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martedì 26 febbraio 2013

Continuerà a chiamarsi Benedetto XVI e manterrà il trattamento di Santità

Gregorio XII con la porpora cardinalizia ma
con la tiara.
Benedetto XVI continuerà a ricevere il trattamento di Santità, ma sarà chiamato "Romano Pontefice emerito", vestirà la talare bianca (quella semplice, senza "pellegrina") e conserverà il nome che si impose una volta eletto al Soglio di Pietro.
Questo segna un'innovazione rispetto all'ultimo precedente: papa Gregorio XII Correr dopo l'abdicazione messa in atto nel 1415 per sanare lo scisma di Occidente, riprese il titolo di Cardinale e divenne Vescovo di Porto e quello di Legato della Marca di Ancona, nonché gli fu riconosciuto il diritto di avere il primo posto dopo il Pontefice.
Tuttavia il mantenimento dello stesso titolo e trattamento è usuale per tutti i sovrani abdicatari o deposti.
Come sempre si continuerà a rivolgersi a lui con "Vostra Santità" quando gli si parla o scrive direttamente, e con "Sua Santità" quando ci si riferisce a lui indirettamente.
Sarà rispettato il prescritto annullamento (rottura) dell'Anello Piscatorio e del sigillo papale.
Alle 20:00 di giovedì 28 febbraio la Guardia Svizzera lascerà il presidio a Castel Gandolfo, perchè avrà inizio la Sede Vacante. Tutti i gendarmi non dovranno più vigilare sulla sicurezza di Ratzinger (che non sarà più il papa "regnante", ma solo emerito) dovendo poi scortare e proteggere solo il Collegio Cardinalizio  e il Camerlengo (e il suo vice).
Si veda anche su Radio Vaticana.
Roberto

Manterrà il titolo di Sua Santità, sarà «Papa emeritto»,
vestirà la talare semplice bianca, non porterà più le scarpe rosse.
Il 4 marzo la prima congregazione dei cardinali

di ANDREA TORNIELLI, da Vatican Insider del 26.02.2013
Città del Vaticano

Joseph Ratzinger conserverà il nome papale anche dopo le 20 del prossimo 28 febbraio, quando lascerà il pontificato: continuerà a chiamarsi Benedetto XVI e ci si rivolgerà a lui come a Sua Santità. Diventerà «Papa emerito» o «Romano Pontefice emerito».
Il portavoce vaticano, durante il briefing con i giornalisti, ha spiegato che Ratzinger continuerà a vestirsi di bianco, ma con la talare semplice, non con la «pellegrina», quella specie di mantelletta delle talari vescovili. Inoltre, ha detto Lombardi, non porterà più le scarpe rosse. «Ma il Papa ne aveva anche di marroni - ha spiegato il portavoce - e in particolare era molto contento per un paio di scarpe che gli sono state donate durante il viaggio in Messico del 2012, a Leòn».
Alle 20 di giovedì l'anello del pescatore e il sigillo papale saranno distrutti. Ratzinger continuerà a portare un anello, ma non più quello papale. L'inizio della sede vacante, la sera del 28 febbraio, sarà visivamente segnato dal fatto che le guardie svizzere incaricate di vigilare sul Papa, dalla sera di quel giorno lasceranno Castel Gandolfo, perché da quel momento il Papa non ci sarà più.
Per quanto riguarda l'inizio delle congregazioni generali dei cardinali, il decano Angelo Sodano farà partire la convocazione per i porporati il giorno 1° marzo: questo significa che la prima congregazione si terrà lunedì 4 marzo, non prima. E dunque prima della prossima settimana non sarà possibile conoscere la data del conclave.

100 commenti:

  1. Che tristezza.
    E se dopo pochi mesi si dimette pure quello nuovo (la cosa non sarebbe proprio impossibile)?
    Ci troviamo con tre papi?

    Sono sempre più convinto che prima o poi mi sveglierò e questo incubo sarà solo un brutto ricordo.

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    1. Per ora continua a dormire.

