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martedì 5 novembre 2019

New wave pro sodomia nella Chiesa: S. Sede e Chiesa in USA

QUI  e sopra un tweet e un articolo dell'agosto scorso per capire la new wave gerarchica voluta da Papa Francesco; un commento del potente - e amico del S. Padre - padre Martin:

"Cari amici sono così felice di condividere tre segni di speranza. Un famoso prete-teologo [Bryan Massingale] fa l'outing come gay, un arcivescovo [Wilton Gregory, nuovo arcivescovo di Washington] dice che i trans sono al 'cuore di questa chiesa', e una parrocchia [Parrocchia di St. Clement a Chicago] apre a un nuovo ministero per i cattolici LGBT" .

QUI e la foto sotto la recentissima udienza del sorridente Francesco a padre Martin.
QUI  e QUI la notizia che la S. Sede, nel settembre scorso, ha sospeso un decreto dell'arcidiocesi di Indianapolis per non riconoscere più la scuola preparatoria dei gesuiti di Brebeuf come cattolica ("la scuola preparatoria dei gesuiti di Brebeuf non può più usare il nome cattolico e non sarà più identificata o riconosciuta come istituzione cattolica"). A giugno, l'arcidiocesi aveva preso la decisione perché i responsabili della scuola avevano rifiutato di licenziare un insegnante sposato in un matrimonio omosessuale. La Congregazione Vaticana per l'Educazione Cattolica a Roma ha bloccato tutto. E' questo il loro concetto di Chiesa libera e "sinodale"?

Non ci sono parole per descrivere lo schifo e il ribrezzo per tutto ciò.
Luigi


3 commenti:

  1. L'adeguamento sfacciato a Bergoglio indica in modo drammatico il male che devasta una non trascurabile parte della gerarchia che si sente libera di proclamare con arroganza errori dottrinali e morali, confondendo i fedeli cattolici. La maggioranza dei vescovi e sacerdoti sani si dissocino con decisione altrimenti saranno coinvolti nella colpa che tacendo acconsentono.

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  2. Ma quando lo scomunicano e spretano a sto sodomita?

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  3. Una "chiesa" bergoglion-sodomita: un capolavoro di Satana.

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