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lunedì 3 agosto 2020

Morte di Jocelyne Khoueiry: combattente, soldato e cattolica integrale


Aggiornamento 3\5\8 agosto: in fondo il video integrale del funerale (leggere anche QUI). In prima fila Pierre Gemayel. Feretro portato a braccia all’uscita dai militanti falangisti con il berretto marrone delle forze speciali. Bara preceduta da due bandiere: libanese e kataeb.
QUI un bel ricordo del suo amico PierLuigi Zoccatelli. QUI un ricordo di Rossoporpora.

Etsi mortuus urit”, seppur morto arde.
Jocelyne Khoueiry, ex combattente nei ranghi del Kataëb durante la guerra civile libanese, è morta venerdì 31 luglio all'età di 65 anni, a seguito di una lunga malattia, all'ospedale Notre-Dame de Secours di Jbeil. 
Divenne famosa nel 1976 quando lei e altre ragazze difesero un edificio in Martyrs Square nel centro di Beirut contro i combattenti palestinesi. Avrà fino a 1.000 combattenti sotto il suo comando, prima di deporre le armi nel 1986. Dopo la guerra, ha fondato diverse associazioni.
L'ho vista l'ultima volta forse 25 anni fa ad una Messa Tridentina: rimase in ginocchio per l'intera durata della celebrazione.
Ufficiale dell'esercito, combattente per il Libano cristiano, intellettuale, cattolica integrale, fu invitata ed oratrice ufficiale anche al  Sinodo Generale per la Famiglia del 2014 (QUI).
In questo bellissimo filmato il racconto della sua vita, raccontato da lei stessa.

QUI in un'intervista la sua storia.
QUI la storia, in inglese, di "quel" mondo di combattenti per la fede.
QUI la sua battaglia contro l'ideologia gender.
QUI un altro ricordo.
Chi fosse interessato può leggerne la biografia, edita in Italia da Marsilio (foto copertina sotto).
In basso alcune sue foto in varie fasi della sua vita.
Ci sono guerre che non terminano neppure con la morte terrena di chi le combatte. Per questo Jocelyne sarà sempre con noi, nel nostro cuore certamente, ma anche, fisicamente, al nostro fianco anzi davanti a noi perchè Lei era, Lei è - come veniva chiamata in Libano -  la Raisseh, il Capo.
In fondo al post  la bellissima canzone dei Dire Straits, Brothers in arms, con il testo: la voglio ricordare così.
Requescat in pace.
Regina Libani, ora pro nobis.
Luigi

Jocelyne Khoueiry è nata a Beirut, in Libano, nel 1957. Nella stessa città si laurea prima in giornalismo all'Università Libanese, quindi in teologia all'Università Pontificia Orientale Saint-Esprit. Nel 1972 si iscrive alla sezione femminile del Partito Kataeb. Nel 1975, quando inizia la guerra per il controllo del paese, insieme alla maggioranza dei giovani cattolici libanesi costituisce un gruppo femminile che partecipa alla resistenza armata. Nel 1980 diventa responsabile del settore femminile delle Forze Libanesi ed entra poi a far parte dello Stato Maggiore. Successivamente lascia l’esercito e nel 1985 fonda un movimento laicale femminile cattolico, di formazione e di apostolato, La Libanaise-Femme du 31 May. È presidente dell’associazione Aide ou Liban en detresse, che sostiene le famiglie maronite in difficoltà economica. Feed Rss(Il Sussidiario)
L'ex combattente di Kataëb Jocelyne Khoueiry muore all'età di 65 anni