempi duri delle crociate risparmiarono la Chiesa della Natività di Betlemme perché vi videro le immagini dei Re Magi (la cui immagine ricordava i canoni con cui venivano raffigurati profeti e "santi" dell'Islam..) 
     
    Probabilmente, questi NC non hanno notato nella Chiesa dei SS. Apostoli NULLA che potesse far loro ricordare qualcosa della loro fede, tale da incuter loro un minimo rispetto..</span>

    RispondiElimina
  21. non solo se la fanno coi lupi,
    ....ma diventano talora lupi essi stessi e accusano 
    gli agnelli-parrocchiani:  "Voi irrequieti fedeli (tradizionalisti), che criticate il "nuovo corso" della Chiesa in atto da 45 anni, mi state inquinando l'acqua: come vi permettete di chiedere la Messa di sempre,....dopo tutti gli sforzi del Concilio per rinnovare la Chiesa ? ?" 
    "Voi, che pretendete di riesumare la Tradizione che noi fan-conciliari abbiamo seppellito, siete colpevoli di DIVIDERE il popolo di Dio, seminate zizzania, scandalo, confusione e ribellione ! Voi siete ribelli e nemici dell'unità della Chiesa: la Chiesa è unita nel nome del Concilio e nessun Motu Proprio SP (da qualunque Papa venga).....dovrà dividerla!"
    :(

    RispondiElimina
  22. E il card. Scola sta a guardare....

    RispondiElimina
  23. Purtroppo ho presente la Chiesa dei SS. Apostoli a Venezia, davvero terribile!!
    Non che le le altre a Venezia siano prese meglio: pedane e tavoli in legno ovunque, tabernacolo relegato in qualche cappella...
    Direi che una delle poche chiese che si salva è la Basilica della Salute: Deo Gratias!!

    RispondiElimina
  24. purtroppo a volte se la fanno con i lupetti.... velo pietoso

    RispondiElimina
  25. Caro Luisa, forse non hai capito che Multinick ci ha bellamente preso per i fondelli, raccontando delle ridicole panzane.

    RispondiElimina
  26. Cara Caterina, il Papa, purtroppo, raccomanda alcune cose, salvo, poi, farne altre nella pratica. Infatti, biasima il relativismo, l'indifferentismo e il sincretismo, ma visita moschee e sinagoghe, incontra leader protestanti pregando e predicando nelle loro chiese. A Londra, per esempio, celebrerà i vespri e la liturgia della parola nell' ex abbazia di Westminster insieme  a "prelati" anglicani e non è neppure esclusa, a quanto ha detto padre Lombardi, la predicazione da parte di una donna "prete". La coerenza, forse, non è il forte neanche per Benedetto XVI.

    RispondiElimina
  27. purtroppo tu non puoi entrare in questi seminari nè in altri.
    nella mia parrocchia già dal 1988 si celebra la Messa con il messale di Giovanni XXIII, la messa NO si celebra in alcune chiesette secondarie sugli altari antichi, cioè spalle al popolo e fronte all'abside; la messa NO in parrocchia fronte al popolo si è celebrata per la prima volta nel lontano 1965. Il grogoriano non nè venuto mai meno si con il VO sia co il NO. Le tradizioni devozionali popolari sono tutt'ora curate e vive, di cui la più antica è la sacra rappresentazione della passione, morte e risurrezione (del medioevo); le processioni solenni come del Corpus Domini e dell'Assunta (rappresentata dormiente) sono tutt'ora in auge... ecc ecc. Merito di chi? dei preti lungimiranti e dei fedeli attaccati alle proprie tradizioni. Qaundo qualche parroco ha provato a cambiare quialcosa gli è stato fatto vedere un asinello... se non avesse desistito dalle sue intenzioni glielo avrebbero fatto montare per rimandarlo da dove era venuto.
    non dico il nome della parrocchia perchè non lo ritengo opportuno ma In questo blog è stato dedicato qualche post circa i nostri modi di vivere la fede all'insegna della "continuità", e ne andiamo orggliosi.
    Non viviamo nell'iperuranio ma rispetiamo le leggi della Chiesa e vogliamo anche che si rispettino le nostre radici culturali e devozionali tramandateci dai nostri avi.
    Ci salveremo? non lo so! Confidiamo però nella Divina Misericordia

