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venerdì 18 settembre 2009

prete della FSSPX celebra in San Pietro?

VATICANO: LEFEBVRIANO CELEBRA IN S.PIETRO. S.SEDE, NESSUN CASO

Citta' del Vaticano, 16 set - Nei Paesi di lingua tedesca, dove sono piu' forti le polemiche tra i vescovi cattolici e i tradizionalisti della Fraternita' Sacerdotale San Pio X, ha destato scalpore negli ultimi giorni la notizia che un sacerdote lefebvriano avrebbe celebrato nel mese di agosto una o piu' messe 'in latino' nella Basilica di San Pietro. A diffondere la notizia e' stata la stessa Fraternita' sul proprio sito web: p. Marcus Jasny, priore della comunita' lefebvriana di Neustadt, in Germania, ha guidato un gruppo di maturande di una scuola della Fraternita' in pellegrinaggio a Roma dal 24 agosto al 2 settembre. Durante quei giorni, il sacerdote racconta di aver celebrato tutte le mattine alle 7 una messa secondo la 'forma straordinaria' del Rito Romano - la messa preconciliare il cui uso papa Benedetto XVI ha liberalizzato con il Motu Proprio Summorum Pontificum - proprio nella basilica di San Pietro.
La Fraternita' San Pio X, anche dopo la revoca della scomunica che pendeva sui suoi quattro vescovi voluta in gennaio da papa Ratzinger, rimane priva di riconoscimento canonico da parte della Santa Sede, e i suoi preti sono da considerarsi validamente ma illecitamente ordinati.
''Non abbiamo ricevuto nessuna richiesta scritta di celebrare nella Basilica da un sacerdote con quel nome'', spiega all'ASCA Giuseppe Passeri, officiale dell'Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice, che chiarisce che pero' sono centinaia i preti che ogni giorno arrivano alla Sagrestia della Basilica e chiedono di poter celebrare insieme a piccoli gruppi in una delle cappelle laterali di San Pietro. Il permesso viene generalmente accordato dopo che il sacerdote ha mostrato i suoi documenti; inoltre, dopo il Motu Proprio non c'e' nessun problema a celebrare secondo il rito preconciliare. ''Le cappelle laterali, che hanno l'altare attaccato contro il muro - aggiunge il funzionario vaticano - sono tra l'altro piu' adatte alla celebrazione della messa in latino, perche' le cappelle piu' grandi hanno l'altare staccato come richiesto dal Concilio Vaticano II [il Concilio non ha richiesto proprio niente, comunque...]''. ''Ad ogni modo - conclude - si tratta di un piccolo episodio, non c'e' nessun caso''.

fonte(ASCA)

55 commenti:

  1. A mio modesto parere non vi è nulla di male che un sacerdote della fraternità di San Pio X che ne avesse il lodevole desiderio (per sottolineare la volontà di comunione col Papa) sebbene non ancora in piena unità, possa celebrare nella Basilica di San Pietro. Insomma non mi pare che sia una provocazione, ma se ci fosse stato, piuttosto un gesto positivo. Ricordiamo come nel 2000 tutti i vescovi e sacerdoti della Fraternità poterono attraversare la Porta Santa della Basilica di San Pietro.....
    Piuttosto che creare inutili allarmismi preghiamo per il buon esito dei colloqui e cerchiamo di compiere gesti distensivi gli uni verso gli altri...
    don bernardo

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  2. Condivido appieno il post di don Bernardo, sembra quasi che mi abbia letto nel pensiero...

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  3. e se fosse invece la solita disinformazjia (di sovietica memoria) messa in atto da qualche prelato (tedesco o svizzero o francese) per cercare di porre ulteriori ostacoli in vista degli imminenti colloqui fra Roma e la FSSPX? Alessandro

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  4. perche' le cappelle piu' grandi hanno l'altare staccato come richiesto dal Concilio Vaticano II

    sbagliato! l'altare staccato era CONSIGLIATO (non richiesto) dal concilio, ove possibile, soprattutto nelle Chiese di nuova costruzione

