L'orgasmo che l'archeologia liturgica può susscitare su taluni va bene: l'eccitazione e il godimento fanno bene. Non è detto che l'orgasmo di uno o di più delicati e sensibili fedeli faccia poi bene al resto della comunità ecclesiale.
L'archeologia è quella Conciliare (condannata dal Magistero) no quella pre-riforma Vaticano II che è Tradizione. Bugnini il massone disse che la "riforma piana" apriva la strada a quello che sarebbe venuto dopo, la vera riforma liturgica di Montini. Pio XII non usò mai la riforma piana e firmò solo perché all'epoca era malato e rischiò due volte di morire....loro facevano e Pacelli ingenuamente firmava, anche se non sottoscrisse altre riforme che sarebbe poi rimesse nel Messale di Giovanni XXIII nel 1962 con la bava alla bocca di rabbia dei "fedelissimi".
La riforma dei riti della Settimana Santa, in applicazione della Mediator Dei di Pio XII rese più coerente e comprensibile soprattutto il Triduo Pasquale anche se costò la cancellazione di alcune Lezioni e Responsori ( riproponibili in circostanze particolari), musicati dai più grandi musicisti di Chiesa da Palestrina a Bartolucci. Le precedenti celebrazioni erano molto lunghe e riservate più al clero, soprattutto monastico, che al popolo il quale, invece, accorreva in massa alle suggestive ' Tre ore di agonia' dove predicatori animati dipingevano a tinte vivaci i peccati umani causa della Passione del Signore. Alcuni sacerdoti tradizionalisti tendono a celebrare con il Messale precedente a Pio XII senza attenersi al SP. Ad es. nel Giovedì Santo la Messa arriva fino a Giovanni mentre la Reposizione deve iniziare, più giustamente dopo la Comunione; così la Lavanda precede la Messa e non segue, più correttamente, il Vangelo. Così alcuni sacerdoti, pregati dai fedeli, la domenica, di leggere anche l'Epistola in vernacolo, come previsto, si sono rifiutati Se si vuole attirare gente e non soddisfare tendenze proprie atteniamoci al SP. Ovviamente dobbiamo rifiutare la distruttiva riforma successiva giustificata subdolamente dalle tragiche parole di Paolo VI :" Adattamento del Messale Romano alla mentalità contemporanea"; doveva aggiungere anticattolica e protestantoide.
Total nonsense. It is a myth that the ceremonies were ill-attended put out by the reformers. Tenebrae was a very popular even in small churches. When the times were changed, and the meaning lost, hardly anyone bothered.
Sinceramente non lo so quale fosse più cattolico. Sono di rito ambrosiano e l 80% del rito pre 1955, nel rito ambrosiano anche "riformato" non è mai stato abolito. Forse a Milano siamo più cattolici sotto alcuni punti di vista liturgici, ovviamente non tutti.
L'orgasmo che l'archeologia liturgica può susscitare su taluni va bene: l'eccitazione e il godimento fanno bene.
RispondiEliminaNon è detto che l'orgasmo di uno o di più delicati e sensibili fedeli faccia poi bene al resto della comunità ecclesiale.
Osservazione sarcastica del tutto fuori luogo. E poi resta tutto da vedere cos'è che "faccia poi bene al resto della comunità ecclesiale".
EliminaL'archeologia è quella Conciliare (condannata dal Magistero) no quella pre-riforma Vaticano II che è Tradizione. Bugnini il massone disse che la "riforma piana" apriva la strada a quello che sarebbe venuto dopo, la vera riforma liturgica di Montini.
EliminaPio XII non usò mai la riforma piana e firmò solo perché all'epoca era malato e rischiò due volte di morire....loro facevano e Pacelli ingenuamente firmava, anche se non sottoscrisse altre riforme che sarebbe poi rimesse nel Messale di Giovanni XXIII nel 1962 con la bava alla bocca di rabbia dei "fedelissimi".
Ha assolutamente ragione!
EliminaLa riforma dei riti della Settimana Santa, in applicazione della Mediator Dei di Pio XII rese più coerente e comprensibile soprattutto il Triduo Pasquale anche se costò la cancellazione di alcune Lezioni e Responsori ( riproponibili in circostanze particolari), musicati dai più grandi musicisti di Chiesa da Palestrina a Bartolucci. Le precedenti celebrazioni erano molto lunghe e riservate più al clero, soprattutto monastico, che al popolo il quale, invece, accorreva in massa alle suggestive ' Tre ore di agonia' dove predicatori animati dipingevano a tinte vivaci i peccati umani causa della Passione del Signore. Alcuni sacerdoti tradizionalisti tendono a celebrare con il Messale precedente a Pio XII senza attenersi al SP. Ad es. nel Giovedì Santo la Messa arriva fino a Giovanni mentre la Reposizione deve iniziare, più giustamente dopo la Comunione; così la Lavanda precede la Messa e non segue, più correttamente, il Vangelo. Così alcuni sacerdoti, pregati dai fedeli, la domenica, di leggere anche l'Epistola in vernacolo, come previsto, si sono rifiutati Se si vuole attirare gente e non soddisfare tendenze proprie atteniamoci al SP. Ovviamente dobbiamo rifiutare la distruttiva riforma successiva giustificata subdolamente dalle tragiche parole di Paolo VI :" Adattamento del Messale Romano alla mentalità contemporanea"; doveva aggiungere anticattolica e protestantoide.
RispondiEliminaTotal nonsense. It is a myth that the ceremonies were ill-attended put out by the reformers. Tenebrae was a very popular even in small churches. When the times were changed, and the meaning lost, hardly anyone bothered.
EliminaSinceramente non lo so quale fosse più cattolico.
RispondiEliminaSono di rito ambrosiano e l 80% del rito pre 1955, nel rito ambrosiano anche "riformato" non è mai stato abolito. Forse a Milano siamo più cattolici sotto alcuni punti di vista liturgici, ovviamente non tutti.