Pagine

venerdì 12 marzo 2021

Processione blasfema a Roma

QUI Repubblica.
Scusate le orride e blasfeme foto della manifestazione (a destra).
QUI Tosatti sulla formazione di un comitato di cattolici.
Luigi

Il 7 marzo poi il quartiere romano di Montesacro è stato teatro di una manifestazione blasfema in onore di ‘santa vagina’: il corteo ha percorso alcune vie della zona prima di raggiungere piazza Sempione, al cui centro c’è una statua della Madonna che il Municipio rosso-arcobaleno vorrebbe spostare per ragioni di pedonalizzazione della stessa area. Da mesi una parte dei cittadini contesta fortemente tale scelta ed è guidata da don Mario Aceto, parroco della chiesa dei Santi Angeli Custodi che dà sulla piazza. Il 28 febbraio il sacerdote, dopo un momento di preghiera e un omaggio floreale alla Madonna, ha rimarcato - riferendosi alla rimozione di uno striscione contro lo spostamento della statua – la diversità di trattamento rispetto ad altri striscioni, come quello arcobaleno (“Uno scempio”) che invece continuano a pendere dalla facciata dell’adiacente Municipio. Già il giorno dopo la nota Repubblica scriveva di “omofobia” del prete e il giorno successivo il “prete omofobo” lo metteva nel titolo.Semplice routine per un prodotto cartaceo e online specializzato nel linciaggio di chi non la pensa come vorrebbe la nota lobby totalitaria di mentalità sovietica.

Così le femministe e il centro sociale Astra avevano pubblicizzato la loro gloriosa impresa, contro “l’oscurantismo clericale”: “Un’enorme vagina si aggira per il Terzo Municipio. Per i solenni festeggiamenti in onore della Holy Vagina, si rende noto che alle 11:30 di domenica 7 marzo si terrà a Piazza Sempione, per la prima volta nel nostro territorio, una sacra celebrazione anti-patriarcale. L’Holy Vagina sarà celebrata in una frocessione sfilando vestite di rosa, fucsia e nero. Seguiranno canti, danze e raccoglimento spirituale”. L’impresa è stata salutata con compiacimento – ça va sans dire - dalla nota Repubblica, che nel numero dell’8 marzo, ha dedicato ampi articoli elogiativi per il Papa alle pagine 14 e 15, ma nel contempo ha inneggiato alla ‘processione’, considerata una risposta “a ogni provocazione omofoba e neofascista” con l’esposizione della “holy vagina", un’installazione che raffigura un’enorme vulva proprio di fronte alla chiesa dei Santi Angeli Custodi”. 
Come ha osservato giustamente Maria Rachele Ruiu di Pro Vita & Famiglia, femministe e centri sociali hanno offeso la Madonna e hanno fatto altrettanto con la donna, “ridotta ai suoi genitali”.

2 commenti:

  1. La manifestazione è ovviamente vergognosa e farò subito una preghiera di riparazione ma non credo l'obiettivo reale fosse Nostra Signora. In genere queste manifestazioni liberal progressiste sono alla ricerca di scontro con i fascisti che, negli ambienti dove il Santo Vangelo è stato ideologizzato e declinato a cristianismo, sono occultamente presenti. Ora, questi due gruppi estremi, che sono una sorta di Bulli e Pupe, prima di riuscire a trovare un equilibrio riflessivo, un contenimento virtuoso che gli funga da piattaforma per il lancio nella vita mistica, hanno molto da maturare. Spesso come tutti i monelli fanno le loro liti sotto gli occhi della mamma e la Madonna vedendo questi suoi figli battezzati ma deviati dalla politica che gli irrigidisce e manipola il cervello con le menzogne del potere non potrà fare altro che trovare prima o poi un modo per purificarli. La compassione della Madonna è immensa. Visto che l'amore salva e visto che questi due gruppi si cercano disperatamente, al punto che dopo la comparsa di uno arriva l'altro (capitalisti e comunisti, fascisti e liberal progressisti, etc. etc.) speriamo che nascano delle relazioni in grado di produrre frutti moderati tra questi due estremi affinché poi possano darsi davvero a Dio. Io li metterei tutti in una nave da crociera love boat per due mesi e sicuramente al ritorno scenderebbero tutti fidanzati. Il maschio violento avrà trovato pane per i suoi denti e il maschio effeminato la donna più maschiaccio che lo avrà riportato in sé stesso; a mali estremi...estremi rimedi. Sembra un commento sarcastico ma non lo è. Tutta gente di lato, ipertrofica da un verso a caccia dell'altro lato per evolvere e che sta sotto l'influsso della passione più cieca. Che guaio la politica, che guaio lo stato laico!

    RispondiElimina
  2. Molto comodo annegare la blasfemia delle femministe con la presenza di....fascisti. bisogna leggere meno repubblica e fatto quotidiano e farsi guidare di più dalla propria coscienza e dal proprio buon senso.altrimenti si giustifica tutto e si autorizza ogni tipo di censura o di violenza e repressione nei c9nfronti dei cattolici.

    RispondiElimina