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  5. e se fosse invece la solita disinformazjia (di sovietica memoria)

    mi aspetto che ne tireranno fuori di cotte e di crude; ma credo che il Papa sia refrattario e determinato; non praevalebunt.
    Comunque, preghiamo

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  6. non mi pare che sia una provocazione, ma se ci fosse stato, piuttosto un gesto positivo...
    ---------
    Viva il buonsenso.
    Provocazione? Che significa? provocazione verso chi?
    E se pure fosse, magari: non sarebbe ora che sorgesse tra il popolo oppresso un "fanciullo" dal cuore ardimentoso che lanciasse il suo "Che l'inse?"...., dando inizio al Risorgimento della Chiesa, a viso aperto e tranquillo davanti agli oppressori?

    (E comunque: se non c'è nulla di male, se si tratta di un piccolo episodio, anzi "nessun caso", perchè qualcuno dovrebbe gridare "al caso allarmante"?)

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  7. sbagliato! l'altare staccato era CONSIGLIATO (non richiesto) dal concilio, ove possibile, soprattutto nelle Chiese di nuova costruzione


    E la cosa fondamentale è che questa richiesta NON RIGUARDAVA ASSOLUTAMENTE L'ORIENTAMENTO NELLA PREGHIERA.

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  8. Piuttosto che creare inutili allarmismi preghiamo per il buon esito dei colloqui e cerchiamo di compiere gesti distensivi gli uni verso gli altri...
    don bernardo


    Parole sante

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  9. Secondo la notizia, dunque, è stata celebrata
    "dal 24 agosto al 2 settembre.
    ..........
    tutte le mattine alle 7 una messa secondo la 'forma straordinaria' del Rito Romano...proprio nella basilica di San Pietro."
    ...........
    (sospiro)
    Averlo saputo per certo!
    Un povero fedele che non trovasse altro modo per ottenere questa Messa, poteva in quei giorni trovarsi lì e partecipare: a costo di fare 300 km (nel mio caso),
    programmare qualche giorno in albergo, sostenendo i sacrifici economici e logistici...
    ne valeva la pena!
    Magari qualcuno l'avesse saputo in tempo utile, in questa plaga desolata dove vivo, estesa per centinaia di km (a prova di utilitaria), e dove tutti siamo prigionieri imbavagliati dietro il muro dei "Niet!" vescovili, irriducibili e invalicabili...
    E quando mai avremo qui nelle nostre diocesi un'occasione così preziosa?
    C'è chi morirà molto prima che avvenga la "liberazione" effettiva dei prigionieri, ben più remota nel futuro, rispetto alla liberalizzazione ufficiale voluta dal Papa 2 anni fa!

    Fedele scoraggiato

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  10. Nulla di nuovo. Succede ogni anno.

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  11. gesti distensivi...?

    Ah sì? e quale sarebbe il gesto distensivo che dovrebbero fare migliaia di fedeli oppressi e stroncati dai loro parroci e vescovi, dopo umili e inutili richieste?
    Chi è che si deve "distendere"
    (e chi o che cosa deve essere eventualmente "disteso")...?
    Chi è che vuole una "guerra"?
    Non capisco.

    Fedele sbalordito

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  12. Sono d'accordo con don Bernardo - bisogna pregare per il buon esito dei colloqui. Noi tutti abbiamo bisogno anche della Fraternità San Pio X.

    Se non erro, P. De Andrade della FSSP di Roma offre la Messa di Tutti i Tempi in San Pietro tutte le mattine.

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  13. Discrezione, silenzio e preghiera!

    E da parte di tutti, compresi e forse sopratutto da parte della FSSPX, dovrebbero riflettere ad ogni gesto o parola che potrebbero portare acqua al mulino di chi ha una sola idea in testa, quella di ostacolare la volontà del Santo padre.
    Non sono pochi e sono in posti strategici!

    Discrezione, silenzio e preghiera!

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  14. ciao Fedele Scoraggiato, visto che sei disposto a fare 300 Km sappi che a Roma in questa parrocchia viene sempre e solo celebrata la Messa more antiquo (e in piena comunione col Papa...): http://roma.fssp.it/
    Per me è diventata quasi un'appuntamento fisso tutte le volte che capito nell'Urbe

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  15. ...ma quale sarebbe il problema? solo èperché è della Fraternità forse?
    nelle chiese cattoliche si vede di peggio con musulmani, ebrei, protestanti...
    pretesti...solo scuse.

