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giovedì 28 gennaio 2016

Family Day: aderisce anche Tradizione Famiglia Proprietà (associazione dedicata al Prof. Plinio Corrêa de Oliveira)

Sabato 30 gennaio:
tutti al Circo Massimo contro il ddl Cirinnà



        Gentile Messa in Latino,     

     alla vigilia dell'imminente voto della legge sulle "unioni civili", che vuole sovvertire il concetto di famiglia e il diritto di ogni bambino a crescere con un padre e una madre, siamo chiamati a far sentire la nostra voce: NO al ddl Cirinnà! SÌ alla famiglia naturale e cristiana!

     Perciò è stato organizzato un "Family Day". La manifestazione si terrà a Roma nella giornata di sabato 30 gennaio, con il raduno dei partecipanti fissato per il mezzogiorno al Circo Massimo. È organizzata dal Comitato Difendiamo i Nostri Figli.

      L'Associazione Tradizione Famiglia Proprietà - TFP - aderisce all'iniziativa.

     L'iniziativa ha ricevuto l'appoggio di molti vescovi, tra cui il presidente della CEI, cardinale Angelo Bagnasco, che ha dichiarato che l'obiettivo della manifestazione "è decisamente buono perché la famiglia è il fondamento di tutta la società e non può essere uguagliata da nessun'altra istituzione o situazione".


      Più recentemente, anche il Pontefice, parlando ai Giudici della Sacra Rota, si è pronunciato a favore della famiglia naturale e cristiana: "Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione (...) La famiglia, fondata sul matrimonio indissolubile, unitivo e procreativo, appartiene al 'sogno' di Dio e della sua Chiesa per la salvezza dell’umanità".

      Se in questi mesi il ddl Cirinnà non è ancora stato approvato è perché il popolo della famiglia ha continuato a farsi sentire scendendo nelle piazze italiane con le Sentinelle in Piedi, la Manif pour tous Italia e altri movimenti pro famiglia. Un momento fondamentale è stato la grande manifestazione contro il ddl Cirinnà del 20 giugno scorso, alla quale parteciparono un milione di persone.

      Per questo il premier Renzi, pur essendo favorevole, fino ad ora ha continuato a rinviare l'approvazione del ddl, perché la grande maggioranza degli italiani non ha mai smesso di far sentire la sua voce.

      Ecco perché ora più che mai è necessario scendere in piazza ancora più numerosi! Il voto del ddl Cirinnà è imminente: il momento è cruciale e non ci sarà un'altra occasione per difendere la famiglia e i diritti dei bambini.

      La invitiamo a partecipare con noi a questa grande manifestazione popolare e a invitare quante più persone possibili. Sul sito del Comitato può mettersi in contatto con chi sta organizzando pullman da tutta la penisola.

      La TFP italiana sarà presente: se lo desidera sarà per noi un piacere poterla conoscere. Marciamo insieme!

      Condivida con quante più persone possibili questa mail. Sabato 30 gennaio da Roma deve partire un messaggio forte e chiaro: giù le mani dalla famiglia e dai diritti dei bambini!

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