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giovedì 15 giugno 2023

CORSO FORMATIVO. I buoni colori di una volta. Tecniche pittoriche tardo antiche e medievali

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi

Vuoi saperne di più sulle tecniche pittoriche tardo antiche e medievali?
Il corso prevede una serie di lezioni, che hanno come scopo quello di capire e conoscere meglio le tecniche pittoriche tardo antiche e medioevali. Avremo modo di conoscere ed osservare la tecnica dell’encausto e della tempera, conosceremo ed approfondiremo le tecniche di preparazione dei supporti pittorici sia lignei che di altro materiale. Affronteremo la tecnica dell’affresco e tutte le particolarità che esso comporta. La doratura su tavola, come si prepara la foglia d’oro e i sistemi di ancoraggio. Infine si parlerà delle tecniche estrattive dei pigmenti, dalle cave dell’estremo Oriente, alle miniere italiane ed europee.

IL PROGRAMMA

LEZIONE 1 - I supporti pittorici e la fabbricazione dei colori
LEZIONE 2 - L’encausto. La tecnica dei ritratti di El Fayum
LEZIONE 3 - La tempera all’uovo. Le icone e la miniatura
LEZIONE 4 - L’affresco
LEZIONE 5 - Il mosaico

Il corso è articolato in 5 lezioni di 1 ora e 30 minuti ciascuna, di cui un’ora dedicata alla formazione più la discussione. Il corso non si svolge "live", tutte le lezioni sono registrate e disponibili on demand.

Al completamento del corso riceverai l'attestato di partecipazione ufficiale di Schola Palatina. Visita la pagina del corso e scopri tutti i dettagli.


Per qualsiasi domanda o dubbio ti invitiamo a consultare le nostre FAQ aggiornate e se non trovi la risposta al tuo quesito rispondi a questa email o scrivici a info@scholapalatina.it. Saremo felici di aiutarti!

IL DOCENTE

Prof. Ivan Polverari

Ivan Polverari, è nato a Fano il 4 luglio 1973, e laureato in Scienze Religiose presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma, con una tesi su “il culto liturgico dell'immagine nella Chiesa di Roma”.
É docente, e Maestro iconografo, responsabile del laboratorio di Arte liturgica “San Michele” di Roma e cofondatore dell’Associazione “In Novitate Radix”, che si occupa dello studio e del recupero del linguaggio liturgico antico.