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  16. MA ANCORA???
    LA FSSPX REGOLARMENTE, REGOLARMENTE OGNI ANNO HA OCCASIONI DI CELEBRARE IN SAN PIETRO...

    quale è dunque il gossip?...
    quale il gesto distensivo?

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  17. Don Bernardo, dopo le foto di Linz, c'è ancora voglia di tirare fuori la " non ancora piena unità" dei sacerdoti della FSSPX? Nostro Signore diceva che l'albero si riconosce dai frutti e quindi i frutti di Econe sono da considerarsi di prima scelta a tutti gli effetti. E non attacchiamoci a cavilli burocratici. Loro pregano BENE e quindi credono BENE, come bene si è credurto e pregato per 1965 anni. Ed in tutte Messe pregano sempre per il Papa: una cum... Chi era a Lourdes nell'ottore 2008 avrà potuto vedere il grande pellegrinaggio della FSSPX sia con le S.Messe nella basilica S. PioX (quella sotterranea) concessa da vescovo, sia nella immensa processione eucaristica che si è snodatata per le vie di Lourdes con la partecipezione di oltre 13000 fedeli. Queste sono le cose che contano. Se poi il Vaticano vuole fare ammenda dei suoi errori ed apostasie bene, altrimenti saprermo sempre a chi rivolgerci se non vogliamo diventare protestanti o mussulmani. Peter

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  18. LA FSSPX REGOLARMENTE, REGOLARMENTE OGNI ANNO HA OCCASIONI DI CELEBRARE IN SAN PIETRO...

    Lo so anche io. Questo è "il gesto distensivo". Non tanto "gossip", che è la cosa che fa più male adesso e che quindi sarà fatta largamente da molti...

    Se la SPX Officia regolarmente in San Pietro, forse qualcuno glielo permette... O sbaglio? E questo QUALCUNO potrebbep erfino esserne contento!

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  19. Se poi il Vaticano vuole fare ammenda dei suoi errori ed apostasie bene

    QUando si abbandonerà questo atteggiamento, i frutti per la Tradizione non mancheranno

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  20. se non vogliamo diventare protestanti ricordiamoci che Cristo parla per bocca dei successori di Pietro non dei successori di Mons.Lefebvre (con tutto il rispetto per questo degnissimo prelato).

    Quanto alla "non ancora piena unità" purtroppo non è un cavillo burocratico, visto che i sacerdoti della FSSPX come qualsiasi prete privo di giurisdizione amministrano confessioni invalide (diverso è il discorso per gli altri sacramenti la cui validità è indubbia)

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  21. '' ad ogni modo si tratta di un piccolo episodio , non c' è nessun caso ,,

    se c è una cosa che mi fa incazzare è l' ipocrisia non la sopporto
    ....... ma notate come si voglia darla a bere con le parole ..... ma chi vogliono illude , ma questi sono conviti in pieno che il mondo sia pieno di merli ,
    e poi ancora
    .... la messa è stata detta in una delle cappelle laterali perchè hanno l' altare attaccato al muro e
    NON centrale COME RICHIESTO , RICHIESTO , RICHIESTO dal CVII ,,,,,,,

    un cortese invito a tutti a fare meditazioni cinesi al riguardo , al di la della nostra presa di posizione e del contenuto del post ......

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  22. All'anonimo delle 11,10 : e allora si tenga ben stretti il cardinale arcivescovo di Vienna ed i preti di Linz. Loro si che sono in comunione con il papa. Ma mi faccia il piacere avrebbe detto Totò. Quello che fa cadere le bracce è l'iposcrisia ammantata di legalità di certi tradizionalisti del cavolo che vorrebbero la botte piena e la moglie ubriaca.

