Chiesa parrocchiale del Beato Odorico da Pordenone dell’arch. Mario Botta (anno 1992).
Dopo aver guardato con raccapriccio i risultati degli investimenti economici anche della Diocesi di Concordia-Pordenone (1.620.000.000 di lire nel 1989), ribadiamo la domanda: se lo meritano l’otto per mille?
Lorenzo
Descrizione del progetto: La chiesa è caratterizzata da un impianto semplice e compatto, una sorta di zoccolo urbano che racchiude il chiostro, il deambulatorio, i vani accessori e la parete alta della chiesa a tronco di cono. Il tema della centralità, suggerito dall’inscrizione del cerchio nel quadrato di base, viene relazionato a una chiara direzionalità. Il colonnato perimetrale cinge il sagrato a struttura di chiostro e crea una dimensione raccolta che funge da filtro spaziale nei confronti dell’ambiente circostante. All’interno del quadriportico una fenditura posta sull’asse della facciata principale interrompe la continuità del muro di fondo. L’immagine esterna è uniforme, in modo da mettere in rilievo il carattere unitario dell’insieme rispetto alla frammentarietà del contesto urbano. Lo spazio interno è giocato fra il volume conico centrale e gli spazi perimetrali bassi che confluiscono all’esterno nel perimetro rettangolare che delimita l’intero complesso.
Descrizione e fotografie tratte dalla pagina botta.ch e dalla pagina diocesi.concordia-pordenone.it.
Fotografie degli esterni:
Fotografie degli interni:
Ma il "libero muratore" Botta fa i suoi progetti di chiese con la fotocopiatrice?!
RispondiEliminameno male che non verso piu' l'8x1000
RispondiEliminaPremetto che Mi. Botta non mi piace come architetto, in questa opera trovo moto rispetto per assi di simmetria comprensibili, volumi bene definiti, uso del materiale coerente anche se esageratamente monotematico, sia gli interni che gli esterni sono francamente molto migliori di tante opere coeve in materia di architettura ecclesiale contemporanea anche dello stesso Botta.
RispondiEliminaUn formicaio
RispondiEliminaRicorda il minareto di Samarra. Comunque bellissimo per un set di film di fantascienza... tipo Dune.
RispondiEliminaPerfetto! Come forno crematorio.
RispondiEliminaOpera meravigliosa, con destinazione d’uso a scelta, ma quel Crocifisso, per quanto appena visibile, non offenderà i non cattolici?
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