Ma quando mai? Ma cosa dice? Woytilia quello che fece firmare il nuovo concordato con Craxi sulla laicità dello Stato? Ratzinger quello che fece l'accordo finanziario con Berlusconi tramite Bertone?
Come si dice "si stava meglio quando si stava peggio".....
Eppure questo deserto delle chiese non sembra suscitare pensieri adeguati. Al massimo si sente la solita solfa, ma un pensiero davvero nuovo, possente, virile, è di là da venire.
quindi non vi interessa se la gente si contagia in chiesa per gli assembramenti che si produrrebbero? Secondo voi il clero si diverte o è contento a non poter celebrare messe pubbliche? abbiate un minimo di decenza in quello che scrivete se uno crede in qualunque posto sia può pregare perché Dio è in tutto e ovunque e soprattutto lasciate perdere i predecessori di Francesco se ci fosse stato G.P. II o Benedetto sarebbe stato uguale con le messe sine populo se non ci fosse pericolo perché altrimenti Ratzinger sarebbe da settimane confinato nel monastero senza vedere o ricevere nessuno? Perché bisogna proteggersi SVEGLIA!!!!
Quindi secondo il primo commento si dovrebbe lasciare che la gente crei assembramenti nelle chiese e nelle piazze con gli inevitabili contagi? abbia un minimo di decenza in quello che scrive e la smetta di chiamare in causa altri papi... anche con Wojtyla o Ratzinger sarebbe stato uguale ad oggi e cioè messe sine populo o altrimenti mi spiega perché secondo quanto riferito da molti organi di stampa il papa emerito sarebbe da settimane recluso nel suo monastero senza vedere e ricevere nessuno? Forse perché bisogna proteggersi! E comunque se uno ha fede in qualunque posto sia può pregare Dio e rendergli lode perché il Signore è ovunque cercate di dire meno assurdità per voi ogni scusa è buona per attaccare questo papa solo perché non vi piace anche a costo di dire assurdità come quelle del primo commento
Debbo dire che l'intervista a Vittorio Messori pubblicata su questo blog mi ha lasciato alquanto perplesso. Messori, di solito chiaro e preciso, mi è sembrato questa volta abbastanza strano per non dire ambiguo. Porto un solo esempio. Alla domanda circa la chiusura di Lourdes risponde così: "Devo dirle che malgrado il dolore che mi provoca, non riesco a indignarmi per questa decisione. È una situazione del tutto nuova, permettere pellegrinaggi sapendo la pericolosità degli assembramenti per la diffusione del virus, suona un po’ come una sfida a Dio. Non possiamo pretendere di essere diversi e non ammalarci soltanto perché andiamo a Lourdes, non possiamo giocare con la vita della gente. Dobbiamo anche pensare che non c’è solo il santuario, ma c’è il viaggio in gruppo, gli alberghi dove si alloggia insieme. A volte certi estremismi mi sembrano dannosi". Non si capisce cosa voglia dire che il permettere pellegrinaggi suonerebbe come "una sfida a Dio". Poi, quel "non possiamo pretendere di non ammalarci perché andiamo a Lourdes": messa così è davvero messa male. Insomma sembra che Messori voglia dare un colpo al cerchio e uno alla botte, cercando di non far emergere una verità che invece è palese, e cioè che il salvarsi la vita viene prima della fede e che questa deve cedere il passo alle precauzioni mediche ed ai vaccini. In altre parole pellegrinaggi, messe, processioni e quant'altro vanno bene quando tutto ... va bene, quanto tutto può svolgersi in completa tranquillità. Bisognerebbe avere il coraggio di ammettere che è così.
Bene Veleno. I vertici attuali della Chiesa di Roma cercano di piacere al mondo, per evidenti questioni di potere, ma sappiamo che le logiche del mondo sono antitetiche a quelle evangeliche. Non è possibile un compromesso con chi cerca (soltanto) il benessere in questa vita terrena, il messaggio evangelico prevede la ricompensa dopo la morte, non prima. Si tratta di visioni della vita irriducibili, inconciliabili: quella cristiana è eroico-sacrificale, quella "progressista" è basata sul benessere immediato (non può che prediligere il corpo all'anima). Il clero si è immesso in un vicolo cieco.
Ci fosse stato Giovanni Paolo II, vero Vicario di Cristo, oggi in tutto il mondo i Cattolici avrebbero celebrato la Domenica delle Palme in Chiesa!
RispondiEliminaMa quando mai? Ma cosa dice? Woytilia quello che fece firmare il nuovo concordato con Craxi sulla laicità dello Stato?
EliminaRatzinger quello che fece l'accordo finanziario con Berlusconi tramite Bertone?
Come si dice "si stava meglio quando si stava peggio".....