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  23. mi urta piu di tutto il linguaggio ipocrita , sembra ci si voglia scusare SEMPRE per chì è in serie B E far finta di nulla per chi sta in serie A

    LA ''MESSA ,, in SAN GIOVANNI in LATERANO , basilica del VESCOVO di ROMA , è stata celebrata dai NC si o no ,
    è la CHESA del VESCOVO di ROMA ,
    allora c' è qualcuno che puo dirmi o dirci con che termini , quali dichiarazioni ne sono state date per questo privilegio e da chi di dovere ... grazie .
    perche per me è privilegio , altro non è , far dire MESSA agli NC in S. GIOVANNI .

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  24. potrei , ho detto potrei , comprenderlo in SAN PIETRO .........

    NON , NON lo riesco a capire IN S.

    GIOVANNI ............

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  25. comunque ha ragione DON BERNARDO

    si deve sostenere con la preghiera e con sovrumana fatica .

    te le strappano dalla lingua con le tenaglie ,

    nonostante tutte le buone intenzioni !!!!!!!!

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  26. Blogger Stefano78 ha detto...

    Se poi il Vaticano vuole fare ammenda dei suoi errori ed apostasie bene

    QUando si abbandonerà questo atteggiamento, i frutti per la Tradizione non mancheranno

    18 settembre 2009 10.41


    Perche'il Vaticano non deve riconoscere gli errori compiuti.
    Qualcuno avrà pur portato la Chiesa in queste condizioni.

    Tutto sommato la Fraternità e' sempre stata coerente con se stessa.

    SLGC

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  27. e sopratutto

    NON ha MAI seminato odio e zizzania al contrario di chi ben conosciamo .

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  28. E basta con 'sti discorsi comunione sì, comunione no, scisma sì scisma no. La FSSPX non è canonicamente regolare e riconosciuta. Full stop. Stiamo a quello, che tra l'altro è pacifico e ritenuto da tutte la parti in causa.

    La notizia non è disinformazione progressista, perché è apparsa su un sito ufficiale della FSSPX. Avrebbero fatto bene a non metterla, in questo momento delicato; tra l'altro, come dice CC, è una non notizia (io stesso ne sono testimone, l'anno scorso): è d'altronde la più elementare cortesia, visto che si prestano cappelle a tutte le confessioni cristiani.

    Sulla prime, infatti, abbiamo snobbato la notizia. Ma ora arriva la smentita e, sinceramente, è più interessante ed eloquente il fatto che si ritenga necessaria una smentita o precisazione che il fatto in sé.

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  29. ciao MIC, dov'è che il CVII consiglia di staccare l'altare? io non ricordo questo consiglio nei documenti ufficiali. E li ho letti più volte (ovviamente potrei anche ricordare male).

    per l'anonimo delle 11.10 i sacerdoti della FSSPX celebrano e amministrano sacramenti illecitamente ma validamente TUTTI.
    sarebbe un assurdo che un sacerdote della San Pio X celebrasse validamente la SS. Eucaristia, ma invalidamente amministrasse la Penitenza che è il sacramento che ti permette di ricevere la SS. Eucaristia.
    se hai dei dubbi cerca il miracolo eucaristico di Moncada.

    Giovanni Mandis

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  30. io ero con un gruppo unitalsi romano e posso testimoniare che a Lourdes ottobre 2008 il pellegrinaggio della Fraternità San Pio X mi ha grandemente edificato. purtroppo non ho potuto assistere e partecipare alla loro processione eucaristica (mea culpa..).
    Giovanni Mandis

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  31. AH NO cara REDAZIONE ..... ci dia conoscenza i per cortesia della notizia , sarebbe mia curiosità leggerla ......

    se è stata fatta in termini trionfalistici , e non lo credo , mi rimangio tutto anche il computer ......

    b giornata .

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  32. Ottimo articolo del blog "Cantuale Antonianum" (nota explicativa praevia per lefebvriani e simpatizzanti: non è un sito modernista, ma un blog di fedeli davvero amanti della Tradizione e fedeli in tutto e per tutto al Papa):
    ùhttp://antoniodipadova.blogspot.com/2009/09/un-passo-dai-dialoghi-teologici-i.html

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  33. Se non erro, P. De Andrade della FSSP di Roma offre la Messa di Tutti i Tempi in San Pietro tutte le mattine.

