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lunedì 26 dicembre 2022

Orrori architettonici… e dove trovarli #120 a Nianing (Senegal)

Chiesa della Santa Epifania del Signore dell’arch. Nicolas Vernoux-Thelot (anno 2018).

Lorenzo

Descrizione del progetto: Questo progetto si trova a Nianing, un centinaio di chilometri a sud di Dakar, sulla «costa delle conchiglie».
Per fare eco a questa particolarità regionale, abbiamo preso come punto di partenza la forma di un cymbium.
Questa forma è stata poi progettata in base ai vincoli costruttivi del programma e secondo un orientamento bioclimatico ottimale.
Rivolto ad est e inclinato verso il cielo, l’edificio si chiude a nord e a sud per proteggersi dal sole e dall’harmattan che proviene dal deserto. L’edificio si apre a ovest per catturare la frescura degli alisei attraverso un gioco di volumi suddivisi in sette volte, con un campanile che si innalza fino a 45 metri e svolge il ruolo di segnale e camino di ventilazione.
Per realizzare un sistema di ventilazione passiva naturale, il progetto si è ispirato al funzionamento del termitaio africano, che è un modello estremamente efficiente di regolazione termica. Il campanile è stato progettato come un «camino di ventilazione» che assicura un tiraggio termico naturale e regolare durante tutto il giorno e fornisce all'edificio una freschezza costante.

Descrizione tratta dal sito insitu-architecture.net (trad. it.)

Fotografie degli esterni:





Fotografie degli interni:





13 commenti:

  1. L'esterno non mi piace, mentre l'interno è molto suggestivo grazie all'illuminazione e alle volte a crociera che rimandano all'architettura antica. Peccato sia completamente priva di immagini devozionali.

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    1. A me non dispiace nemmeno l’esterno. Il colore, molto insolito, si armonizza benissimo con la terra rossa circostante.
      Concordo sulla questione immagini, ma bisogna anche vedere che disponibilità hanno. Personalmente, prima di mettere immagini, metterei un altare un po’ più dignitoso.

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  2. Bellissima! Invita al raccoglimento.

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  3. Veramente non la trovo brutta... Certo si potrebbero fare delle migliorie, ma non è certo da "buttare"

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    1. Concordo, ho visto ben di peggio e senza andare fin lì.... anzi, la foto completa della navata, dal fondo verso l'altare, rende l'idea di una cosa abbastanza tradizionale che non mi dispiace affatto...

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  4. Non trovo alcun orrore.

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  5. L'interno ha splendidi giochi di luce e una bellissima copertura ai limiti del virtuosismo. Un po semplici, forse per comprensibili motivi economici, gli arredi. Un po meno convincente l'esterno, soprattutto per il colore aranciata.

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  6. A me la chiesa in oggetto piace sia esternamente che internamente. Piace soprattutto che "l’edificio si chiude a nord e a sud per proteggersi dal sole e dall’harmattan che proviene dal deserto. L’edificio si apre a ovest per catturare la frescura degli alisei attraverso un gioco di volumi suddivisi in sette volte, con un campanile che si innalza fino a 45 metri e svolge il ruolo di segnale e camino di ventilazione". Non capisco perchè debba essere criticata a priori. L'Arch. Nicolas Vernoux-Thelot è stimatissimo e per alcuni versi geniale el campo dell'architettura sacra.

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  7. I commenti invitano a cambiare il titolo della rubrica. In arte ecclesiale moderna che nulla ha da invidiare a quella passata

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    1. Orribile come al solito. Inter alua si sono dimenticati ogni accenno ai santi. Come i protestanti. Anzi peggio

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    2. L'interno a me piace ,l'esterno invece ,secondo me,è molto brutto.

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  8. Ma chissà se i protestanti non fanno bene a protestare considerata la situazione in cui versa la chiesa cattolica

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    1. Beh, hanno iniziato a protestare negli anni che, secondo voi, erano la perfezione del cattolicesimo.

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