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venerdì 26 agosto 2022

Novus Horror Missae - Ma "Desiderio desideravi" vale anche in Puglia?

"Ma è del mestiere questo?"
Rubiamo questa citazione di Checco Zalone (da Quo vado?) per riferirci a mons. Enrico dal Covolo vescovo titolare di Eraclea, presidente del Pontificio comitato di scienze storiche, già Rettore della Pontificia Università Lateranense che il 16 agosto 2022 ha presieduto la processione in onore di S. Rocco pellegrino a Monteleone di Puglia. (vedi foto sotto e a fianco, e vedi Qui).



Ci fa rimpiangere mons. Derio Olivero (e qui) che se pur con la bandana piratesca al posto della mitria, almeno indossava i prescritti paramenti liturgici.
Eh sì, perché mons. dal Covolo ha ulteriormente innovato le rubriche rispetto al suo confratello piemontese: ha assunto la mitria e retto il pastorale (che deduciamo concessogli dall'Ordinario del luogo) indossando solo l'abito corale. Orrore!
Il Cerimoniale dei vescovi indica che con la mitria vanno indossati il camice e la casula/pianeta, oppure, per indossare la sola stola, è richiesta almeno la cotta sulla talare/camice (o trattandosi di un prelato la talare con cotta e mozzetta).
Non ci accontenta la circostanza che (almeno) abbia indossato l'abito paonazzo.
Ricordiamo a Sua Eccellenza che il S. Padre Francesco così ha disposto in tema di serietà e cura nelle celebrazioni:

22. [...] Ovviamente questa affermazione non vuole in nessun modo approvare l’atteggiamento opposto che confonde la semplicità con una sciatta banalità, l’essenzialità con una ignorante superficialità, la concretezza dell’agire rituale con un esasperato funzionalismo pratico.

23. Intendiamoci: ogni aspetto del celebrare va curato (spazio, tempo, gesti, parole, oggetti, vesti, canto, musica, …) e ogni rubrica deve essere osservata: basterebbe questa attenzione per evitare di derubare l’assemblea di ciò che le è dovuto, vale a dire il mistero pasquale celebrato nella modalità rituale che la Chiesa stabilisce."

(Lettera Apostolica: Desiderio Desideravi).

E poi vogliono sopprimere il Rito tradizionale per i presunti abusi liturgici? Vergognosi!

Roberto






11 commenti:

  1. Orrore dite…e siete seri, è questo che preoccupa.
    Oddio, ha portato il pastorale con la talare…la gente perderà la fede per questo!

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    1. No, significa che il tipo fa "cose a caso" senza nemmeno possible la domanda di come si vada in processione. Uno che se ne sbatte e porta roba a caso, manco la caricatura del prelato nelle commedie di Fantozzi

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    2. 11.02: certo che sputare giudizi a caso è proprio il vostro sport preferito! Eri presente? Sai cos’è successo esattamente?
      Sempre a parlare, con quella lingua che mai conosce posa! Mamma mia! Poi mi raccomando, domenica state lì in ginocchio con la faccia da angioletto compunto e la lacrimuccia a guardare la messa in latino.

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  2. Ma per tutti costoro, a cominciare dal vertice, il magistero (impartito dal bar dei social), la liturgia, come la vita non è che un'ombra che cammina; un povero commediante, che si pavoneggia e si agita, sulla scena del mondo, per la sua ora, e poi non se ne parla più; una favola raccontata da uno sciocco, piena di strepito e di furore, ma senza significato alcuno.”
    (Macbeth, atto V, scena V)

    E un povero commediante, è più che logico che si travesta con mascherate di fantasia.

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  3. La vita non è che un'ombra che cammina; un povero commediante, che si pavoneggia e si agita, sulla scena del mondo, per la sua ora, e poi non se ne parla più; una favola raccontata da uno sciocco, piena di strepito e di furore, ma senza significato alcuno.”
    (Macbeth, atto V, scena V)
    E così il magistero diventa chiacchiere da bar impartite sui social, la liturgia è solo una mascherata con abiti di scena a gusto del regista.

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  4. Pepe e sale quanto basta.

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  5. Ma perché invece quando si tratta di rito antico non scrivete mai, come avete fatto qui: “Il S. Padre Francesco così ha disposto…” e giù a picconare un documento (Traditionis Custodes) che, essendo scritto dal Papa, ha la stessa valenza di Desiderio Desideravi? Siete sempre a “lavorare” solo per la vostra causa di talebani della liturgia piuttosto che per la Chiesa Universale. Non vi smentite mai!!!

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    1. Esatto! Condivido!

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    2. Davvero! Però alla fine questi di MiL rimangono comunque (in)coerenti con Bergoglio… Per esempio se qualche norma del Diritto Canonico è funzionale al suo scopo la cita, la richiama e la raccomanda; se invece deve fare qualcosa che addirittura va contro il codice stesso eccolo a dire che non va bene, che va rivisto, aggiornato, cambiato… MASSA DI IPOCRITI!

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  6. Guardando le foto, ho notato che il Luogotenente dei Carabinieri, che segue di qualche passo il vescovo, indossa correttamente la divisa "ordinaria". Se, al posto del berretto ordinario, con la stessa divisa, avesse indossato il cappello piumato dell'alta uniforme, sarebbe stato coerente con la "bardatura" del vescovo. Ma, si sa, i carabinieri sono seri, anche nell'indossare correttamente la divisa!

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    1. Il problema è anche chi riduce il proprio rapporto con Dio a queste cose.
      Gesù non disse niente circa riti da eseguire, paramenti da indossare o musiche da eseguire. Quello è tutto umano e, come ogni cosa umana, si adatta. Pensa che all’inizio gli apostoli andavano a pregare al tempio ebraico!
      “Fate questo in memoria di me”, questo è l’unico comando che i cristiani hanno ricevuto.

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