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    2. Ah,ben detto Il Nuovo.
      Fra l'altro questi sedevacantisti eleggono una quantità incalcolabile di antipapi,praticamente come mi disse uno di loro convertito al Cattolicesimo:"nella setta sedevacantista ogni adepto è papa a sè stesso".
      Preghiamo per la conversione dei gallicani tutti.

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  2. 3 papi? Un vero triumvirato!

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  3. Sembra che qualcuno in Curia avesse proposto "Trinità", in luogo di "Santità", proprio per rimarcare una differenza qualitativa tra la condizione di Ratzinger attuale e quella precedente alle dimissioni (i sedevacantisti, dal canto loro, premevano per un eloquente "Sua Nullità"). Io ve lo dico, stiamo scadendo nel ridicolo, tra l'altro Terence Hill non avrebbe neanche dato il suo placet... L'importante, purtuttavia, è bypassare l'ambito religioso-devozionale e attestarsi nell'ambito puramente metafisico, il solo che permetta di ottenere una realizzazione piena. Alla faccia dei deboli e dei malriusciti. Shalom, che Odino sia con voi, fratelli.

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    1. Sua Santità Benedetto XVI sarà il primo papa emerito della storia quindi?

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    2. Le sedevacantiste si guardino in casa: le loro pretesse, le loro vescovesse, le loro sacrestanesse, gli antipapi che di tanto in tanto eleggono. Un bestiario degno delle peggiori sette catare.

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  4. E' tutto molto ridicolo e assurdo...e c'è ancora chi lo acclama...il mite...ma se fin da giovane sacerdote ha solo creato danni alla chiesa e ora il botto finale. Ogni giorno una picconata o beffa...na bronsa coerta...Brace coperta...

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    1. Rispetta il Santo Padre! Benedetto XVI ha fatto così tanto per la Chiesa!

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    2. è proprio grazie alle sue dimissioni che avremo un antipapa.
      Egr. anonimo, le ricordo ciò che papa GPII disse al suo medico:

      (Articolo pubblicato dal “Corriere della Sera” del 14 febbraio a pagina 8 con il titolo: “Quando Wojtyla diceva: non c’è posto per un Papa emerito”):
      “Lei mi deve curare e io devo guarire perché non c’è posto nella Chiesa per un Papa emerito”: parlò così Giovanni Paolo II nell’aprile del 1994 al chirurgo Gianfranco Fineschi che l’operò all’anca. Con una battuta quel Papa pragmatico aveva efficacemente riassunto l’intera dottrina dei canonisti sulle dimissioni del “vescovo di Roma”:
      a fare problema non sono queste – previste da sempre nelle leggi della Chiesa – ma la loro proiezione sul successore e sui successori.

      ora, dice L. Accattoli, questo è un problema:
      come fare posto a un papa emerito ?
      http://www.luigiaccattoli.it/blog/?page_id=10782

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    3. Dimentica che un Papa non decide di testa propria ma segue la volontà dello Spirito Santo!
      E lo Spirito Santo non sbaglia MAI.

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    4. Caro anonimo 23:24, il turpiloquio gallicano lefebriano-sedevacantista è pieno di un livore antipapista che nemmeno luterani e vendoliani messi assieme riuscirebbero a eguagliare. Preghiamo per la loro conversione alla Chiesa Cattolica Romana.

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    5. Quello di Giovanni Paolo II che cos'era? il quinto Vangelo??

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    6. placet c.dalla1949, pierluigi e anonimo 23:24

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  5. insomma, avremo un antipapa, come ai tempi di S. Caterina ....
    davvero rassicurante, non c'è che dire. Come faremo a capire chi dei due seguire: papa o antipapa ?
    leggere le gravi e fondatissime considerazioni di C. Baronio:

    Apprendiamo con raccapriccio da Vatican insider che Benedetto XVI non rinunzierà al proprio nome dopo la formale abdicazione, e che continuerà ad essere chiamato Sua Santità, diventando Papa emerito.

    Leggiamo sul dizionario:
    Emerito: di chi conserva il grado, le prerogative e talvolta lo stipendio del proprio ufficio pur non esercitandone più le funzioni.
    Si comprende, per il termine stesso, l'assoluta enormità di questa innovazione, che pone a fianco del Pontefice regnante un Pontefice emerito, ossia una persona alla quale vengono riconosciuti il grado e le prerogative della propria funzione. Inaudito!