    RispondiElimina
  28. Qualche mese fa ho sorpreso il parroco dei SS.Apostoli vantarsi con un paio di turisti di avere sopra il tabernacolo un crocifisso di "scuola giansenista"

    Se qualcuno vuole vedere altre "bellezze" NC a Venezia, vada a vedere la sede nella baslica si SS. Giovanni e Paolo oppure la chiesa dei SS. Geremia e Lucia.

    Ormai a Venezia sono solo tre le chiese che si salvano: S.Marco (tranne quando montano il ridicolo "comodino" davanti all'iconostasi; la Salute e S. Simeon piccolo (indovinate un po' perché! ;) :-D )

    RispondiElimina
  29. Ilk tuo parroco non vuole clebrare VO? non lo puoi obbligare, se non gli va non gli va.
    un segreto però c'è se vuoi la Messa VO a tutti i costi: fatti prete e celebrerai quanto vuoi senza chiedere permessi a nessuno.

    RispondiElimina
  30. Oh, finalmente una buona dritta per il rinnovamento del clero! In molti lo stanno facendo!
    (Anche se il parroco che dovrebbe esser padre non può dare sassi al figlio che chiede pane o un serpente al figlio che chiede un pesce... un giorno risponderà della sua poca carità....).

    RispondiElimina
  31. multinick,  non so se ci stai prendendo in giro, forse sì, forse no, il fatto che non vuoi dare il nome della tua parrocchia, come  se fosse un segreto di stato da conservare gelosamente, mi farebbe propendere per la prima ipotesi...ma anche volendo dare credito alla tua bella "storia" trovo leggermente "egoista" e incomprensibile il voler non condividere la vostra esperienza e realtà, perchè privare i tuoi fratelli di Fede di una preziosa informazione? Mah!
    Per quel che riguarda i seminaristi che studierebbero, secondo te, da tempo la Messa con il Rito Antico...la tua battutina, non di grande qualità, mi conferma che è una invenzione multinickiana!

    RispondiElimina
  32. ...sarà; ma tutt'intorno i cattolici praticanti sono ridotti al lumicino. Ci vuole onestà e coraggio: guardare i numeri, gli impietosi, freddi, incontrovertibili dati numerici del dopo CV2.
    Una curiosità ma come si faceva costì a celebrare già nel '64 la Messa riformata col messale "fantasma"del '65?... semplice curiosità, senza spunto polemico.

    RispondiElimina
  33. MA, al sentirsi sollevare queste pesanti obiezioni, basate su realtà di fatti che continuano (e continueranno), Caterina, come sempre, non risponde: non saprebbe che dire....
    :(

    RispondiElimina
  34. è vero che non è obbligato a celebrare personalmente, ma è obbligato a fare in modo che in qualche modo si possa fare...

    RispondiElimina
  35. Sempre senza spunto polemico...multinick sembra vivere in una parrocchia idilliaca, un isolotto paradisiaco, un`oasi felice e eccezionale in Italia, che dico... in Europa e nel mondo...multinick partecipa ad un blog che si impegna in favore della "Messa in latino" e che informa con gioia ogni qualvolta una nuova Messa con il Rito Antico è celebrata, non fosse che una volta al mese, ebbene il nostro caro multinick non trova "opportuno" darci il nome della sua parrocchia in cui la Santa Messa con il Rito Antico è celebrata QUOTIDIANAMENTE e convive serenamente con il NOM! 
    Strano, no?
    Se non è vero è ben trovato...una bella favola, chissà, forse un un giorno diventerà realtà a lieto fine.... e vissero a lungo felici e contenti.

    RispondiElimina
  36. Sulla facciata della sede patriarcale a Venezia, si trovano due lastre commemorative, una  in memoria di Giovanni Paolo I e l`altra di Giovanni XXIII.
    Su quella per Giovanni XXIII sta scritto:

    " Preparò la vastità ecumenica e i fermenti innovatori del suo glorioso pontificato"

    No comment.

