Domenica scorsa qualcosa di sorprendente nella Cappella Sistina è avvenuto e non solo in negativo, come il ritorno dell'altare mobile (QUI). Nel video in basso, al momento della Comunione, si può vedere il Cardinale Konrad Krajewski amministrare la Sacra Particola direttamente in bocca, prassi ormai da un anno e mezzo bandita per ragioni pastoral-sanitarie. È vero che era logisticamente obbligato, poiché i comunicandi avevano le mani occupate dai bambini o almeno da una candela, ma... godiamoci un piccolo istante di normalità. Forse è una buona idea per aggirare l'imposizione di comunicarsi esclusivamente sulla mano: portate in braccio un bambino e il sacerdote non potrà dirvi di no (chissà perché, con le mani occupate il contagio non c'è...). Chi non ha figli, porti una candela!
Stefano
O forse sono suoi amici.
RispondiEliminaA questo punto mi domando perche' non distribuirla in bocca con le famose "pinze",basta aprire bene la bocca e immediatamente richiuderla per trattenere la Sacra Particola . Non ci sarebbe alcun bisogno di conficcarla in gola visto che non si sta dal dentista ! Inoltre avrerebbero la agognata distanza e si salverebbe capra e cavoli..Oppure tornare a inginocchiarsi, reclinare un poco la testa all'indietro, aprire bene la bocca e far "cadere"la Sacra Particola all'interno del "forno"(come la chiamava il mio otorinolaringoiatra).
ottimisti; la comunione in bocca viene negata perfino ai disabili paralizzati, succede a Fatima ma anche altrove dappertutto.
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