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giovedì 7 settembre 2023

P. James Martin SI: la resurrezione di Lazzaro è un invito ai gay a fare 'coming out'...


Non siamo su "Scherzi a parte" ma sono le dichiarazioni del pupillo di Papa Francesco,  padre James Martin.
QUI i post di MiL sul gesuita militante pro omosessualità praticata.
E il Papa non lo sospende ma lo riceve sorridente e lo invita personalmente al Sinodo.
Grazie a Michelangelo per la segnalazione e la traduzione.
Luigi

Infovaticana, Carlos Esteban, 06 settembre 2023

Uno dei pochi sacerdoti scelti personalmente da Francesco per partecipare al Sinodo, il gesuita padre James Martin, ha pubblicato un nuovo libro, di cui il sito web dell'organizzazione "Cattolici LGTBI" ha pubblicato un estratto.
Il libro si intitola "Come Forth: The Promise of Jesus' Greater Miracle" (Vieni avanti: la promessa del più grande miracolo di Gesù), anche se il consigliere vaticano per la comunicazione e "apostolo" LGTBI confessa di aver pensato inizialmente di intitolarlo "Lazarus, come out" (Lazzaro, vieni fuori), giocando con la frase evangelica e il significato moderno di "coming out".
Per Martin, infatti, il passo evangelico della resurrezione di Lazzaro è un "invito" per le persone che si identificano come "LGBTQ" a "uscire alla luce del sole dell'amore di Dio". E per duemila anni non è venuto in mente a nessuno.

Martin sostiene che il "messaggio" del "coming out" è "particolarmente importante per le persone LGBTQ". Il termine "coming out", ha detto, "significa accettare, abbracciare e amare chi sei, specialmente la tua sessualità e il modo in cui Dio ti ha creato, e rivelare o condividere questa parte di te con gli altri", suggerendo che Dio rende le persone omosessuali.

15 commenti:

  1. spero che con il prossimo Sinodo facciano veramente "coming out" sulle "nuove dottrine" in modo che praticanti, prelati e religiosi capiscano cosa fare ...

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  2. Interessante. Penso però che questo sacerdote abbia evidenziato un dato di fatto. Ci sono gay che interpretano il miracolo della resurrezione di Lazzaro come un invito a fare coming out o comunque lo applicano alla loro situazione. Ne ho trovati in rete, ad esempio sul canale YouTube Progetto Giovani Cristiani LGBT il video "Storie di speranza. Dio? Chiama anche gli omosessuali", intorno al settimo minuto parla proprio di questo. E dico questo senza criticare nessuno, mi sembra un dibattito interessante.

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    1. 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣Qui ci vuole una celebre, famosissima battuta dell'intramontabile Toto': MA MI FACCIA UN PIACERE!!

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    2. Per di se ammettere di avere tendenze omosessuali non dovrebbe essere motivo di discriminazione
      Dobbiamo farli sentire parte della Chiesa, figlio chiamati da Dio a rispondere all'elezione in Gesù Cristo

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    3. Il domanda da farsi è una ,si può guardare da mille mila sfaccettature ma il risultato non cambia :si possono avere rapporti sessuali di qualunque genere al di fuori del matrimonio? Altra domanda che completa la prima:due persone dello stesso sesso possono sposarsi fra loro? Credo che neanche Francesco e Martin possano rispondere affermativamente a questa domanda.Poi siamo tutti peccatori e forse il Signore un giorno giudicherà i nostri peccati con grande benevolenza ,ma restano cose che non si possono fare.

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    4. Avere tendenze omosessuali è un conto...Avere rapporti omosessuali è invece tutt'altro paio di maniche. Il Catechismo su questo è estremamente chiaro. Che poi gli omosessuali oggi, almeno in occidente, siano discriminati...questo è totalmente falso. Anzi, è vero il contrario. Sono diventati una sorta di "casta" di intoccabili e privilegiati. Loro lo sanno bene e ci marciano pure. Altro che discriminati .

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    5. Letteralmente ci sono decine di stati dove l'essere omosessuali ti può far rischiare il carcere o addirittura la morte
      E queste leggi vi erano in Occidente fino a pochi decenni fa, e inoltre erano soggetti a varie discriminazioni previste dalla legge

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    6. Ma la questione non è se fare coming out o no...la questione è che tu puoi essere gay quanto vuoi ma Dio NON TI DÀ IL PERMESSO di COMPIERE PECCATO MORTALE. Punto. Così come per tutte gli altri atti sessuali fuori dal dono della vita per cui Dio ha creato la sessualità

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    7. Senta, x favore. Se in occidente c'erano...e pure lei parla al passato...leggi che facevano ingiuste discriminazioni oggi sono state ampiamente superate. Quindi x cortesia basta con sta manfrina dei "gay discriminati". Se in altre parti del mondo chi ha questa tendenza rischia la vita o il posto di lavoro. ...la cosa ovviamente non va bene e spero venga superata quanto prima. Queste sì sono le ingiuste discriminazioni di cui giustamente parla anche il Catechismo. Ma non è discriminazione essere contrari al cosiddetto "matrimonio" gay, o anche solo al riconoscimento delle "unioni civili ", alla benedizione,
      all'adozione di bambini ecc.. Chi oggi nella chiesa e non solo è favorevole a queste ingiustizie lo fa solo x un unico motivo che si chiama CONNIVENZA.. che tutto è fuorché zelo pastorale. E dirò di più. A pensar male si fa peccato ma spesso ci si indovina...dice un celebre adagio: probabilmente perché anche loro sotto sotto...praticano o hanno praticato questa perversione.....

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    8. E quando mai la Chiesa ha lasciato fuori chi aveva o ha tendenze omosessuali, la storia della Chiesa accenna anche Papi che avrebbero avuto pulsioni omosessuali. Vero è che la discriminazione nacque nel laicato . Il Signor Gismy dovrebbe leggere quacosa in materia sulla Sicilia feudale.

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  3. Quando sarà sbattuto fuori sto eretico e demoniaco?

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  4. Mettete il link del sito così vediamo bene cosa ha detto. Grazie.

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    1. Non sarebbe male nemmeno leggere il libro prima di parlare!
      È uscito ieri e già fanno i professori.

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  5. E Allora perche' non comincia lui?

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  6. Beh,nella foto stanno proprio bene.

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