    E ha il pieno diritto di farlo, in quanto la Fraternità di San Pietro non è una comunità scismatica, ma in piena comunione con il Sommo Pontefice. La differenza con la Fraternità San Pio X è evidente.

    sarebbe un assurdo che un sacerdote della San Pio X celebrasse validamente la SS. Eucaristia, ma invalidamente amministrasse la Penitenza

    L'assoluzione impartita dai sacerdoti della Frat. S. Pio X è invalida per difetto di giurisdizione (fatto salvo, ovviamente, il pericolo di morte del penitente, nel qual caso è sempre e comunque valida)

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  34. Can. 966 - §1. Per la valida assoluzione dei peccati si richiede che il ministro, oltre alla potestà di ordine, abbia la facoltà di esercitarla sui fedeli ai quali imparte l'assoluzione.

    Can. 969 - §1. Solo l'Ordinario del luogo è competente a conferire a qualunque presbitero la facoltà di ricevere le confessioni di tutti i fedeli;

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  35. gentile anonimo,
    l'ordinario della Fraternità è il vescovo (4 vescovi della San Pio X per l'esattezza, a loro volta autorizzati da Mons. Lefevbre che era validamente Vescovo); e senz'altro autorizzano i sacerdoti della san pio x a confessare.
    il miracolo eucaristico di moncada dimostra inequivocabilmente che anche la confessione è valida.

    altro esempio, un sacerdote di mia conoscenza, non della S.Pio X, ma diocesano,in viaggio durante un pellegrinaggio era a pranzo e cedette alle insistenti richieste di esser confessato di un pellegrino che non conosceva (era di un altro gruppo e di un'altra zona d'italia). secondo quanto dici tu quella confessione sarebbe invalida perchè il sacerdote non aveva autorizzazione dell'ordinario a cui è soggetto quel fedele cattolico. confessione amministrata sulle scalette del ristorante se non ricordo male. e ordinario che probabilmente nemmeno sa che quel sacerdote esiste (non c'era pericolo di morte).

    G.Mandis

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  36. il miracolo eucaristico di moncada
    .........

    Egr. G. Mandis,
    ma lei può immaginare quanti catto-modernisti siano pronti a negare l'evidenza del suddetto miarcolo, anche se vi assistessero coi loro occhi, pur di continuare ottusamente a sostenere l'invalidità dei sacramenti amministrati nella FSSPX ?
    Se ne incontrano di codesti irriducibili negatori del sole, in giro sui blog, tanti e così pervicaci nel ripetere "invalidità, invalidità, invalidità...", che è fiato e tempo sprecato volersi avvalere di qualsiasi miracolo a sostegno della valildità; credo che anche se comparisse Nostro Signore a dire:
    "Sono validi quei Sacramenti, ve lo dico Io, che in essi mi rendo Presente!"...,
    quelli continuerebbero imperterriti (e ciechi volontari) a negare il Sole che splende davanti ai loro occhi!

    Mi creda, conviene lasciarli perdere!
    (un giorno, chissà, lo Spirito Santo farà cadere le bende dai loro occhi, speriamo...)

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  37. l'ordinario della Fraternità è il vescovo (4 vescovi della San Pio X per l'esattezza,

    Debbo essermi perso qualcosa negli ultimi giorni. Per caso la Frat. S. Pio X è divenuta una Diocesi, oppure una Prelatura nullius o personale? Io ero rimasto fermo a "i quattro Vescovi, benché sciolti dalla scomunica, non hanno una funzione canonica nella Chiesa e non esercitano lecitamente un ministero in essa" (non è una mia frase, ma la citazione testuale di una nota ufficiale della Santa Sede consultabile sul web all'indirizzo http://www.vatican.va/roman_curia/secretariat_state/2009/documents/rc_seg-st_20090204_note-decree-cbishops_it.html ).

    Sul miracolo di Moncada: esso avvenne in risposta a un dubbio circa la validità della SANTA MESSA celebrata da un sacerdote ordinato illecitamente, e nessuno ha mai negato che la S. Messa celebrata da un Sacerdote della S. Pio X sia invalida.

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  38. nessuno ha mai negato che la S. Messa celebrata da un Sacerdote della S. Pio X sia invalida.

