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domenica 31 maggio 2020

Pentecoste "Emitte Spíritum tuum, et creabúntur. Et renovábis faciem terræ"

Factus est repente de coelo 
sonus advenientis spiritus vehementis,
ubi erant sedentes, alleluia: 
et repleti sunt omnes Spiritu Sancto, loquentes magnalia Dei, alleluia alleluia. 

(Communio, in festo Pentecostes)




«Voi, stirpe eletta, debolezza del mondo , che avete rinunciato a tutto per seguire il Signore, camminate dietro a lui e sgominate la forza; camminate dietro a lui con i vostri piedi radiosi e brillate nel firmamento, affinché i cieli narrino la sua gloria, separando la luce dei perfetti, non ancora pari agli angeli, e le tenebre dei piccoli, non però disperati. 
Brillate su tutta la terra; il giorno, fulgido del sole, diffonda al giorno la parola della sapienza, e la notte, illuminata dalla luna, annunzi alla notte la parola della scienza. 
La luna e le stelle brillano alla notte, ma la notte non le oscura, poiché esse la illuminano nella giusta misura. 
Ecco: quasi Dio avesse detto: "Siano fatti i lumi nel firmamento del cielo", venne improvvisamente dal cielo un fragore come di vento che soffi impetuoso; e apparvero lingue come di fuoco, che si divisero eposarono sopra ciascuno di loro. 
Così si accesero lumi nel firmamento del cielo, che possedevano la parola della vita. 
Diffondetevi ovunque, fuochi santi, fuochi belli. 
Voi siete il lume del mondo e non siete sotto il moggio. 
Colui, a cui vi appiccaste, è stato esaltato e vi esaltò. 
Diffondetevi e manifestatevi a tutte le genti». 
Sant'Agostino (Aug, Conf. XIII,19.25





Immagine 1 La Colomba dello Spirito Santo. Basilica Papale vaticana di San Pietro,  Altare della Cattedra, composizione barocca di Gian Lorenzo Bernini

Immagine 2 Pentecoste, arte bizantina 

Immagine 3 Pentecoste, Giotto. Padova, Cappella degli Scrovegni

Immagine 4   Pentecoste, olio su tela di Ádám Kisléghi Nagy (viv.)  QUI

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