Pagine

lunedì 17 aprile 2023

"Dalla denatalità alla responsabilità educativa": Parma giovedì 20 aprile ore 20.30

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi

AGLI AMICI DEL FAMILY DAY
AGLI AMICI DELLA FAMIGLIA
LA FAMIGLIA DI FRONTE ALLA DENATALITA’ E ALLE SFIDE EDUCATIVE

Se ne parlerà giovedì 20 aprile, alle ore 20.30, al Centro Pastorale Diocesano, con mons. Enrico Solmi vescovo di Parma, Massimo Gandolfini presidente del Family Day e Jacopo Coghe, portavoce di Provita & Famiglia.
Gli allarmi che i demografi stanno lanciando per il nostro Paese stanno raggiungendo livelli di non ritorno. Che scenari si prefigurano, quale reazione valoriale e quale il ruolo della famiglia?
Di questo si parlerà giovedì prossimo 20 aprile, alle ore 20.30, presso il Centro Pastorale Diocesano, in un incontro promosso da Pro Vita & Famiglia e dal Family Day sul tema: DALLA DENATALITA’ ALLA RESPONSABILITA’ EDUCATIVA: LE SFIDE PER LA FAMIGLIA OGGI.

Interverranno mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma, Massimo Gandolfini, presidente nazionale del Family Day, e Jacopo Coghe, portavoce nazionale di Pro Vita & Famiglia.

I dati dell’ultimo rapporto dell’ISTAT, riguardante gli indicatori demografici relativi al 2022, confermano il trend negativo riguardante la natalità nel nostro Paese, con una dinamica demografica molto sfavorevole che vede un netto prevalere dei decessi sulle nascite, non compensato dai movimenti migratori con l’estero.

Partendo da questa situazione, i relatori affronteranno un’analisi che indagherà sulle ragioni di una perdita del valore della natalità, della genitorialità e della famiglia.

A fronte di questa situazione, si registra tuttavia anche una particolare attenzione da parte delle famiglie per salvaguardare la libertà educativa, come stabilito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo.

MANIFESTAZIONE PER LA VITA A ROMA - 20 MAGGIO

1 commento:

  1. Non farò sconti solo verità: una politica (destra o sinistra) che richiede che entrambi i genitori lavorino nascondendosi dietro i diritti delle donne che non fa altro che alimentare gli interessi delle imprese...conferma il primato della impresa sulla famiglia e non viceversa. Questo è il mondo di chi comanda veramente che ricerca nell'arrivo dei migranti quei figli che ha impedito di nascere negli anni passati, ma che sono solo schiavi. una impresa che non rispetta le tavole della legge...ove tutto è mercificazione compreso dividere sesso ludico e concepimento in laboratorio. E pure le associazioni pro vita e pro famiglia se ne facessero una ragione.

    RispondiElimina