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martedì 25 giugno 2013

Miracolo in Sri Lanka: Ostie profanate e bruciate restano intatte

Sri Lanka, profanata chiesa cattolica nell'Arcidiocesi del Card. RanjithOstie bruciate ma rimaste intatte
da Avvenire, del 10.06.2013

Cresce l'intolleranza religiosa in Sri Lanka: un gruppo di ignoti ha attaccato la chiesa cattolica St. Francis Xavier ad Angulana, nell'arcidiocesi di Colombo. I vandali - riporta l'agenzia AsiaNews - hanno distrutto un'antica statua della Vergine, per poi accanirsi sul tabernacolo: lo hanno staccato dall'altare tentando di dare fuoco all'Eucaristia.
Da diversi mesi in Sri Lanka avvengono attacchi contro le minoranze religiose, in particolare cristiana e islamica. In genere si tratta di aggressioni architettate da gruppi di estremisti buddisti (il Bodu Bala Sena o il Sinhala Ravaya), che lottano per proteggere la popolazione buddista e singalese (la maggioranza, ndr) e la sua religione. Simili attacchi sono una novità per il Paese, dove di rado avvengono attacchi di matrice religiosa.
 
Tra i fedeli dell'arcidiocesi c'è molto risentimento per quanto avvenuto. Secondo molti però, proprio durante l'attacco è avvenuto un fatto positivo [ma perché l'Avvenire, se riporta il fatto come vero, non lo chiama con il suo nome: miracolo?, n.d.r.], che ha rinfrancato il loro spirito e rinvigorito la loro fede. Sebbene il tabernacolo sia stato trovato del tutto imbevuto di cherosene - per gli agenti sono stati versati almeno 30 litri - le ostie consacrate non hanno preso fuoco e sono rimaste intatte. "Questo - raccontano alcuni fedeli ad AsiaNews - è un miracolo forte, attraverso il quale Gesù dà un messaggio alla nostra società e a chi compie simili attacchi: nessuno può distruggere Cristo e il suo amore. Perché egli è morto, ha rinunciato alla sua vita per noi e poi è risorto. Nessuno può fargli nulla".
Il fatto è avvenuto il 5 giugno scorso intorno alle 10 di sera, ma al momento la polizia non ha ancora individuato i colpevoli.

12 commenti:

  1. Nulla nell'universo è più potente del SS. Sacramento! La conoscenza dei miracoli eucaristici, almeno quelli italiani come Siena, Lanciano, Ferrara e Trani, andrebbe molto più diffusa tra i fedeli. PS: Non stupiamoci se l'Avvenire non usa la parola "miracolo". Il soprannaturale, purtroppo, non fa più parte del linguaggio della Chiesa. Di ciò dobbiamo ringraziare Rahner, Congar e Chenu.

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  2. come possono chiamare qualcosa in cui (forse) non credono?

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    1. mi scuso se il mio commento poteva sembrare polemico.
      ringrazio a chi me lo ha fatto notare.

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  3. Gloria a Dio! Mi sembra ovvio che la redazione di Avvenire non si sia voluta sbilanciare (notizie frammentarie provenienti dall'Asia non meritano un pubblico riconoscimento de supernaturalitate da parte dell'organo di stampa dei Vescovi italiani), si sono limitati a riferire le dichiarazioni del clero locale che giustamente parla di miracolo tout court in maniera, direi, informale ed entusiastica, ma non sappiamo neanche se sia vero (se ad es. hanno dato davvero fuoco al tabernacolo non si capisce come abbiano potuto misurare la quantità di benzina usata, forse avevano bruciato altro e sono stati fermati in tempo). Preghiamo invece per questi fratelli perseguitati.

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  4. La cosa era già stata segnalata anche dalla Radio Vaticana che ha usato il termine "miracolo", ma sempre come riferita alla voce della gente. In effetti, il riconoscimento canonico di un miracolo non tocca né ad Avvenire né a Radio Vaticana: anzi sarebbe stato fuorviante un riconoscimento di questo tipo da parte di organi di informazione. Invece che polemizzare, cogliamo l'occasione per riflettere per quanto accade in Sri Lanka (e non solo... penso alle cattedrali in Francia) e per pregare per i nostri fratelli di fede così duramente colpiti.

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  5. Ringraziando il Cielo ogni tanto su questo blog continua a scrivere qualcuno con la testa a posto

    grazie Don Andrea
    framp

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  6. Ennesima polemica inutile su un FATTO bellissimo che venga dichiarato miracolo da CHI di dovere.

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  7. Vorrei solo osservare che, al contrario di quanto scritto nell'articolo di Avvenire, lo Sri Lanka è una terra di violenza religiosa. Inoltre lo stesso buddhismo ha gruppi estremisti in vari stati, ed i cristiani ne sono sempre stati un bersaglio

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  8. Fornisco un po' di dettagli trovati dopo una breve ricerca in internet.

    L'articolo di Avvenire è la traduzione letterale dell'articolo di asianews http://www.asianews.it/news-en/Sri-Lanka,-tabernacle-desecrated-in-attack-on-Catholic-church-28155.html
    Non è quindi stata una scelta della redazione di Avvenire quella di evitare l'uso del termine miracolo ma "pigrizia".
    Del resto anche asianews è stata precipitosa nella pubblicazione dell'articolo la cui fonte è probabilmente la seguente:
    http://www.scribd.com/doc/146528331/St-Francis-Xavier-s-Catholic-Church-Angulana-Attacked-2
    La frase "However over 30 lit matches were found with the soaked wooden tabernacle which has miraculously refused to catch fire" indica l'utilizzo di 30 fiammiferi non di 30 litri di carburante. Il "miracolo" è quindi dato dal fatto che il tabernacolo, pur impregnato di kerosene, non abbia preso fuoco.

    Il giorno seguente la pubblicazione della notizia da Avvenire è stato pubblicata la notizia dell'arresto degli autori dell'atto da cui si apprende che "L’arcivescovo di Colombo, il card. Ranjith, ha smentito che l’attacco alla chiesa cattolica St. Francis Xavier ad Angulana, nell'arcidiocesi di Colombo, sia stato di natura anti-cristiana"
    "L’arcivescovo di Colombo ha affermato che gli autori del gesto erano 4 ragazzi ubriachi: due buddhisti e due cattolici che hanno chiesto scuse e perdono, dopo il loro arresto, a lui e al parroco"
    http://www.news.va/it/news/sri-lanka-il-card-ranjith-latto-vandalico-contro-u
    http://it.radiovaticana.va/news/2013/06/11/sri_lanka._il_card._ranjith:_vandalismo_contro_una_chiesa_cattolic/it1-700372

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  9. Fin quando le religioni in genere saranno motivo di guerra e di conflitto il mondo continuerà ad avanzare come i gamberi.

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