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sabato 17 marzo 2018

Lo scandalo della lettera di Benedetto XVI strumentalizzata continua: censurato un paragrafo!

Oggi su Stilum Curiae il vaticanista Marco Tosatti ha scritto: "Lo scandalo dello scambio epistolare fra mons. Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede e Benedetto XVI non sembra avere fine. E si arricchisce di un nuovo capitolo, che, come quelli precedenti, non fa fare una bella figura al responsabile della comunicazione vaticana. Anzi. Questa volta crediamo di poter asserire con un certo fondamento che qualcuno in Vaticano non ha gradito tutta l’operazione, e la strumentalizzazione, forse organizzata in precedenza, della risposta di Benedetto XVI (7 febbraio) alla lettera di invito di Viganò (12 gennaio, ma resa nota il 13 marzo). 
E ha provveduto a farlo sapere. In breve: come rivela il collega Magister, e possiamo confermare, anche se dobbiamo mantenere l’anonimato della fonte, che c’erano altre righe, mai lette e mai rivelate, nella lettera di Benedetto. 
Che spiegavano perché il papa emerito non aveva e non avrebbe letto gli undici libriccini sulla teologia di papa Francesco, e tantomeno li avrebbe commentati. In breve: perché due degli autori erano persone che si erano sempre opposte alla teologia di Giovanni Paolo II, di Joseph card. Ratzinger e di Benedetto XVI. Per i dettagli, potete andare su questo sito" QUI

Sempre oggi il vaticanista Andrea Tornielli ha scritto sul medesimo argomento:

La lettera di Benedetto XVI, nuovo giallo sui giudizi omessi
di Andrea Tornielli

La missiva conteneva un ulteriore paragrafo che non è stato né pubblicato né letto, nel quale Ratzinger criticava la scelta dei due teologi tedeschi tra gli autori della collana 

La lettera di Benedetto XVI letta dal Prefetto della Segreteria per la comunicazione Dario Edoardo Viganò durante la presentazione della collana di 11 volumetti sulla teologia di Francesco è un giallo infinito.  
Il testo della missiva originale del Papa emerito conteneva infatti un ulteriore paragrafo né pubblicato né letto nel corso della conferenza stampa di lunedì 12 marzo. 
La notizia è stata diffusa dal vaticanista Sandro Magister e risulta confermata anche dalle verifiche che Vatican Insider ha effettuato, mentre la Sala Stampa vaticana non commenta
l’accaduto.  

L’originale integrale della missiva in mano al Prefetto della comunicazione non è stato divulgato, mentre la brutta copia si trova nel computer del monastero dove Ratzinger vive dopo aver rinunciato al pontificato. Le righe omesse contenevano la critica del Papa emerito sulla scelta di affidare la stesura di uno dei volumetti a Peter Hünermann, teologo tedesco fortemente critico di Papa Wojtyla e del suo successore Benedetto XVI. 
L’altro teologo che sarebbe stato poco gradito è Jürgen Werbick. 

I giudizi negativi di Ratzinger sulla scelta dei commentatori della «Teologia di Francesco» dovevano rimanere riservati. 
Sulla busta della missiva recapitata a Viganò si legge infatti “riservata-personale”. 
La domanda alla quale bisognerebbe ora rispondere è questa: l’entourage di Benedetto XVI aveva acconsentito alla divulgazione dei primi due paragrafi o comunque era stato preavvertito di questa decisione?  

L’ennesima polemica sui testi omessi della lettera del Papa emerito rischia di trasformare in un boomerang l’effetto che si voleva ottenere con la divulgazione delle parti pubblicate. 
Anche se resta fermo il fatto che Ratzinger ha scritto quelle frasi chiare e dure contro il doppio «stolto pregiudizio» di quanti ritengono Papa Francesco troppo pratico e non particolarmente ferrato in teologia, e di quanti ritengono Papa Ratzinger troppo teorico. 
Sottolineando anche la «continuità interiore» dei due pontificati. 
Un testo che, anche alla luce di quanto segue – la presa di distanze dalla scelta editoriale – risulta ancora di più di Benedetto XVI. 

Fonte: Vatican Insider QUI

Immagine: QUI

12 commenti:

  1. Mi sembra che a questa squallida vicenda, che mette in risalto, se mai ce ne fosse bisogno, lo sbando della chiesa post-conciliare, si possa definire come un INTRALLAZZO, dal siciliano ntirlazzu o ntrallazzu, propriamente INVILUPPO, IMBROGLIO. Chissà che ne pensano i commentatori che su questo blog imperversano con il loro indice puntato sui detestati tradizionalisti. Sempre che essi, in questa occasione, preferiscano starsene pubblicanamente da una parte, con la lingua secca.

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    1. La finisca di insultare la Chiesa Cattolica!!! Non esiste la Chiesa “post” o “pre” conciliare, esiste solo la Chiesa Cattolica. Che, oltre tutto, è quella che le dà il pane quotidiano a lei come ad altri Preti TradizionalFarisaici che vomitano eresie di squallido livello! Rispetti Papa Francesco che è lì perché lo vuole lo Spirito Santo. Questo sito è fradicio di Preti che si sono fatti tale solo per avere un ruolo e non di certo per vocazione!

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    2. Anche con le lingua secca, i moderni pubblicani non sanno starsene nel loro cantuccio. Complimenti!

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    3. Lo Spirito Santo a volte punisce.

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  2. Sguazzate meglio voi nei pettegolezzi contro Papa Francesco che una pantegana nella fogna. E oltre tutto non citate neppure la fonte nascondendovi dietro un peloso “...dobbiamo mantenere l’anonimato...”. E se io avessi un “dubia” sull’autenticita’ come la mettiamo!? Risolvete il “dubia” visto che siete così determinati a risolvere quelli degli altri...

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    1. Se lei ha dei dubia sono affari suoi, I fatti negativi, purtroppo, sono fatti che non basterebbe nemmeno piazza S. Pietro a contenere.

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    2. E allora, in base alla sua affermazione, se alcuni Cardinali hanno dei “dubia” su Amoris Laetitia sono affari loro...e alla schiera di Farisei che si trascinano dietro!!! Quindi finitela di prendervela col Papa usando dei “dubia”.......sono affari loro e vostri!!!

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  3. Finiamola con queste illazioni e pettegolezzi da giornalisti che " sbattono il mostro in prima pagina"!. L'unico criterio per un giudizio fondato, sulla artificiosa diatriba, è il pensiero di papa Benedetto, solo in apparenza teorico per chi non sa andare più in fondo, dalla fede e morale chiara e pratica, riportato in tante omelie, libri, conferenze, catechesi etc. agli antipodi delle ideologie dottrinali e morali, divenute bergogliane, verso le quali è stato sempre molto critico.

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  4. Avete dei problemi seri....fatevi curare

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    1. Beh, detto da uno che scrive alle 06:52 su un blog di cui non condivide le idee... LOL

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  5. che risate! Tirare in ballo un Papa ultranovantenne....

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  6. Le vedove di Ratzinger...

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