    ??????????????

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  39. stimato anonimo,
    il miracolo di moncada fa riferimento IN PARTICOLARE al dubbio del sacerdote sul sacramento della SS. Eucaristia, ma era comunque dubbioso su TUTTI i sacramenti da egli amministrati.
    il miracolo eucaristico gli tolse OGNI dubbio su TUTTI. sarebbe illogico validare il sacramento che è la fonte di tutti gli altri e poi INVALIDARE quello della penitenza che è necessario per ricevere la SS. Eucaristia.
    i sacramenti sono tutti intimamente connessi l'un l'altro e in particolare tutti col SS. Sacramento dell'Altare.
    e il caso del miracolo di moncada era ancor più grave di quello della fraternità san pio x perchè la linea di ordinazione di quel sacerdote portava addirittura fino ad un ANTIPAPA (il quale aveva ordinato da antipapa il vescovo che poi a sua volta aveva ordinato il sacerdote poi beneficiato dal miracolo), uno scisma vero e proprio insomma.
    G.Mandis

    p.s. agli ortodossi chi da l'autorizzazione ad assolvere dai peccati? il Papa? l'ordinario cattolico del luogo? non credo... dunque i poveri ortodossi non si confessano validamente da secoli?e da secoli magari ricevono comunioni sacrileghe senza confessione? mi pare assurdo.

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  40. Lo sapete con questo lecito non lecito, giurisdizione si giurisdizione no , legittimo si legittimo no, mi sono proprio rotto le scatole. DSiete un branco di applicati del catasto e non gente di fede, burocrati cacasotto e privi di carità come i modernisti. Come qualcuno ha detto tenetevi ben strtti i preti di Linz ed il cardinale di Vienna. Con profonda disistima riabilito anche aucellare.

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  41. Dice bene l' anonimo che parla della ragione per cui le confessioni della FSSPX non sono generalmente invalide.
    Infatti la giustificazione che la stessa fsspx dà(e l' unica che può tentare di dare. Essa è contenuta in vari libretti tra cui Cattolici apostolici romani scritto dall' allora Unione San Vianney) è lo stato di necessità(pericolo di morte collettivo), non certo quando dice Mandis sui 4 vescovi.

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  42. STIMATA REDAZIONE, SIGNORI del BLOG ...
    credete pure che il fatto di comunione si comunione no , legittimità si legittimità no , la FRATERNITA' E' dentro o fuori la CHIESA ..... ecc , non è che mi facciano passare le mie notti in bianco , tutt' altro le notti in bianco le passino ALTRI al posto mio , ma vedo che hanno delle belle pance ......
    ho gia detto come la penso e le mie esternazioni assolutamente non sono li VANGELO .
    I miei pensieri , quelli che NON mi fanno dormire la notte , sono altri .
    quando per esempio quel prepotente del mio gatto rientra a casa il mattino pestato dopo una notte di bagordi con i suoi compari , ecco questo non mi fa dormire la notte .

    un invito cari AMICI compresa la stimata REDAZIONE .
    è un brutto vivere il mondo di oggi , cominciamo a fare la pelle del rinoceronte ed a fachirizzarci ..... a prendere la distanze ......
    io con gran fatica e tutt' altro che gratuitamente ci sono quasi riuscito ......

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  43. da quale pontefice i vescovi della della FSSPX avrebbero ricevuto la giurisdizione che a loro volta trasmetterebbero ai loro sacerdoti?
    Piaccia o no, nella confessione il sacerdote esercita anche un ufficio di giudice che richiede giurisdizione, anche per la validità. Ci sono problemi analoghi anche per il matrimonio.
    Gli altri sacramenti non richiedono giurisdizione e sono pertanto validissimi.
    Nessuno vuole fare il legalista, tenersi il vescovo di Linz ecc, ma la validità dei sacramenti non mi sembra burocrazia..e le regole non le ho stabilite né io né voi, ma Santa Romana Chiesa.

