Il Papa ha ragione. Tutte le religioni, cristianesimo compreso, se non purificano se stesse, possono avere derive fondamentaliste. La storia lo dimostra.
Geniale! Con la differenza che il fondamentalista cattolico non mangia la carne il venerdì e va alla Messa in latino, il fondamentalista musulmano non manda le bambine a scuola e mette le bombe al mercato.
Una religione che "purifica sé stessa" rinuncia al suo carattere di verità, per essere subordinata a qualche altra idea dalla quale si fa "purificare".
"Fondamentalismo" è una categoria prettamente politica, che nell'ambito religioso ha un significato completamente diverso. Una religione va vissuta a tutti i livelli, non solo personale ma anche collettivo, sociale, culturale e politico: la verità non ha limiti d'applicazione.
Se poi Bergoglio pensa che "fondamentalismo" sia sinonimo di "violenza gratuita" non ha idea di cosa parla: il cristianesimo, seguendo la ragione naturale, non ammette una cosa del genere - l'islam sì. Ma Bergoglio non fa simili distinguo.
Il cattolico non è mai fondamentalista, bensì integralista. O si è intransigentemente cattolici, o non lo si è compiutamente. Il cattolico, che tale voglia essere, deve, per la stessa essenza della sua religione, dimostrare intransigenza verso il peccato, pur perdonando e cercando di condurre il peccatore sulla retta via. Vorrei far mio un appello ad un nuovo e sempre antico cattolicesimo integrale, così lontano dalle nebulose strade del postconcilio.
Che anche il cristianesimo, durante il corso della sua storia, abbia dato atto a fondamentalismi è fuori di dubbio. Basta conoscere un minimo di storia. Ma a quanto pare i lettori di questo blog conoscono solo i pizzi e i merletti.
Ancora con sti "pizzi e merletti"? Che pizza! E inventare qualche metonimia più nuova e originale no, vero? Che so, "gregoriano e rubriche", "latino e manipolo" o altro. Un po' di fantasia, orsù. - Tra l'altro, io frequento la messa tradizionale da 35 anni e non ho mai prestato la benché minima attenzione alla foggia delle cotte indossate da clero e ministri, né ricordo di aver mai sentito altri frequentatori discuterne, se non al massimo in un paio di occasioni, mentre ho sentito casomai disquisire su foggia e tessuto dei paramenti esteriori, oppure sul repertorio musicale proposto e sulla qualità degli esecutori.
Appunto. Il "fondamentalista cattolico" allestisce o frequenta un sito internet entro il quale divulgare le proprie convinzioni. Il fondamentalista islamico taglia gole. Non si tratta propriamente della stessa cosa.
Ma vale ancora la pena riportare certe fesserie? Aspettiamo il prossimo pontefice e valuteremo. Bergoglio ormai è andato, non lo ascoltano più neanche i suoi (ex) adepti.
MA non riportate le corbellerie di bergoglio
RispondiEliminaIl Papa ha ragione. Tutte le religioni, cristianesimo compreso, se non purificano se stesse, possono avere derive fondamentaliste. La storia lo dimostra.
RispondiEliminaGeniale! Con la differenza che il fondamentalista cattolico non mangia la carne il venerdì e va alla Messa in latino, il fondamentalista musulmano non manda le bambine a scuola e mette le bombe al mercato.
EliminaUna religione che "purifica sé stessa" rinuncia al suo carattere di verità, per essere subordinata a qualche altra idea dalla quale si fa "purificare".
Elimina"Fondamentalismo" è una categoria prettamente politica, che nell'ambito religioso ha un significato completamente diverso. Una religione va vissuta a tutti i livelli, non solo personale ma anche collettivo, sociale, culturale e politico: la verità non ha limiti d'applicazione.
Se poi Bergoglio pensa che "fondamentalismo" sia sinonimo di "violenza gratuita" non ha idea di cosa parla: il cristianesimo, seguendo la ragione naturale, non ammette una cosa del genere - l'islam sì. Ma Bergoglio non fa simili distinguo.
In che senso il cristianesimo ha avuto derive (?)fondamentaliste?Ci spieghi per favore.....
RispondiEliminaIl cattolico non è mai fondamentalista, bensì integralista. O si è intransigentemente cattolici, o non lo si è compiutamente. Il cattolico, che tale voglia essere, deve, per la stessa essenza della sua religione, dimostrare intransigenza verso il peccato, pur perdonando e cercando di condurre il peccatore sulla retta via. Vorrei far mio un appello ad un nuovo e sempre antico cattolicesimo integrale, così lontano dalle nebulose strade del postconcilio.
RispondiEliminaChe anche il cristianesimo, durante il corso della sua storia, abbia dato atto a fondamentalismi è fuori di dubbio. Basta conoscere un minimo di storia. Ma a quanto pare i lettori di questo blog conoscono solo i pizzi e i merletti.
RispondiEliminaAncora con sti "pizzi e merletti"? Che pizza! E inventare qualche metonimia più nuova e originale no, vero? Che so, "gregoriano e rubriche", "latino e manipolo" o altro. Un po' di fantasia, orsù. - Tra l'altro, io frequento la messa tradizionale da 35 anni e non ho mai prestato la benché minima attenzione alla foggia delle cotte indossate da clero e ministri, né ricordo di aver mai sentito altri frequentatori discuterne, se non al massimo in un paio di occasioni, mentre ho sentito casomai disquisire su foggia e tessuto dei paramenti esteriori, oppure sul repertorio musicale proposto e sulla qualità degli esecutori.
EliminaDare atto a fondamentalismi.... in concreto cosa vuol dire? Ce lo spieghi lei che conosce la storia così bene.
EliminaVoi lo siete ad esempio
RispondiEliminaAppunto. Il "fondamentalista cattolico" allestisce o frequenta un sito internet entro il quale divulgare le proprie convinzioni. Il fondamentalista islamico taglia gole. Non si tratta propriamente della stessa cosa.
EliminaPiù purificatore di Traditonis Custodes, che volete ? La pioggia di fuoco su Sodoma in confronto era una barzelletta (informazioni presso Galantino).
RispondiEliminaMons Galantino ,non esce più sui giornali da tempo.Me ne ero dimenticato.Sic transit gloria mundi.
EliminaMa vale ancora la pena riportare certe fesserie? Aspettiamo il prossimo pontefice e valuteremo. Bergoglio ormai è andato, non lo ascoltano più neanche i suoi (ex) adepti.
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