    Ora è chiaro a tutti che non vi possono essere due Papi, e questa è una legge divina, alla quale nessuna autorità umana può metter mano, nemmeno quella del Vicario di Cristo.

    La temerità di una tale idea - che speriamo sia accantonata quanto prima - rientra tuttavia nel quadro di quella insana umanizzazione del Papato, che vorrebbe considerare il Pontefice Romano alla stregua di un dirigente d'azienda o di un docente d'ateneo, che può presentare le proprie dimissioni ed esser nominato emerito.

    Si va verso un antipapa.


    http://opportuneimportune.blogspot.com/2013/02/verso-lantipapa-materiale.html

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    1. Su opportuneimpotune trovo spesso un sacco di fesserie dettate da una visione che più che tradizionalista è da definire immobilista. Affermazioni "ora è chiaro a tutti" che senso hanno? Chi sono questi tutti? A che titolo si parla a nome di altri? Ma per favore...

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    2. I sedevacantisti sono impagabili,sono sempre motivo di profonda ilarità per noi Cattolici Tradizionalisti con le loro analisi pseudoteologiche,i loro antipapi eletti nei fine settimana,i loro pizzi e merletti. Che si convertano in tempo però,per il bene delle loro anime.

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  6. Allora, innanzi tutto godo perché se ne è andato... era ora! E poi godo che ci sarà un gran disordine e non si capirà più niente!

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    1. Benedetto XVI non se ne va, rimane Sua Santità e rimane Papa Emerito, quindi rispetta il Santo Padre della Chiesa Cattolica.
      Il nuovo Pontefice sarà Papa regnante, non ci sarà alcun disordine.

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    2. Lascia le le truppe del principe di questo mondo (sedevacantisti massoni,lefebvriani para-catari,etc) "godano" dei loro bassi istinti antipapali. Non prevarranno.

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    3. Anonimo dele 21:01 per te non cambia nulla, non ci capisci nulla neanche ora. E se speri che quanto sta avvenendo crei problemi nella Chiesa sei un povero illuso oltre che non Cattolico. Continua a giocare con i pizzi ed i merletti che alle cose serie ci pensano altri.

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    4. Se lui non capisce perché gli rispondi in modo compulsivo? Forse anche tu sei difficile di comprendonio? Magari siete la stessa persona, con una personalità problematica. Ma soprattutto tu sei tu o un altro?

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    5. Non ti dai nemmeno un nick ed hai la faccia tosta di fare insinuazioni sull'identità di chi si firma? Ma stai al tuo posto!

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  7. TRECCANI ci da il significato più appropriato, dove si può distinguere anche la carica ecclesiatica da quella secolare:
    emèrito agg. [dal lat. emerĭtus, part. pass. di emereri «ben meritare, finire il proprio servizio», comp. di e-1 e mereri «meritare»]. –

    1. Nella Roma antica, il soldato (emeritus miles) che aveva compiuto il servizio militare e ricevuto il congedo e i relativi premî.

    2. Che non esercita più il suo ufficio, ma ne conserva il grado e gli onori, e talvolta anche lo stipendio: consigliere e.; socio e. di molte accademie; sostantivato: Girella, emerito Di molto merito (Giusti). In partic.: professore e., titolo conferito dal ministro (su proposta della facoltà) ai professori universitarî di ruolo all’atto del collocamento a riposo. Sono detti emeriti anche gli ecclesiastici usciti di carica con onore.

    Non ci sarà nessun antipapa, non farnetichiamo.

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    1. Treccani dice: "ne conserva il grado e gli onori". Conserva il grado e gli onori di Papa. Avremo quindi due papi pare, di pari grado, evidentemente, e con gli stessi onori. Un po' come nelle diocesi comuni dove c'è il vescovo e il vescovo emerito... Appunto: le diocesi COMUNI. L'unica differenza tra i due papi (perché sempre papa seppur emerito Benedetto resta) è che uno governa l'altro no ma ha gli stessi onori come se lo facesse.

