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lunedì 18 agosto 2014

Bruxelles: “qualcuno” guarderebbe troppo insistentemente l’Abbazia di Montecassino ?

Sulle future sorti
giuridiche/amministrative
della gloriosa Abbazia e Diocesi di Montecassino
" in  terra Sancti Benedicti " avevamo scritto, ( come sempre a sei mani )  QUI
Sollecitati continuiamo nella nostra riflessione sul medesimo argomento questa volta nell’ottica,  adottata dalla Santa Sede, che si ispira al celebre adagio :   “  prevenire è meglio che curare ” . 
La virtù della prudenza ed il forte amore verso la Comunità Monastica Benedettina avrebbero ( il condizionale di questi tempi è più che obbligatorio ) spinto la Santa Sede a ritardare per ora sine die la comunicazione dell’abolizione della Diocesi di Montecassino , già ipotizzata nei Pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. 
Come è noto l’Abbazia di Montecassino dal 1866 è di proprietà dello Stato Italiano e fa parte del demanio pubblico. 
In virtù dei Concordati della Santa Sede con lo Stato Italiano l’Abbazia, Cattedrale della Diocesi, gode del riconoscimento giuridico relativo ( i monaci di fatto erano i " canonici " della Cattedrale ). 
In Italia ci sono anche altre importantissime realtà monastiche che rivilitalizzano gloriose Abbazie insigni per storia e per arte attualmente di  proprietà dello Stato .
In diverse occasioni  la Santa Sede , al fine di  tutelare appieno i lodevoli , importanti insediamenti monastici,   li ha elevati  a Diocesi o ad Abbazie territoriali dimostrando concretamente il particolare e materno amore per coloro che si dedicano alla vita monastica : la Santa Madre Chiesa si poggia difatti sul Monachesimo  ossatura spirituale e culturale dell’evangelizzazione. 
Sarebbe stato un  piccolo “ starnuto laicista ”; una " battuta " apparentemente innocente e scherzosa di uno dei tanti “europeisti laici (sti)” che circolano nell’UE a far ritardare l’annuncio della soppressione della Diocesi di Montecassino ?
Così si racconta intra et extra moenia ...
Pare infatti che  qualcuno abbia ascoltato un  bisbiglio nei labirinti del Parlamento Europeo : “ ... una volta tolta a Montecassino la copertura concordataria che protegge l’Abate e i monaci … una parte dell’Abbazia ( proprietà dello stato italiano ) potrebbe diventare  sede distaccata dell’UE con la precipua specializzazione per i diritti umani , l’istruzione e la cultura …”. 
Ecco fatto : " legalmente " verrebbe colpito il cuore, il simbolo e il faro della civilizzazione cristiana dell’Europa ! 
Sappiamo che , nei giorni nostri, questa ipotesi sarebbe una pura fantascienza :  la Comunità  di Montecassino soffre, è vero, dello stesso male comune ad altri monasteri ,  ma il Signore potrebbe rinnovare il miracolo , già operato nei tempi antichi,  di suscitare nuove  vocazioni alla vita monastica  .
A Montecassino potrebbero virtualmente continuare ad arrivare   tanti giovani da tutto il mondo   che sentono in cuore  l’irresistibile fascino della regola di San Benedetto . 
Ma , ripetiamo, dentro le Sacre Mura, dove “ si dorme con un occhio solo” basta un semplice "stornuto laicista" per chiedere la somministrazione di un antibiotico al fine di prevenire la bronco-polmonite … 
Si tratta dunque di mantenere  lo status giuridico concordatario che metta al riparo anche l’Abbazia,   l’Abate e i Monaci dagli appetiti dei voraci laicisti dell’UE …
Sappiamo che il glorioso Patriarca San Benedetto , Padre di molti popoli,  veglia e protegge tutte le Comunità Monastiche che si ispirano alla sua Santa Regola e particolarmente la gloriosa Abbazia di Montecassino che giammai può essere deflorata della sua virginità monastica luce e faro di santità e di cultura per tutto il mondo .


Επίσης, σε μας τους αμαρτωλούς

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