Pagine

venerdì 10 marzo 2023

Austria: cuore di maiale in chiesa. E il vescovo lo difende

Anche il cuore di maiale in chiesa.
QUI la Bussola un'altra trovata del vescovo Hermann Glettler di Innsbruck, ovviamente nominato da Francesco (li cerca con il lanternino certi prelati?).
Sotto la foto del nostro vescovo, danzante in giacca rossa.
Grazie a Michelangelo per la segnalazione e traduzione.
Luigi

IL VESCOVO AFFERMA CHE SI TRATTA DI UN "TENTATIVO DI ENTRARE IN DIALOGO CON L'ARTE CONTEMPORANEA"

Infocatolica, 9-3-23
Il vescovo austriaco difende l'uso dell'immagine del cuore di maiale da parte della chiesa
Il vescovo Hermann Glettler di Innsbruck, in Austria, ha difeso la controversa tela quaresimale che è stata collocata in una delle chiese della sua diocesi, raffigurante un cuore di maiale. In una lettera consultata da kath.net, il prelato afferma che "naturalmente" non si tratta di un'immagine del Sacro Cuore.
Il vescovo giustifica il dipinto come un "tentativo di dialogo con l'arte contemporanea". Questo avviene in tre delle circa 300 chiese parrocchiali e di pellegrinaggio della diocesi. "È troppo?", chiede Glettler, e segue con la domanda: "Lei è il proprietario della chiesa dell'ospedale?".
Glettler prosegue affermando che ci sono presumibilmente "molti feedback positivi" sulla tela da parte di persone che vogliono solo guardarla, ma non fornisce alcuna prova di ciò. Non dice nulla sulla valanga di fedeli che chiedono la rimozione del dipinto in quanto blasfemo.
Nell'introduzione alla lettera si scaglia contro kath.net. Sospetta che le informazioni sulla foto provengano da kath.net e continua affermando "che questa piattaforma riporta notizie in modo manipolativo e infiammatorio". Tra l'altro, nelle ultime settimane Glettler si è rifiutato più volte di rispondere a domande del tutto normali, in seguito a richieste amichevoli di kath.net su alcuni argomenti evidentemente sgradevoli per il vescovo.



13 commenti:

  1. Basta guardare la foto per capire il personaggio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dai, bella la giacca rossa...i cardinali prendano nota!

      Elimina
    2. Io, guardando la foto, deduco che Monsignore ha partecipato a qualche evento di cui ignoro completamente la natura. Pertanto, non me la sento di giudicare.

      Elimina
  2. Tentativo fallito: l' Arte non gli ha risposto...

    RispondiElimina
  3. Quindi, fatemi capire: i commenti positivi sarebbero “presunti”, mentre la “valanga” di fedeli che chiedono la rimozione è certa perché lo dice la bussola.

    RispondiElimina
  4. Ma cosa c'entra il cuore di maiale co n l'arte co come ottima pubblicità ad una sagra di salumi tipici tirolesi ! Gabriele Ferrandino

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarebbe bello anche capire le ragioni delle cose, ma qui si parte subito in crociata.

      Elimina
    2. Certo, gli estremisti partono subito in quarta con i "Deus Vult, abbasso lo striscione". Meschini! Bisognerebbe dialogare, per comprendere le ragioni profonde che portano ad innalzare nel sacro recinto uno striscione non del Sacro Cuore, ma di un cuore di porco...

      Elimina
  5. i commenti a difesa di queste empietà dimostrano quanto le battaglie per la tradizione intimoriscano gli iniqui... avanti così

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho visto nessun commento a difesa dell’opera. Ci sono un paio di commenti che sembrano invitare ad approfondire le cose prima di buttare tutto in caciara.

      Elimina
    2. Vi e' poco da approfondire.

      Il fedele semplice trova la presenza di un cuore di maiale - per altro non stilizzato - una cosa di cattivo gusto se non raccapricciante.

      Il fedele che ha cognizione di simbolismo trova blasfemo la presenza di un cuore di maiale, perche gli unici cuori che sono stati mai rappresentati in Chiesa sono il Sacro Cuore di Cristo ed il Cuore Immacolato della Beata Vergine.

      Le mostre artistiche di natura porcina le vadano a fare in curia, le loro eccellenze reverendissime, che forse i fedeli le troveranno, se non edificanti, quantomeno esilaranti per associazione.

      Elimina