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    2. Non chiamatemi sedevacantista, nemico della Chiesa, e osteggiatore di Benedetto XVI perché tale non sono. Non giudico Sua Santità ma sono solo confuso da questo fatto.

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  8. Cari Amici di MiL oggi mi ha chiamato un giovane Sacerdote Ortodosso : commentando la stessa notizia che è stata qui ripresa piangeva sinceramente per quanto sta accadendo alla Chiesa Cattolica perchè ci vede l'azione del diavolo !
    Il Sacerdote Ortodosso mi ha chiesto " Possibile che nessun cardinale intervenga per sanare queste assurdità ? Vi siete ridotti così voi cattolici ? "
    Io chiedo al Signore Onnipotente che abbia l'infinta bontà di risparmiarmi, possibilmente prima del 28, di ricordare lo sfascio di tutto quello in cui credo.
    W il Papato cattolico !
    Domani andrò a pregare sulla tomba di Gregorio XII nella Basilica Cattedrale di Recanati restaurata alcuni decenni fa da alcuni fedeli romani che furono miracolati grazie all'intercessione di quell'uomo di Chiesa.
    Affetti da gravi malattie quei fedeli, che non si conoscevano fra loro, ebbero in sogno l'assicurazione da parte di Angelo Correr che sarebbero guariti. Si cononobbero fra loro solo quando si recarono, l'un dopo l'altro, in pellegrinaggio a Recanati e fecero poi, come ex voto, restaurare la tomba dell'uomo di Chiesa !
    Un caro saluto a tutti !

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    1. Placet, caro Andrea!
      Comunque avere un Papa emerito ed uno regnante deve essere visto come una forza della Chiesa, non come una debolezza.
      Viva il Papa!

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    2. Ma tu guarda,"ortodossi"(in realta eterortodossi orientali) e gallicani sedevacantisti-lefebriani fanno fronte comune quando c'è da gettare scompiglio fra le fila Cattolico-Romane. Che gli scismatici,orientiali e occidentali,siano esperti di diavolo non c'è dubbio.

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    3. Complimenti vivissimi al sedicente "giovane sacerdote ortodosso"!!
      Ma perchè non pensa alla sua di chiesa?
      A me sembra che, come dicono dalle mie parti: "se l'è vera l'è una gran bala"

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    4. Ma gli ortodossi non sono considerati eretici dalla Chiesa Cattolica?

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  9. conviene rileggere ha scritto Enrico Maria Radaelli:

    Senza contare che si sta realizzando la probabilità che, lasciando che una legge positiva permanga nell’ordinamento canonico malgrado sia in patente contrasto con una legge metafisica che le è superiore e che dovrebbe governarla, ciò porti a conseguenze ancor più gravi della gravità dell’atto compiuto a mezzo di quella legge:
    non potendo in realtà dimettersi il Papa autodimessosi, il Papa subentrante, suo malgrado, in realtà, metafisicamente parlando, che vuol dire nella realtà più vera e che di per sé sorpassa ogni legge storica, non sarà che un antipapa.
    Ma regnante sarà lui, l’antipapa, non il vero Papa, ora dimesso.

    Siamo tornati ai secoli atri di Guiberto e di Maginulfo, ma ribaltati, e dunque ora, di quelli, questo secolo è anche peggio.
    La Chiesa sta correndo verso il naturalismo, e queste dimissioni papali, staccando ancor più la Chiesa reale da quella metafisica da cui dipende, la avvicinano ancor più all’orlo del baratro. Che questo orlo non sia superabile, come dimostro ancora in Il domani – terribile o radioso? – del dogma, non toglie il pericolo, ma lo accentua, perché il mondo e il diavolo, credendoci, inneggiano come già fatta alla vittoria.

    10. CONCLUSIONE: RITIRARE LE DIMISSIONI.
    ..............

    Papa Joseph Ratzinger-Benedetto XVI non dovrebbe dimettersi, ma dovrebbe recedere da tale sua suprema decisione riconoscendone il carattere metafisicamente e misticamente inattuabile, e così anche legalmente inconsistente.

