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sabato 6 marzo 2021

Velo omerale: funzioni, decorazioni ed uso. E una curiosità: il velo omerale nero.

Riproponiamo in una nostra traduzione l'articolo di Shawn Tribe Qui tratto dal Liturgical Art Journal (del 03.03.2021) sul velo omerale. 
AGGIORNAMENTO: il nostro amico Nicola De Grandi (tra l’altro esperto di liturgia ambrosiana e cerimoniere da anni delle celebrazioni in rito ambrosiano a Milano) ci scioglie un enigma che l’autore dell’articolo non era riuscito a risolvere: il velo omerale nero (continenza, come chiamato nel rito ambrosiano) era usato dal suddiacono nella Messa da Requiem, per portare il calice all’altare e riportarlo alla credenza. 
Roberto


Il velo omerale (velum humerale) è un lungo pezzo di stoffa rettangolare, generalmente accompagnato da due lacci a nastro vicino al petto, che viene indossato sulle spalle dal sacerdote quando impartisce la Benedizione col Santissimo Sacramento o lo porta in processione, o da il suddiacono durante la messa solenne quando porta il calice o tiene la patena. Queste funzioni aiutano a capire lo scopo del velo omerale: coprire le mani o l'oggetto stesso quando qualcosa viene tenuto o portato. (Una funzione simile si trova nelle "velette" che vengono indossate dai "familiares" - o attendenti pontifici - del vescovo per tenere le insegne pontificie.) 
Oggi ho pensato che sarebbe stato interessante mostrare questo oggetto liturgico in quanto è allo stesso tempo uno dei più trascurati nelle nostre considerazioni sui paramenti e spesso anche uno dei più belli per la sua armonia e proporzioni.




Sebbene sia normale vedere questi veli decorati con croci o monogrammi IHS con raggi di sole, come nei due esempi del XIX secolo (sopra), non esiste aluna regola. (In realtà non vi è alcuna regola.) Ecco sotto , ad esempio, un altro esempio proveniente dall'Italia della metà del XIX secolo, che presenta una rappresentazione dell'Ultima Cena:


Questo particolare esempio è degno di nota anche per l'inclusione di due scene dell'Antico Testamento raffiguranti Sant'Elia e il Sacrificio di Isacco:



Qui c'è un velo dell'inizio del XX secolo, opportunamente nel colore rosso, che include un'immagine della colomba che simboleggia lo Spirito Santo:



Naturalmente, bisogna stare attenti, perché mentre ci sono effettivamente abbinamenti liturgici classici tra colore e simbolo [come questa: "Rosso" e "Spirito Santo"], anche in questo caso non sono è una regola assoluta. Ecco, ad esempio, un velo omerale bianco del XVIII secolo che include il simbolo dello Spirito Santo:


E un altro della prima metà del XIX secolo che raffigura una versione particolarmente grande di questo simbolo:



Come per uno degli esempi precedenti, questo velo particolare include anche due immagini aggiuntive dell'Antico Testamento, la prima è un'immagine del sacrificio di Melchizedek:



Veli come questi sono stati realizzati come paramenti per le Messe solenni e quindi possono essere trovati in colori liturgici. 

I tessuti e le decorazioni sono uguali agli altri paramenti del ternario. Ecco, ad esempio, un esempio della fine del XIX secolo in verde.




Per completare alcune delle nostre considerazioni su questi in diversi colori liturgici, ecco un esempio in rosa:


Qui sotto c'è anche viola - e tornando alla questione dei diversi simboli un altro che può essere trovato occasionalmente sui veli omerali è quello dell'Occhio della Provvidenza.



CURIOSITA' 
Come regola generale, il velo omerale è previsto in tutti i colori liturgici tranne il nero. Per molti aspetti questo ha una spiegazione liturgica dato che il suddiacono non tiene la patena nelle Messe da requiem né il venerdì santo [col Messale pre 1962]. Per questo motivo è davvero curioso che si possano trovare alcuni esempi storici di veli omerali neri:





Come (o se) potessero essere usati rimane un mistero, soprattutto dato che questi esempi sono relativamente contemporanei; forse l'usanza locale o un caso in cui la rubrica sull'argomento è una lettera morta in alcuni punti. In ogni caso, offro le foto e la notizia sulla loro esistenza come punto di interesse e curiosità. [come spiegato dal nostro amico Nicola De Grandi, il velo omerale nero era usato nelle Messe da Requeim in rito Ambrosiano dal suddiacono per portare il calice all’altare e riportarlo alla credenza, n.d.r.]

Per coloro che non hanno familiarità con il modo in cui questo paramento viene utilizzato nelle pratiche liturgiche, ecco due immagini che mostrano il suddiacono che vela la patena con il velo omerale durante la Messa solenne, 



seguito da un altro mentre si trova in cima al calice sulla credenza.



3 commenti:

  1. Mi dispiace non abilitiate i commenti sul cardinal Burke e poi bisogna trovare uno spazio per scrivere. Il vostro cardinale come lo definite ha ragione sul battesimo ma non capisco perchè non scrive una lettera agli Imam, a tutti gli esponenti delle altre religioni nel mondo invitandoli alla conversione visto che lui scatenerebbe meno reazioni. Chi gli vieta e chi vi vieta di andare in strada con il vangelo a convertire i musulmani in Italia e negli Usa? Perchè non lo fa? Perchè non lo fate? Certo è più facile stare dietro una tastiera a dire ciò che pensa Dio oggi 7 Marzo 2021 con il mondo messo in un certo modo anche grazie a certe economie scellerate. Gli islamici non aspettano altro di essere contraddetti per scatenare una guerra. Vogliamo una guerra qui in Europa visto che li abbiamo di fronte? Vi ricordate le marocchinate? Cosa hanno combinato con stupri e violenze? Cosa dovrebbe fare un Pontefice? Una figura istituzionale deve tener conto di tante cose. Dio odia la guerra. La confusione della Chiesa viene dal fatto che non c'è più lo Stato pontificio e lo stato laico ha altre logiche. Burke è un grande devoto di Cristo ma tra lui e il pontefice io scelgo il Papa, mi dispiace, la gerarchia spirituale va rispettata. Se mai Burke diventerà papa lo seguirò ma ora non lo è lui, lo Spirito Santo è con Francesco.

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  2. Per sbaglio non ho modificato la parte finale del commento sul cardinal Burke e correggo ora: lo Stato Pontificio non è che non esiste più, ma oggi non ha più il potere, i mezzi, la protezione e l'estensione di prima e pertanto i fedeli cattolici che vivono nello Stato laico soffrono. Bisognerebbe ragionare piuttosto su questo su come farli rientrare tutti nello Stato pontificio. Comunque che Dio benedica il cardinal Burke e che possa tornare l'armonia nel clero perchè i fedeli sotto poi ne pagano le spese.

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    1. Nessuno deve andare dagli imam col Vangelo, si può evangelizzare anche dietro un PC. Burke chiede solo che un pontefice dovrebbe confermare i fedeli nella Verità è questo Francesco non lo sta facendo tutto qua. Eviti digressioni inutili sullo stato pontificio che non c’entrano nulla

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