    RispondiElimina
  37. È la "nueva estetica " di Kiko Arguello che avanza, amici!  Che invade, che stravolge lo spazio liturgico cattolico sotto lo sguardo tollerante, benevolo, indifferente, codardo, di chi dovrebbe vigilare.
    Le prime chiese nc (architetti nc sotto la direzione "teologica" di K. Arguello) sono state costruite quando non c`era nessuno statuto, nemmeno provvisorio, (idem per i seminari), poi la nueva estetica kikiana si è attaccata alle chiese che sono state affidate al cnc e siccome sono sempre più numerose, vediamo lo scempio diffondersi, sempre nel silenzio delle nostre autorità.

    RispondiElimina
  38. ma, dopo 45 anni non ho ancora capito:....
    è per questi <span>fermenti innovatori che è stato beatificato....?   <span> :( </span></span>
    oppure per le virtù cristiane eroiche ? e quali, esattamente ?

    RispondiElimina
  39. <p><span><span>Exigua his tribuenda fides, qui multa loquuntur</span></span>
    </p><p><span>Omnia cum tempore</span></p>

    RispondiElimina
  40. Bene, bene, la prendo come una risposta....
    Se bisogna prestare poca fede a quelli che parlano molto<span><span>,lei amando parlare assai, ne deduco che la sua è  una favoletta per noi ingenui che partecipiamo a questo blog, ma questa volta la sua storiella era cucita con filo bianco, come si dice da noi, "ça ne prend pas"! </span></span>
    <span><span>Una notizia-informazione come quella, se fosse vera. è da dare con gioia a noi cattolici, è da condividere, per incoraggiare, per rallegrarci insieme, per dire che è possibile.</span></span>
    <span><span>Non c`è alcun bisogno di temporeggiare, aspettare chissà che cosa, suvvia, multinick il troppo storpia e questa volta credo lei abbia spinto "le bouchon un peu trop loin"!!</span></span>
    Acta est fabula.

    RispondiElimina
  41. <p>Bene, bene, la prendo come una risposta....  
    </p><p>Se bisogna prestare poca fede a quelli che parlano molto, lei amando parlare assai, ne deduco che la sua è  una favoletta per noi ingenui che partecipiamo a questo blog, ma questa volta la sua storiella era cucita con filo bianco, come si dice da noi, "ça ne prend pas"!  
    </p><p>Una notizia-informazione come quella, se fosse vera, è da dare con gioia a noi cattolici, è da condividere per incoraggiare, per rallegrarci insieme, per dire che è possibile.  
    </p><p>Non c`è alcun bisogno di temporeggiare, aspettare chissà che cosa, suvvia, multinick il troppo storpia e questa volta credo lei abbia spinto "le bouchon un peu trop loin" !  
    </p><p>Acta est fabula.
    </p>

    RispondiElimina
  42. Che gran ca--ata hai scritto multinick.

    RispondiElimina
  43. noto che nonostante le avvertenze della redazione, si continua a denigrare

    RispondiElimina
  44. Ed è lei che prende per i frondelli chi scrive su questo blog e per via di conseguenza il blog stesso e la sua Redazione, che parla di "denigrare"? 

    RispondiElimina
  45. una volta arano impegnate in altre faccende

    RispondiElimina
  46. <span>una volta erano impegnate in altre faccende</span>

    RispondiElimina
  47. Complimenti multinick!
    Gratta...gratta...la spessa coltre di vernice si screpola e  ciò che si rivela è piuttostp "hideux", bruttino bruttino, già da tempo lo si era intravisto, oh, non che tutto fosse da rigettare, no, c`era  anche del condivisibile, ma basta  grattare un pò più forte, pungere sull`orgoglio, et voilà, che viene fuori anche il maschlista ridicolo, nemmeno offensivo, il ridicolo non tocca, disceedita solo chi ne è l`autore.  