Eh sì. Anche Woitila e Ratzinger ne hanno combinate!
EliminaEppure questo deserto delle chiese non sembra suscitare pensieri adeguati. Al massimo si sente la solita solfa, ma un pensiero davvero nuovo, possente, virile, è di là da venire.
RispondiEliminaquindi non vi interessa se la gente si contagia in chiesa per gli assembramenti che si produrrebbero? Secondo voi il clero si diverte o è contento a non poter celebrare messe pubbliche? abbiate un minimo di decenza in quello che scrivete se uno crede in qualunque posto sia può pregare perché Dio è in tutto e ovunque e soprattutto lasciate perdere i predecessori di Francesco se ci fosse stato G.P. II o Benedetto sarebbe stato uguale con le messe sine populo se non ci fosse pericolo perché altrimenti Ratzinger sarebbe da settimane confinato nel monastero senza vedere o ricevere nessuno? Perché bisogna proteggersi SVEGLIA!!!!
RispondiElimina"Bisogna proteggersi": bisogna vedere da che.
EliminaQuindi secondo il primo commento si dovrebbe lasciare che la gente crei assembramenti nelle chiese e nelle piazze con gli inevitabili contagi? abbia un minimo di decenza in quello che scrive e la smetta di chiamare in causa altri papi... anche con Wojtyla o Ratzinger sarebbe stato uguale ad oggi e cioè messe sine populo o altrimenti mi spiega perché secondo quanto riferito da molti organi di stampa il papa emerito sarebbe da settimane recluso nel suo monastero senza vedere e ricevere nessuno? Forse perché bisogna proteggersi! E comunque se uno ha fede in qualunque posto sia può pregare Dio e rendergli lode perché il Signore è ovunque cercate di dire meno assurdità per voi ogni scusa è buona per attaccare questo papa solo perché non vi piace anche a costo di dire assurdità come quelle del primo commento
RispondiEliminaITALIA
EliminaNon si celebrano Messe con i Fedeli
130.000 contagi 15.000 morti
POLONIA
Si celebrano le Messe con i Fedeli
4.000 contagi
94 morti
E quanto poi si sarebbe diffuso il virus?
RispondiEliminaCome farà giovedì senza magrebini ai quali lavare i piedi?!?
RispondiEliminaDebbo dire che l'intervista a Vittorio Messori pubblicata su questo blog mi ha lasciato alquanto perplesso. Messori, di solito chiaro e preciso, mi è sembrato questa volta abbastanza strano per non dire ambiguo. Porto un solo esempio. Alla domanda circa la chiusura di Lourdes risponde così: "Devo dirle che malgrado il dolore che mi provoca, non riesco a indignarmi per questa decisione. È una situazione del tutto nuova, permettere pellegrinaggi sapendo la pericolosità degli assembramenti per la diffusione del virus, suona un po’ come una sfida a Dio. Non possiamo pretendere di essere diversi e non ammalarci soltanto perché andiamo a Lourdes, non possiamo giocare con la vita della gente. Dobbiamo anche pensare che non c’è solo il santuario, ma c’è il viaggio in gruppo, gli alberghi dove si alloggia insieme. A volte certi estremismi mi sembrano dannosi". Non si capisce cosa voglia dire che il permettere pellegrinaggi suonerebbe come "una sfida a Dio". Poi, quel "non possiamo pretendere di non ammalarci perché andiamo a Lourdes": messa così è davvero messa male. Insomma sembra che Messori voglia dare un colpo al cerchio e uno alla botte, cercando di non far emergere una verità che invece è palese, e cioè che il salvarsi la vita viene prima della fede e che questa deve cedere il passo alle precauzioni mediche ed ai vaccini. In altre parole pellegrinaggi, messe, processioni e quant'altro vanno bene quando tutto ... va bene, quanto tutto può svolgersi in completa tranquillità. Bisognerebbe avere il coraggio di ammettere che è così.
RispondiEliminaVeleno mette il dito nella piaga: prima la pelle, poi, "in sicurezza", l'anima.
EliminaBene Veleno. I vertici attuali della Chiesa di Roma cercano di piacere al mondo, per evidenti questioni di potere, ma sappiamo che le logiche del mondo sono antitetiche a quelle evangeliche. Non è possibile un compromesso con chi cerca (soltanto) il benessere in questa vita terrena, il messaggio evangelico prevede la ricompensa dopo la morte, non prima. Si tratta di visioni della vita irriducibili, inconciliabili: quella cristiana è eroico-sacrificale, quella "progressista" è basata sul benessere immediato (non può che prediligere il corpo all'anima). Il clero si è immesso in un vicolo cieco.
EliminaL'immagine emblematica del Novus Ordo per il popolo....è l'immagine reale conciliare.
RispondiEliminaSì, è la verità.
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