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giovedì 18 maggio 2023

ULTIM’ORA - Auto sfonda posto di controllo in #Vaticano entrando in velocità a Porta S. Anna

Nostre fonti ci informano che questa sera dopo le 20 un’auto ha forzato a gran velocità il  duplice posto di controllo della Guardia Svizzera e della Gendarmeria giungendo, pare, fino ai cortili più interni. Sarebbero stati esplosi anche alcuni colpi di pistola.
Stiamo cercando di avere maggiori notizie (anche sull’autore dello sconsiderato gesto).
Roberto 

Aggiornamento 23:05: La Gendarmeria conferma. 
Qui  il comunicato ufficiale della S. Sede:

Questa sera, dopo le 20:00, un automobile ha raggiunto l’ingresso di Sant’Anna al Vaticano. 

Noncurante delle indicazioni fornitegli dal Corpo della Guardia Svizzera Pontificia, che gli impedivano l’accesso nello Stato senza le relative autorizzazioni, è uscito temporaneamente dall’Ingresso e, dopo aver fatto manovra, è rientrato a forte velocità, forzando i due varchi di controllo, della Guardia Svizzera e del

Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano. 

Nel tentativo di fermare l’autovettura, l’ispettore della Gendarmeria, di guardia al varco, ha esploso un colpo di pistola in direzione delle gomme anteriori del veicolo. Pur avendo colpito il mezzo sul parafango anteriore sinistro, l’auto ha proseguito la propria corsa. 

Essendo stato rapidamente diramato via radio il codice di allarme, il corpo di guardia ha chiuso il Portone della Zecca, che permette l’accesso alla parte posteriore della Basilica di San Pietro, ai giardini vaticani e a Piazza Santa Marta.

L’autovettura nel frattempo ha raggiunto il Cortile di San Damaso, e il conducente è sceso autonomamente ed è stato bloccato e posto in stato di arresto dal Corpo della Gendarmeria.  

L’uomo, di circa 40 anni, è stato sottoposto immediatamente a una visita dei medici della Direzione di Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano, che riscontravano un grave stato di alterazione psicofisica.

Attualmente la persona si trova in una cella detentiva presso i nuovi locali della Caserma della Gendarmeria, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


13 commenti:

  1. Grazie a Dio nessuna guardia è rimasta ferita. Sono stati pronti ad agire!

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  2. Si è scoperto che era Zelensky infuriato perché il papa gli hanno negato le guardie svizzere per giocare al suo risiko..

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    1. Ma cosa avete contro il presidente ucraino?

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    2. Bellissima notizia di fantapolitica ma che potrebbe essere verosimile,!

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    3. Ma tutto caro gsimy mio! [...] E in più, tu sei giudeo, e i tuoi antenati falegnami hanno fabbricato la croce dove hanno inchiodato nostro signore Gesù Cristo, posso essere ancora un po' incazzato pe' sto fatto?

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  3. Le Guardie "gli impedivano l’accesso nello Stato senza le relative autorizzazioni?" Ma lo sa Papa Francesco?
    E per uno solo poi.. O bisogna essere a decine di migliaia sui barconi per aver diritto ad entrare senza autorizzazioni?

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  4. Ora carcere Vaticano. E nessuna misericordia!

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  5. Ordinaria amministrazione. 🤔

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  6. Anonimo delle 8,48, semmai, carcere italiano ( credo che quello vaticano fu dismesso da Paolo VI ) 🙂

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  7. Ah, i ceppi di Castel Sant'angelo sono stati dismessi? E da quando ?

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    1. Sono quello che ha detto che non c'è più il Carcere Vaticano.
      Si, oggi ci sono degli uffici. 🙂

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  8. La Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano apre il fuoco contro un extracomunitario che tenta di entrare nel territorio vaticano senza autorizzazione.
    Questa notizia me la appunto a futura (prossima) memoria («ponti, non muri»)

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    1. Intanto questo era uno squilibrato italiano.
      Non so se te la sei appuntata.

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