    RispondiElimina
  48. <span>
    <span>Complimenti multinick!  
    Gratta...gratta...la spessa coltre di vernice si screpola e  ciò che si rivela è piuttosto "hideux", bruttino bruttino, già da tempo lo si era intravisto, oh, non che tutto fosse da rigettare, no, c`era  anche del condivisibile, ma basta  grattare un pò più forte, pungere sull`orgoglio, et voilà, che viene fuori anche il maschilista ridicolo, nemmeno offensivo, il ridicolo non tocca, discredita solo chi ne è l`autore.  </span></span>

    RispondiElimina
  49. Non so come si formatta il testo qui... Tento!12 settembre 2010 alle ore 16:45

    Perché, conosci un Concilio i cui frutti siano stati migliori di quelli del Vaticano II?

    La Verità, come giustamente dici, sta solo da <span><span>una</span> parte, ed è chiaramente quella della Chiesa, che si riconosce pienamente nel Concilio Vaticano II. Cercate di conformarvi ad essa, piuttosto che prendere pericolose ed erronee derive ideologiche.</span>

    RispondiElimina
  50. Non so come si formatta il testo qui... Tento!12 settembre 2010 alle ore 16:56

    <span><span>
    <p><span><span>
    <p><span><span><span><span><span>Perché, conosci un Concilio i cui frutti siano stati migliori di quelli del Vaticano II?</span></span></span></span></span>
    </p><p><span><span><span><span><span>Dici bene: la Verità sta da </span><span>una </span>sola parte, ed è quella della Chiesa, che si riconosce pienamente nei documenti del Concilio Vaticano II. Cercate di conformarvi ad essi, piuttosto che prendere pericolose ed erronee derive ideologiche!</span></span></span></span>
    </p></span></span>
    </p></span></span>

    RispondiElimina
  51. Non so come si formatta il testo qui... Tento!12 settembre 2010 alle ore 17:00

    Una domanda all'amministratore del blog, o ai suoi collaboratori: per fare una qualunque modifica estetica al testo, che non sia il grassetto, il corsivo o il sottolineato, ma ad esempio un colore diverso etc... non c'è altro modo che usare un altro editor (come MS Word o OpenOffice Writer, per intenderci) e incollare il testo formattato qui?
    Se c'è in cosa consiste? Grazie mille!!

    RispondiElimina
  52. Amico che non sa formatare, apri gli occhi, togliiti le fette di salame ideologiche che ti accecano  e guarda lo stato della Chiesa oggi.
    Vedrai così dove l`hanno portata "le pericolose ed erronee derive ideologiche" che hanno avuto l`egemonia assoluta durante più  di 40 anni.

    RispondiElimina
  53. Non so come si formatta il testo qui... Tento!12 settembre 2010 alle ore 20:48

    Cara Luisa ce ne vuole di coraggio per affermare che il cammino della Chiesa attuale sia ideologico! Al contrario non c'è ombra di dubbio che il vostro lo sia!
    Come non c'è ombra di dubbio che la vostra acredine per la Chiesa e il suo Concilio più recente vi pone al di fuori di essa, e dunque in errore, e per giunta lascia trasparire tutto fuorché ciò che andate descrivendo da anni: una Chiesa più vera e vicina al messaggio di Cristo... Se davvero i frutti dell'abbarbicarsi tenacemente alla tradizione (quella con la T minuscola) sono quelli che voi mostrate, beh come pensate di poter risultare credibili? Non mostrate altro che livore, disprezzo e rabbia!

    RispondiElimina
  54. Non so come si formatta il testo qui... Tento!13 settembre 2010 alle ore 10:33

    Questo è tutto ciò che puoi (non vuoi) replicare ad accuse inconfutabili <span> 8-) </span>
    Una serie di smiles! <span> :( </span><span> =-O </span>
    Abbandonate il vostro livore, il vostro disprezzo... Cosa vi rende così alteri da ritenervi superiori alla Chiesa universale? <span> :( </span>

    RispondiElimina
  55. Non so come si formatta il testo qui... Tento!13 settembre 2010 alle ore 10:36

    Non c'è altro modo di formattare il testo, insomma, che un banale copia incolla da altro editor esterno??
    Luisa, visto che l'amministratore latita, tu sai rispondermi?

