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giovedì 4 novembre 2021

Commedia (vaticana) all'italiana

Nel circo mediatico di Oltretevere, dove si avvicendano comici, politicanti e Pachamame, mancava la letterina commossa a Lino Banfi. Per carità, L'allenatore nel pallone è molto meglio dello zoo proiettato sulla Basilica vaticana (QUI). E in fondo i Papi hanno sempre incontrato chiunque. Ma solo con Francesco viene messo tutto in piazza e il destinatario quasi proposto a modello dal pontefice. A detta di Francesco, Lino Banfi trasmette i "valori della famiglia, i valori che contano davvero". Quali? Probabilmente il Papa si riferisce a titoli quali La soldatessa alle grandi manovre o Cornetti alla crema (naturalmente da guardare alla luce di Amoris Laetitia). Altrimenti dovremmo pensare ai valori di Un medico in famiglia, prima fiction a sdoganare... altri tipi di famiglia.

E mentre il Santo Padre dispensa baci, abbracci e letterine, il 50% dei cardinali dei dubia è morto prima di ricevere risposta. Verrebbe da esclamare, con Lino Banfi un bel (scusate) "porcaputtèna!". Oppure attendere il decreto sulle virtù ero(t)iche di Edwige Fenech...

Stefano
 






Caro Fratello, caro Nonno Lino,
Desidero ringraziarti per la tua lettera e per i sentimenti di affetto che hai voluto manifestarmi.

So che hai allietato per decenni generazioni di Italiani con le tue interpretazioni teatrali, televisive e cinematografiche. Ora continui a fare sorridere tutti nel ruolo di nonno. L’essere nonno di una Nazione intera è davvero impegnativo, ma allo stesso tempo entusiasmante. I nonni sono custodi della memoria e delle radici, e portatori di patrimonio di fede e di vita. Ad essi va l’affetto, la vicinanza e la gratitudine da parte di tutti.

Grazie per avere condiviso con tante generazioni il dono del sorriso, che viene da Dio e che è una missione. Grazie per essere un testimone della gioia. Continua a fare sorridere tutti, perché il sorriso è una carezza fatta col cuore. Continua a trovare la tua gioia più intensa nella gioia degli altri. Ed in questa luce di gioia altruistica, continua a trasmettere i valori della famiglia, i valori che contano davvero.

Invocando la protezione della Beata Vergine Maria, di San Giuseppe e dei Santi Gioacchino ed Anna, di cuore t’imparto la mia Benedizione, che estendo a tutte le persone che ti sono care ed ai nonni di tutto il mondo.

Per favore, non dimenticarti di pregare per me; io lo farò per te!

Fraternamente,

Francesco


Fonte: Corriere della Sera



4 commenti:

  1. di cosa vi meravigliate è la pastorale bergogliana

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  2. Prega per me io intanto prego per te.Tanto che ci siamo preghiamo anche per l'amico mio americano ,quello che ha un debole per l'aborto. E' tanto carino ,ogni tanto si addormenta in piedi ,per il resto è OK.

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  3. cultura nazional popolare.

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