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venerdì 21 aprile 2023

Vaticano: il Papa nomina il proprio cerimoniere Vescovo titolare di Recanati, col titolo personale di Arcivescovo


Nomina Episcopale del Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie

Il Santo Padre ha nominato Vescovo titolare di Recanati il Reverendissimo Monsignore Diego Giovanni Ravelli, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie e Responsabile della Cappella Musicale Pontificia Sistina, conferendogli il titolo personale di Arcivescovo.


Alcuni numeri: 

Mons. Francesco Riggi: nominato da Leone XIII nel 1895 Prefetto delle Cerimonie Pontificie e non fu mai nominato vescovo nonostante i 23 anni di incarico;

Mons. Carlo Respighi, nominato da Benedetto XV Prefetto delle Cerimonie Pontificie nel 1918 e non fu mai nominato vescovo nonostante i 30 anni di incarico (fino al 1947);

Mons. Enrico Dante: nominato da Pio XII Prefetto delle Cerimonie  il 13/9/1947, nominato arcivescovo titolare da Giovanni XXIII in data 28/8/1962 (dopo 15 anni dalla nomina) e creato cardinale nel concistoro del 1965  da Paolo VI (dopo 18 anni); 

Mons. Virgilio Noè, nominato da Paolo VI il 9/1/1970 Maestro delle Celebrazioni, nominato arcivescovo titolare da Giovanni Paolo II il 30/01/1982 (dopo 12 anni) e creato cardinale nel concistoro del 29/6/1991 (dopo 21 anni);  

Mons. John Magee, già secondo Segretario Particolare di Paolo VI (dal 1970), di Giovanni Paolo I e di Giovanni Paolo II, fu nominato da Giovanni Paolo II l'8/2/1982 Maestro delle Celebrazioni, e nominato vescovo di Cloyne da Giovanni Paolo II il 17/2/1987 (dopo 5 anni);

Mons. Piero Marini, nominato da Giovanni Paolo II il 24/2/1987 Maestro delle Celebrazioni, nominato arcivescovo titolare da Giovanni Paolo II il 14/2/1998 (dopo 11 anni); 

Mons. Guido Marini: nominato da Benedetto XVI Maestro delle Celebrazioni il 1°/10/2007 e nominato vescovo di Tortona da Francesco nel 2021, (dopo 14 anni); 

Mons. Diego Giovanni Ravelli, nominato da Francesco Maestro delle Celebrazioni l'11/10/2021 e nominato arcivescovo titolare da Francesco nel 2023 (dopo 2 anni...).