    RispondiElimina
  56. Redazione di Messainlatino.it13 settembre 2010 alle ore 12:01

    Ma chi si ritiene superiore alla Chiesa Cattolica? ti ricordo che anche i laici sono membri della Chiesa Cattolica ( oppure per te, come per molti, la Chiesa è composta solo da sacerdoti? *DONT_KNOW* ).

    P.S: ebbene sì, il testo non consente grandi modifiche e formattazioni, ci spiace, è dovuto ai limiti del sistema che usiamo. :'(

    Sebastiano P.

    RispondiElimina
  57. Non so come si formatta il testo qui... Tento!13 settembre 2010 alle ore 15:15

    «<span>ti ricordo che anche i laici sono membri della Chiesa Cattolica»</span>
    Senz'altro! Ma a ognuno compete un ruolo ben preciso nella Chiesa! E i Padri Conciliari ne avevano uno piuttosto gravoso, che hanno portato a termine nel miglior modo possibile  -con l'aiuto dello Spirito Santo - chiedo solo che si porti rispetto a tutti quei cardinali, vescovi, presbiteri e laici che hanno contribuito alla stesura di tutte le costituzioni e i documenti conciliari. Ma anche a tutti quei sacerdoti e vescovi che attuano gli stessi documenti nelle parrocchie di tutto il mondo. Essi possono sbagliare, mal interpretare i documenti - e va loro fatto osservare, perché la correzione fraterna è doverosa - ma è ingiustificabile chi, ergendosi immotivatamente a paladino della vera Cattolicità, spara a zero in modi indicibili su di loro e sui fedeli che li seguono.

    P.S.: Ti ringrazio della risposta!! <span> :-D  Non importa, con il copia e incolla si formatta alla grande</span><span> 8-) </span><span> </span>

    RispondiElimina
  58. Accuse inconfutabili !?! :-D
    L`orgoglio è un "vilain défaut".
    Ma forse è solo cocciuta, granitica, cieca, ideologia, degnamente accompagnata da pregiudizi in cemento armato.

    RispondiElimina
  59. Non so come si formatta il testo qui... Tento!13 settembre 2010 alle ore 20:32

    «<span>L`orgoglio è un "vilain défaut".  </span>
    <span>Ma forse è solo cocciuta, granitica, cieca, ideologia, degnamente accompagnata da pregiudizi in cemento armato.»</span>
    Oh finalmente un po' di sana autocritica, brava Luisa! Keep on that way!

    RispondiElimina
  60. Vede caro amico, siamo su questo blog abituati ad una prosa simile alla sua, ai monotoni e saccenti ritornelli di coloro che dopo aver giudicato, sentenziato, schernito e disprezzato chi non condivideva il loro pensiero imposto come unico durante più di 40 anni, vengono oggi qui, e altrove, a rimproverare a chi è stato zittito di osare prendere la parola, è molto paradossale ma rivela probabilmente non solo una certa irritazione ma anche un ultimo tentativo di discreditare chi non canta all`unisono con un certo coro che di frastuono ne ha fatto già abbastanza.
    Seulement, cher ami, je suis navrée pour  vous mais ça ne prend pas, ça ne prend plus!

    RispondiElimina
  61. <span>Vede, caro amico, su questo blog ogni tanto fa capolino una prosa simile alla sua, ritornano i monotoni e saccenti ritornelli di coloro che dopo aver giudicato, sentenziato, schernito e disprezzato chi non condivideva il loro pensiero imposto come unico durante più di 40 anni, vengono oggi qui, e altrove, a rimproverare a chi è stato zittito di osare prendere la parola, è molto paradossale ma rivela probabilmente non solo una certa irritazione ma anche un ultimo tentativo di discreditare chi non canta all`unisono con un certo coro che di frastuono ne ha fatto già abbastanza.  
    Seulement, cher ami, je suis navrée pour  vous mais ça ne prend pas, ça ne prend plus!</span>

    RispondiElimina