Pagine

sabato 19 agosto 2023

C'è ancora qualcosa di cattolico? L'esproprio proletario del Vescovo di Arezzo al Crocefisso dall’altare

 Da un video (che riportiamo sotto) pare che un collettivo proletario capitanato da un alto rappresentante del popolo (Vescovo di Arezzo, S. E. Reverendissima Andrea Migliavacca) , avanguardia intellettuale delle masse oppresse, abbia espropriato l'altare a un aristocratico sfruttatore e  oppressore dei proletari, Nostro Signore Gesù Cristo.

Passeranno! (questi tempi bui)

Natalino





28 commenti:

  1. Non ha commesso nessun abuso: era già presente la Croce Astile vicino all'ambone. Quella al centro dell'altare era la più leggera e la più facile da trasportare per non bloccare il corso della celebrazione. Poi (questo lo sapete benissimo anche voi ma non lo ammettete) non c'è NESSUNA NORMA che dica che la Croce deve stare per forza al centro e NESSUNA POSIZIONE è meglio dell'altra. Vi cito l'OGMR, 308. "Inoltre vi sia sopra l’altare, o accanto ad esso, una croce, con l’immagine di Cristo crocifisso, ben visibile allo sguardo del popolo radunato."
    Qui si è agito per non - ripeto - bloccare la liturgia. Ma invece che criticare sempre... perchè non pregate?!


    SPERO che venga pubblicato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bene, poteva togliere la croce astile e lasciare, come da tradizione, croce e 6 candelieri

      Elimina
    2. La normalità, che, per qualcuno, è sempre uno scandalo.

      Elimina
    3. Luigi C19 agosto 2023 alle ore 17:20: magari la Croce Astile magari è più pesante? Magari era tutt'uno con l'ambone? La Tradizione fortunatamente non è un Dogma (e l'OGMR parla chiaro).

      Elimina
    4. Anonimo 9.01, il problema è che ha umiliato chi aveva preparato l'altare. È una brutta scena vedere portar via un crocifisso a cerimonia iniziata, come fosse un oggetto scandaloso, poteva aspettare di essere tornato in sacrestia e dire che la prossima volta non lo mettessero più, non moriva nessuno se per una volta teneva il crocifisso sull'altare. Poi una volta era usanza che il vescovo avesse il cerimoniere personale che lo seguiva ad ogni uscita e si occupava di quelle cose: ora che i preti sono in via di estinzione non può più esserci un cerimoniere a tempo pieno, ma sarebbe bene che il vescovo desse un'occhiata prima per vedere se è tutto di suo gradimento, e non aspettare a modificare le cose a funzione iniziata.

      Elimina
    5. A beh "NON C'È NESSUNA NORMA ......

      Ottima e sensato motivo per il premuroso vescovo per togliere seduta stante quel crocifisso che impedisce ai fedeli la visuale per vedere bene il presidente dell assemblea attore principale di una celebrazione eucaristica .
      Diamine ci vuol tanto per capire diletti figlioli di questo blog.

      Elimina
    6. Effettivamente due croci ,una astile ed una sull'altare,sarebbero state incompatibili con la chiesa in uscita di senno.

      Elimina
    7. Sei te uscito di senno! Basta far polemica e ci si attacca a tutto. Che senso ha una liturgia con due crocefissi?

      Elimina
  2. Sono quello che vi ha segnalato il video, ho poi chiesto spiegazioni e mi è stato detto che l'ha tolto perché c'era già la croce astile a lato dell'altare e le norme prevedono che la croce debba stare sull'altare o a lato ma non in entrambi i posti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Poteva allora togliere la croce astile accanto....ma guarda caso ha preferito levare quella sull'altare. Strano, davvero strano 🤔🤔🤔

      Elimina
    2. Spero che la prossima volta chieda spiegazioni PRIMA di far partire la grancassa dell’indignazione collettiva dei preconciliari.

      Elimina
    3. 17.12, avrebbe potuto togliere la croce astile, ma ha giudicato meglio fare altrimenti.
      Lui è il vescovo ordinario del luogo, tu chi sei per dargli indicazioni su come deve condurre la liturgia?
      🤔🤔🤔

      Elimina
    4. Anonimo 20.26, il video era già stato segnalato nella pagina fb di un noto sacerdote mediatico.

      Elimina
    5. Scusate ma non avrebbe potuto togliere la croce astile, come viene detto in uno dei commenti. Come penso si veda bene dal video, la croce accanto all’altare è grande, molto pesante, e decisamente molto più complicata da spostare. Quindi immagino che la decisione di togliere quella più piccola sull’altare sia dovuto semplicemente a questa motivazione. Anch’io come sottolinea un altro commento citando l’OGMR 308 non ci vedo nulla di male. È stato creato da certi siti uno “scandalo” giocando sula scarsa conoscenza delle norme da parte della gente, che facilmente senza informarsi vedendo un video di questo tipo si indigna

      Elimina
  3. Sicuramente domani mattina uscirà una nota di biasimo della congregazione anzi dikastero per il culto divino... Sicuro.

    RispondiElimina
  4. Amici riferiscono di una croce astile a fianco e una croce appesa sopra l altare. Prendiamo atto. Rileviamo solo che la croce sull altare non dava fastidio a nessuno e improvvisamente questi vescovi diventano studiosi di normativa liturgica

    RispondiElimina
  5. a parte che la Croce Astile è accanto all'altare solo per modo di dire, ma è parecchio scostata e quasi completamente fuori dal video, a parte che se voleva eliminare un elemento di disturbo avrebbe potuto togliere il grosso microfono campeggiante, ma comunque tocca al vescovo con paramenti nel corso di una para liturgia in atto, di stare a modificare l'apparato dell'altare ? Non c'è un sacrista per la preparazione ? Tutti devono vedere pubblicamente un vescovo che fa togliere un crocefisso ?

    RispondiElimina
  6. Clericalisti di tutto il mondo unitevi....

    RispondiElimina
  7. Dal numero dei commenti si nota che questo sito è seguitissimo dai "modernisti" ancor più dei "tradizionalisti".. Comunque sia, Ogmr o no, vedere un vescovo che fa togliere la croce dall'altare proprio all'inizio della Messa non è molto "carino". Conosco invece un sacerdote che vengono criticati dai fedeli perché mettono la croce proprio al centro dell' altare: la motivazione? "Don, non la vediamo, vieni nascosto dalla croce, spostala!". E il sacerdote risponde loro: "Appunto, è Cristo il centro e Lui dovete guardare, cominciamo a togliere un po' di clericalismo!" 😉

    RispondiElimina
  8. Certi Vescovi hanno odiato così tanto Benedetto XVI che qualsiasi cosa egli abbia istituito, è per loro motivo di indignazione e la distruggono. Che Dio possa avere pietà di loro, dei loro gregari e di questa Neo-Chiesa fondata sulla confusione e sull'odio per la Verità!

    RispondiElimina
  9. Quando le motivazioni sono chiare non è il caso di fare finta di niente. È evidente che non viene tollerato il Crocifisso sull'Altare poiché ricorda Benedetto XVI...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti Benedetto XVI ci teneva molto .

      Elimina
  10. I misericordiosi son fatti così,arrivano e mettono la croce al suo posto:dietro l'altare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E i tradizionalisti come sono fatti? Dicono “messa” con dieci crocifissi?

      Elimina
  11. La Croce deve stare al centro dell’altare e non di lato per ricordare che la Messa è il sacrificio di Cristo .

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le istruzioni del Messale Romano dicono altro. A naso, penso sia tu a doverti adeguare ad esse, non viceversa.

      Elimina