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martedì 23 marzo 2021

Prima giornata senza Messe private in S. Pietro. Com'è andata?

Ieri mattina è entrato in vigore il noto disposto (ved. qui) con cui la Segreteria di Stato, probabilmente senza averne la competenza (ved. qui), vieta le Messe private in San Pietro, e "confina" le Messe tradizionali nella Cappella Clementina delle Grotte Vaticane - che resta, comunque, uno dei luoghi più sacri della Basilica, trovandosi proprio a ridosso della Tomba dell'Apostolo.

Così, dopo che domenica 21 marzo il Santo Sacrificio è stato offerto, per l’ultima volta, individualmente e simultaneamente sui numerosi altari della Basilica di San Pietro, portando a termine una pratica secolare, sopravvissuta a pestilenze, guerre, alla presa di Roma e al Vaticano II (cit. Eugenio Cecchini), il giorno successivo si è tenuta la prima concelebrazione all’altare della Cattedra, mentre in mattinata la S. Messa tradizionale è stata offerta proprio sotto l’altare della Confessione. 

Poiché raggiungere la Cappella Clementina non è semplicissimo, la giornalista Bree A. Dali ha realizzato un breve video esplicativo, che si può trovare qui.

Qui di seguito, invece, pubblichiamo una foto della prima concelebrazione all'altare della Cattedra...


... ed una della prima S. Messa tradizionale nella Cappella Clementina.


Alla S. Messa in Basilica si sono notati due concelebranti con due fedeli (più, se volete, un signore che osserva al di qua delle transenne...), mentre nella Cappella Clementina la S. Messa è stata offerta – ovviamente da un solo celebrante – alla presenza di tre fedeli, tra cui il fotografo che, naturalmente, nella foto (che dobbiamo alla cortesia di Una Voce) non si vede.

Insomma, la Messa tridentina ha registrato un surplus di fedeli di oltre il 30%...

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10 commenti:

  1. La messa VO richiederebbe la presenza di un ministro accanto all'officiante, salvo indulti particolari. Quindi, salvo mio errore, c'è un piccolo abuso nella messa fotografata. A meno che il ministro non fosse visibile dal punto in cui è stata scattata l'immagine.

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    1. Del resto questo genere di abusi è all'ordine del giorno in certuni ambienti...

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    2. Perché, se non c'è il chierichetto allora non si può dire Messa? Ahah. Anche il Novus Ordo prevede che ci sia almeno una persona a rispondere, ma se non c'è nessuno si fa come si può. Che poi se in tutta Roma ci sono tre persone che vanno alla Messa, sarà difficile trovare un ministrante.

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    3. La norma consiglia caldamente un ministrante, ma ha sempre ritenuto che la presenza di un fedele in grado di rispondere fosse equivalente

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    4. Scusi il signor Andre del 23 marzo 2021 08:11 ma è questo tipo di mentalità che ha dimostrato di avere denota la parte più scandente e sterile del cosiddetto tradizionalismo italiano : il fissismo e il rubricismo. Ecco quel che rovina ogni esperienza di preghiera che si avvale delle formule dei nostri padri della fede. La sua è una strada senza sbocco.

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  2. Immagino i commenti di riprovazione che avete fatto tra voi in redazione al vedere che le donne non hanno il velo in testa... uh che scandalo queste femmine emancipate ahahah.

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    1. Io sono stato a molte Messe Tradizionali ed erano numerose le donne senza velo
      E nessuno le riprovava pubblicamente

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    2. Mi sembra assurdo che la redazione composta di gente nata in questa epoca arrivi a tali critiche, anche se il velo viene in genere caldamente consigliato. Poi a dirla tutta, gli ambienti tradizionaliSTI spesso rappresentano la vecchia Chiesa del potere che davanti appariva rigida, santa e pura e dietro faceva come gli pare le peggio cose. Quindi...

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    3. Guai a chi dovesse rimproverare le donne che non hanno il velo. Siamo in pieno e sano clima di liberalità, che attraverso la libertà di cui uomini e donne possono vantare perchè è dono di Dio, che ci porta a prediligere un rito piuttosto che un altro. In virtù del liberalismo che il CVII ha portato nella chiesa possono convivere diverse espressioni cultuali e culturali e anche alcune sfumature fra queste la piena libertà di portare, se una ne ha voglia, il velo durante la Messa.

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  3. Mi auguro che dietro questo confinamento delle Messe in latino non ci sia una volontà di nasconderle per evitare che le persone ne partecipino ed entrino in ambienti contro il Papa. Se fosse così, mi dispiace, ma la responsabilità è di chi sta associando questa Messa a questa confusione indecente contro Bergoglio. Inoltre mi piacerebbe capire perché a Santa Maria Maggiore non vi è nessun uomo di Dio che celebri settimanalmente una Messa in Vetus Ordo, magari il sabato pomeriggio in onore della Madonna. Solo a Sant'Anna il primo sabato del mese ne viene celebrata una, ma gli altri sabati nulla lì nei dintorni e vi è la basilica della Madonna. Che peccato! Tra l'altro è a due passi da Termini, sarebbe davvero un servizio prezioso.

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