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mercoledì 11 ottobre 2023

Il no global Luca Casarini invitato oggi (11.10.2023) alla Conferenza Stampa vaticana sul Sinodo #sinodo

Aggiornamento delle 14.21
Casarini alla conferenza stampa di ora (nella foto in basso è il secondo da sinistra sul palco), si è presentato in maglietta della salute nera e gilè bianco (con codino, enorme orecchino e linguaggio gender free); si veda foto in fondo al posto. 
Diremmo un'ottima tenuta per il Sinodo. 
Spettatori in diretta... 54 alle 14.26, un successone per il Sinodo!
QUI su youtube.

Edward Pentin  (National Catholic Register) condividendo quanto auspicato anche da MiL ha fatto due domande a Casarini in merito agli scontri a Genova del 2001 per il G8 e sul fatto di essere indagato per immigrazione clandestina. 
Ruffini (il Prefetto Comunicazione) non voleva che Casarini rispondesse,  ma egli ha voluto rispondere, dicendo che non capisce le accuse (da parte del Pm) di immigrazione clandestina e ha affermato che gli 8 anni di processo a Genova sono stati risolti positivamente. 
La questione di fondo allora è: posto che Casarini rivendica ciò che gli è contestato come reato, per il Sinodo - che invita un indagato - non ci sarebbero problemi a violare le leggi italiane sull’immigrazione?

Casarini si propone come "pubblicano pentito" o pensa che essere "pubblicano" sia un titolo di merito? A noi pare che Casarini non dica di avere qualcosa di cui pentirsi e rivendichi fieramente la sua storia anche ideologica. La sua non è stata una conversione ma la conferma divina del suo operato (a pentirci semmai dobbiamo essere noi rigidi, pelagiani). Paradossalmente fa sua la preghiera del fariseo invece che del pubblicano: "Grazie, Signore, perché sono accogliente e immigrazionista e non sono come questi pelagiani, rigidi e attaccati alla tradizione".
Ecco gli amici del Santo Padre.
QUI Giuseppe Rusconi. QUI Nico Spuntoni su Casarini e il disastro della situazione del Sinodo.

Di Luca Casarini (foto sotto e QUI un profilo), noto alle cronache per essere stato leader della sinistra no global nonché portavoce delle Tute Bianche al G8 di Genova del 2001 durante il quale fu messa a ferro e fuoco la città (noi siamo certi della sua estraneità a quei fatti...), Mil si è già occupato (QUI, QUIQUI, QUI e QUI). 
Ma, oltre che invitato al Sinodo è noto alle cronache giudiziarie: "ex capo della sinistra antagonista e critico con le politiche migratorie del governo Meloni, sarà un invitato speciale al Sinodo dei vescovi", "Indagato per immigrazione clandestina" (QUI, QUI, QUI e QUI). 
 QUI l'intervista di oggi de La Stampa a Casarini: "Luca Casarini alla corte di Francesco, l’attivista di Mediterranea Savings Humans: “Sono indagato per immigrazione clandestina, ecco perché il Papa mi vuole al Sinodo”".
Bene oggi è ospite d'onore al briefing sul Sinodo, insieme a Cardinali e Prefetti (foto a fianco).
Il sig. Casarini fu tra gli organizzatori delle proteste  in occasione del G8 di Genova del 2001, ampiamente documentate da immagini e che hanno portato a pesanti condanne nei confronti di un certo numero di manifestanti. La sua presenza al Sinodo significa che la Santa Sede considera quel tipo di protesta un modello da utilizzare per promuovere l’agenda ambientalista ultimamente al centro del magistero papale?
E qualche giornalista che gli chiedesse sulle indagini a suo carico e sui giorni  del 2001 in cui fu messa a ferro e fuoco Genova no?
Luigi




9 commenti:

  1. No, alle bucce della frutta.

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  2. Purtroppo penso che siamo al conto da pagare.E sarà salato.........

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  3. C'è Uno che sai quanto rosica per non aver saputo in tempo che c'era Jolanda APOSTOLICO da invitare al Sinodo.

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  4. Preghiamo per il Papa .ne ha un bisogno disperato.

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  5. Casarini è il personaggio più credibile la in mezzo

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