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martedì 9 febbraio 2016

Emma Bonino vs. Costanza Miriano



Purtroppo siamo a questo punto.....
Vedi l'incontro tra il S. Padre e Massimo Franco del Corriere della Sera di ieri (a quando i complimenti a Hitler per il suo impegno ecologista?): "Quanto alla Bonino (simili complimenti vengono fatti a Napolitano), a interlocutori che strabuzzano gli occhi sentendo citare l’esponente radicale, sostiene che «è la persona che conosce meglio l’Africa. E ha offerto il miglior servizio all’Italia per conoscere l’Africa. Mi dicono: è gente che la pensa in modo molto diverso da noi. Vero, ma pazienza. Bisogna guardare alle persone, a quello che fanno». "
Ricordiamo la Bonino quando si vantava (QUI e QUI) degli aborti eseguiti personalmente e il suo diuturno impegno, anche oggi, pro eutanasia (QUI).
Non bastano neppure le parole.
Ma, come disse S. Teresina del Bambin Gesù, ci sarà il Giudizio Universale.
Per tutti.
L

A futura memoria.
Esattamente 7 anni fa moriva di fame e di sete Eluana Englaro e moriva, tra l'altro, perché l'allora Presidente del Repubblica Giorgio Napolitano si rifiutò di firmare ed emanare il decreto legge che avrebbe impedito la sospensione della nutrizione.
#noinondimentichiamo





Il Foglio 9-2-16
Camillo Langone
Il Santo Padre, Santo perché eletto in regolare conclave e quindi dallo Spirito Santo (così voglio credere in parziale disaccordo con Antonio Socci e col cardinale Ratzinger che nel 1997 affermò: “Ci sono troppi esempi di Papi che evidentemente lo Spirito Santo non avrebbe scelto”), ha detto che Emma Bonino è una grande italiana. Ovviamente trattasi di astuzia gesuitica: tutti sappiamo che Emma Bonino è una donna piccola che a forza di pompe da biciclette e referendum da radicali ha contribuito a rimpicciolire l’Italia, demograficamente e non solo. Io adesso dimostro la mia autonomia di laico affermando che, mio diverso e non astuto ragionare, la più grande italiana vivente (non una grande italiana: la più grande italiana) è Costanza Miriano. Per elencare i suoi meriti non basterebbe una pagina, qui mi limito a dire che attraverso libri e articoli e interviste e blog e conferenze e incontri e telefonate e mail ha convinto molte donne a non divorziare e a non abortire. Donne in difficoltà, spesso anzi donne disperate, che senza il suo intervento avrebbero distrutto famiglie o lasciato frantumare feti. Donne che la chiamavano in lacrime alle quattro di notte e che lei ha aiutato a resistere contro il mondo e il suo principe. Emma Bonino ha istigato a uccidere, Costanza Miriano a vivere: stavolta non c’è bisogno di pregare, è sufficiente constatare.