    "Avete il novo e il Vecchio Testamento
    e il Pastor della Chiesa che vi guida
    questo vi basti a vostro salvamento"
    (Dante)

    se poi volete salvarvi da voi, fate pure...
    Su un punto siamo tutti d'accordo: preghiamo perché questa riconciliazione avvenga presto, per il bene di tutti

    P.S. l'anonimo delle 11,18 ero io, problemi tecnici mi hanno impedito di firmarmi

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  44. Ancora sulla Fraternità Pio X per precisare meglio il mio pensiero.
    Sono intimamente convinto della piena cattolicita della Fraternità San Pio X, certamente sono molto più cattolici di tanti neomodernisti.
    Se fossi io il Papa non farei nessun colloquio teologico, la fraternità a mio parere fa parte della chiesa cattolica.
    Purtroppo però adesso sono stati programmati questi colloqui... a noi poveri piccoli non resta che pregare e fare penitenza per l'unità della Chiesa e la sconfitta del neomodernismo e che Dio mandi tanti santi per salvare la Chiesa...
    Il mio cuore batte certamente con la Fraternità san Pio X...

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  45. Da qualche tempo frequentando questo sito mi domando come faccio a sprecare il mio tempo nel leggere le solite cose trite e ritrite che non portano a niente anche perchè non avete capito che se le cose stanno così è dovuto all'atteggiamento del Vaticano e del papa. Infatti, se volesse, potrebbe sistemare le cose con atto sovrano e non nominando commissioni di esperti con già i risultati in tasca. La chiesa non è una democrazia, come si vuole far credere dal VII in poi, ma il metodo democratico viene utilizzato per usare la politica di Ponzio Pilato. Benedetto XVI è addirittura riuscito a trasformare una disubbidienza al codice di diritto canonico in una disputa teologica. Bel modo di voler trovare un accordo. Poi ai preti di Linz e a chissà a quanti altri che si comportano anche peggio non si sogna nemmeno lontanamente di comminiare una censura, a norma dello stesso CDC. Mi sono stufato di tutte queste cose e d'ora in poi mi ritirerò nel mio angolino. Ma ricordatevi una cosa : essere TRADIZIONALIST non vuol dire appecoronarsi ,ma avere il coraggio anche di reagire e di essere rivoluzionari come S.Francesco. Non mi riconosco in voi e fortunatamente ho aperto gli occhi.

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  46. Sì, i temi sono sempre gli stessi, le voci hanno sempre lo stesso tono e gli orientamenti generali dei commentatori anche. L'aria di rifrittura - cui le donne, constatiamo, non mancano di dare un robustissimo contributo - non manca.

    Però va anche detto, Anonimo, che sono sempre gli stessi anche i problemi all'origine dei temi trattati e che nel campo della Chiesa standard, che è poi quello antitradizionalista, la rifrittura è anche più abbondante e assai più puteolente, e l'appecoronamento è una norma di vita.

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  47. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  48. L'aria di rifrittura - cui le donne, constatiamo, non mancano di dare un robustissimo contributo - non manca.

    ammesso che ci sia rifrittura e non dipenda invece dalla riproposizione di argomenti, che vengono visti spesso sotto aspetti anche diversi, e ammesso anche che le donne diano un robustissimo contributo a codesta rifrittura, inviterei il secondo Anonimo (perché il primo è sicuramente di parte e ha inserito un post pretestuoso) a farsi sotto con argomenti sostanziosi e non rifritti

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  49. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  50. ANONIMO delle 23,28

    NON condivido assolutamente la tua decisione di ritirarti in un angolo .

    ricorda che c' è sempre qualcuno pronto a prendere il posto lasciato libero .

    '' LA SPADA , LA SPADA , IO NON SON UOMO DI LIBRI ,,

    quasta e l' esclamazione di GIULIO II a MICHELANGELO che chiedeva a questo pontefice di primo livello culturale se mettere la spada o il libro dei VANGELI per la statua di BOLOGNA conquistata .

    E' uno dei miei miti .
    usa allora la spada allora , ma quella della parola .

    come si dice da noi

    '' LA LINGUA NON HA LE OSSA , MA LE ROMPE ,,

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  51. Ma quali argomenti! Le Messe in latino vanno fatte, non chiacchierate nei blog. Adieu!

