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giovedì 14 gennaio 2016

II Corso di Canto Gregoriano a Cremona

Riceviamo, e con molto piacere pubblichiamo, il comunicato stampa dell'iniziativa "Scuola di Canto Gregoriano" che, giunta alla sua terza edizione, partirà il 23 gennaio a Cremona e che sta raccogliendo molte adesioni da tutta Italia http://www.accademiacoraleteleion.it/2015/10/03/scuola-di-canto-gregoriano-anno-ii/ .) 

Roberto


 SCUOLA DI CANTO GREGORIANO A CREMONA

Perché una Scuola di Canto Gregoriano? Perché non limitarsi a esperienze

quali i corsi estivi, i workshop, le giornate di studio? Perché proprio una Scuola?
La Scuola di Canto Gregoriano, attivata a Cremona presso la chiesa di Sant’Abbondio dal 2015, consiste in una serie di incontri di studio e di approfondimento del pi grande patrimonio musicale e culturale europeo, nonché canto proprio della Chiesa Cattolica: il Canto Gregoriano, appunto.
L’iniziativa, lanciata su scala nazionale, intende rispondere ad una crescente richiesta di arte e bellezza alle quali l’associazione Accademia Corale Teleion”, in collaborazione con i Cantori Gregoriani, ha risposto attivando già varie iniziative tra cui giornate di studio e Workshop a tema in Poggio Rusco (MN) e il Corso estivo di Canto Gregoriano presso il Santuario della Comuna in Ostiglia (MN).
Ma veniamo al perché di questa Scuola: l’Anno II, in seguito al grande riscontro ottenuto dall’Anno I con 60 iscritti provenienti da tutto il Nord e Centro Italia, avrà inizio a gennaio 2016 e già ha ricevuto oltre cinquanta adesioni molto variegate per età, provenienza geografica ed esperienza musicale. La Scuola si pone l’obiettivo di proseguire lo studio in modo sistematico e rigoroso delle tematiche inerenti alle antiche notazioni musicali, a cui si aggiunge l’analisi formale e l’approfondimento della prassi esecutiva di questo sterminato repertorio, origine e simbolo della cultura musicale europea.
Questo secondo anno vedrà lo sdoppiamento dei corsi: il 1° livello, tenuto dal m° Angelo Corno, sarà dedicato ai principianti mentre gli allievi del 2° livello proseguiranno con il m° Fulvio Rampi il percorso già iniziato, approfondendo paleografia e semiologia gregoriane.
Al Canto Gregoriano sarà sì riservato il “posto principale” ma non sarà l’unico protagonista di questa Scuola, che viene così a differenziarsi da tutte le altre proposte nel panorama di corsi e workshop dedicati a questo canto. Del “piano di studi” e dell’offerta formativa, infatti, fanno parte laboratori di vocalità (m° Roberto Spremulli), polifonia contemporanea con citazioni gregoriane (m° Andrea Angelini), canto ambrosiano (m° Alessandro Riganti): tutti seminari tenuti da veri esperti nel loro campo.
Il corso avrà il suo culmine e termine nel canto della S. Messa nella solennità del Corpus Domini da parte della Schola di tutti gli allievi, diretta dal m° Fulvio Rampi. Collaboreranno come cori laboratorio durante i vari incontri i pluripremiati e di fama mondiale Cantori Gregoriani, la Schola Ambrosiana “Antiqua Laus” e la Schola Gregoriana “Matilde di Canossa”.
Tutti gli incontri si terranno in giorno di sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30, una volta al mese, da gennaio a maggio 2016, per un totale di 5 incontri, presso i locali adiacenti la chiesa di S. Abbondio in Cremona secondo il seguente calendario: 23 gennaio, 20 febbraio, 19 marzo, 16 aprile e 28 maggio 2016.
Sono previste 7 ore di lezione per incontro, dunque complessivamente 35, la quota di iscrizione sarà di 100 euro e al termine sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Tutti i dettagli, il programma orario e le informazioni logistiche sono disponibili nella brochure al sito www.cantogregoriano.net oppure contattando la Segreteria dell’Accademia via mail accademiacoraleteleion@gmail.com o al numero 370-3153785 (lun-ven, 18-20). 
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7 commenti:

  1. CREMONA non Mantova (nel titolo)

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  2. Qui il video di presentazione della Scuola: https://www.youtube.com/watch?v=oZe0_mbgS8s

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  3. Paradossalmente, da una parte proliferazione di Corsi di gregoriano, dall'altra la sua quasi scomparsa dalla liturgia per la quale è nato. E' necessario, pertanto uscire dall'ambito delle esercitazioni scolastico-musicologiche per riportarlo in bocca al popolo nelle chiese, altrimenti è un pesce fuor d'acqua. ( E,F.)

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    1. E' esattamente quello che questi corsi intendono fare: studiare per cantare, e cantare per servire la liturgia. Più si studia, più si serve. Nella nostra seppur breve esperienza di corsi, da quattro anni a questa parte, abbiamo visto nascere grazie ai nostri allievi non poche formazioni corali che si occupano stabilmente di canto gregoriano, grazie ad un approfondimento continuo sempre più specialistico, per portarlo dalla carta alle orecchie (e poi forse anche alla bocca) del "popolo nelle chiese".

      E non certo a caso la Scuola di quest'anno si concluderà non con un saggio o un concerto ma con il canto della S. Messa del Corpus Domini.

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    2. Speriamo! Io nella diocesi di Mantova, che fu di Pio X e in cui si parla con sussiego della "splendida liturgia propria di s. Barbara" di gregoriano ne sento poco o nulla. Specialmente nelle celebrazioni episcopali. Antiquario

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  4. Di grazia, qualcuno di questi gregorianisti e' favorevole alla forma straordinaria?

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