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  52. Mi sembra che gli ultimi anonimi diano l'addio - che annotiamo senza rimpianti - con argomenti abbastanza sgangherati per difetto di preparazione ed informazione ed anche con espressione offensive nei riguardi delle brave signore che onorano questo blog a cui loro niente hann'apportato, neppure un nick.

    Non è il Papa che ha trasformato in disputa teologica la violazione del CIC, ma la Fraternità S. Pio X che ha sempre avanzato richiesta di confronto dottrinale sul magistero del concilio e del post- concilio. In caso contrario con mons.Lefebvre e dopo la sua scomparsa avrebbe firmato l'accordo dell'88 e già da due decenni o meno la questione si sarebbe risolta e la Fraternità avrebbe svolto la sua opera con riconoscimento canonico come tutti i movimenti ed associazioni sacerdotali da essa nati o formatisi successivamente.
    La mancata discussione teologica, un accordo generico a scatola dottrinale chiusa, è sempre stata rifiutata dalla Fraternità S. Pio X.
    Ed a mio avviso non ha fatto male, perché finalmente i nodi teologico-magisteriali verranno al pettine.

    Quanto all'imperativo: le messe devono esser celebrate in latino, almeno un accenno di spiegazione andrebbe dato all'apodittica asserzione, visto che persino Lefebvre aveva accettato il Messale del 1965 e che il Tridentino non dichiara dogma l'uso del latino nella Messa, ma afferma che che sono in errore coloro che sostengono che la Messa debba esser celebrata esclusivamente nelle lingue nazionali.
    Ma sangue dalle rape non si cava.

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  53. L'aria di rifrittura - cui le donne, constatiamo, non mancano di dare un robustissimo contributo - non manca.

    Non mi sembra che ci siano molte donne su questo sito, aria di rifrittura....mi fa pensare alla cucina, anch`io vorrei ogni tanto poter cambiare ingredienti, vorrei tanto dirmi che quella ricetta posso metterla in un tiretto, vorrei cambiare l`olio di frittura, usare ingredienti freschi, appena colti, cresciuti in una terra ricca e generosa, saporosi e nutrienti
    E invece vedo e sono circondata da frutta e verdura modificata geneticamente, tanto colore, poca sostanza.
    Anche quando cambio, mi fornisco presso il mio negozio abituale, cambio aria, apro le finestre, non c`è niente da fare, finisco prima o poi per imbattermi un uno di quei frutti marci che si sono introdotti, vedo il risultato dei nuovi metodi di cultura.
    Vorrei poter dire, qualcosa si sta muovendo, il velo dell`inganno e della menzogna si sta stracciando, mi sembra di intravedere segni che vanno in questo senso, ma gesti concreti non ne vedo molti...allora purtroppo nella mia cucina, in quella di questo blog, ahimè, contribuisco a dare "un robustissimo contributo" all`"aria di rifrittura" deprecata dal nostro anonimo.

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  54. Ma quali argomenti! Le Messe in latino vanno fatte, non chiacchierate nei blog. Adieu!

    19 settembre 2009 10.55
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    Chiedo scusa a questo anonimo per il mio commento precedente dovuto all'inversione, nel ricordo del suo post, tra soggetto, verbo e lingua. Ricordavo: le Messe vanno fatte in latino.

    Comunque anche la mia precuisazione non era inutile.
    E quanto all'affermazione sopra riportata, non si tratta di semplici "messe in latino" ma di Messe secondo il Rito Romano Antico, perché il problema non è tanto nel laitino, che pure è importantissimo, ma il rito stesso e la sua sostanza.
    Inoltre, le messe "vanno fatte". Qui c'è gente che si dà da fare come può e che s'è sempre data da fare: io, ad es., come tanti altri, dal 1984. E Vostra Signoria?

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  55. a proposito di frittura .......

    da noi si dice che '' FRITTO E' BUONO TUTTO , ANCHE LE CIABATTE ,, .......

    un invito alle SIGNORE del BLOG , a farlo dunque , anche perchè le loro fritture sono degne dei GRANDI CHEF ..........

    e un invito agli , o all' ANONIMO ad entrare per la porta e non ad uscire per la finestra .........

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