    « Cristo fu tentato per tre volte dal diavolo nel deserto – dice sant’Agostino commentando il Salmo 60 –, ma in Cristo eri tentato anche tu. Perché Cristo prese da te la sua carne, ma da sé la tua salvezza, da te la morte, da sé la tua vita, da te l’umiliazione [la fragilità, la minimanza, l’inettitudine], da sé la tua gloria [sulla sua croce], dunque prese da te la sua tentazione, da sé la tua vittoria ».

    11. IL VERO ATTO DI CORAGGIO, SCANDALO DEL MONDO,
    È NON SCENDERE DALLA CROCE A NESSUN COSTO.
    ----------------
    ( "PERCHÉ BENEDETTO XVI
    DOVREBBE RITIRARE LE SUE DIMISSIONI.
    NON È ANCORA IL TEMPO DI UN NUOVO PAPA
    PERCHÉ SAREBBE QUELLO DI UN ANTIPAPA".

    di Enrico Maria Radaelli )

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    1. Una drammatizzazione che parte da presupposti a dir poco discutibili. Sono le solite invettive che mai trovano realizzazione.

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  10. Ci sara' confusione e svalutazione del significato del Papato. Avesse rinunciato almeno, se non al nome, all'abito bianco e al titolo di Santita'..... Il Papa deve essere unico, anche visivamente. Avrebbe dovuto mettersi un abito talare nero e ritirarsi in una trappa lontano da Roma...... Tristezza e confusione.....

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    1. Ma dove sta la confusione?
      Benedetto XVI si ritira tra pochi giorni a vita monastica per pregare in solitudine.
      Il nuovo pontefice regnerà non appena eletto.
      Dove sta la confusione?

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    2. Caro anonimo 22:44, ai gallicani sedevacantisti e lefebvriani rode che le cose stiano andando nel modo giusto (del resto la nostra Chiesa al contrario delle loro sette è assistita dall'Azione dello Spirito) e cercano di proiettare la loro tristezza e confusione su noi Cattolici Romani che al contrario,da buoni Tradizionalisti Cattolici, siamo perfettamente sereni.

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    3. Concordo con Felice

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    4. Placet a Pierluigi e anonimo 22:44

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  11. E' che mi sembra che senza una discontinuita' nei segni aumenti la confusione nella gente, nei semplici, che, anche se giuridicamente tutto e' in ordine, si abituerebbero a vedere due Papi.... Pero' probabilmente c'e' dell'altro che non sappiamo. Una mente superiore come quella di Ratzinger non puo' aver agito cosi' superficialmente senza motivo....

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    1. Io vedo che tanti fedeli hanno accettato la cosa molto serenamente. Dove sarebbe la confusione della gente? Atteniamoci alla realtà dei fatti e non a teorie personali.

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    2. L'unica confusione è nella testa dei sede..ops, dei testavacantisti. Sia di quelli palesati che di quelli infiltrati nelle Diocesi. W il Papa!

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    3. Guarda Pierluigi che non ci sono sedevacantisti ovunque. Penso che sia l'eresia meno diffusa nella Chiesa Cattolica. Abbiamo già fin troppi nemici reali da combattere, non creiamocene di immaginari, non serve a nulla combattere contro i mulini a vento. Anch'io sono confuso pur essendo cattolico, CREDENDO che Benedetto XVI è il Vicario di Cristo etc. Ma avere due papi, l'uno regnante e l'altro emerito non lo capisco. I simboli i simboli sono importantissimi e molto efficaci. La gente si accorge della mantelletta là o guarda alla talare bianca? Chi ha una talare bianca se non il Papa. Bene, pensa allora spontaneamente la gente, ci sono due papi, visivamente due talari bianche.

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    4. E allora? E' un problema che ci siano 2 talari bianche per te? La Chiesa Cattolica dice che Benedetto XVI è papa emerito da domani sera. Tra pochi giorni avremo un nuovo papa regnante. La Chiesa Cattolica è molto chiara e non crea nessuna confusione.

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  12. I semplici non devono cercare di capire cose più grandi di loro, devono solo confidare nel Signore.
    Ciò che non è chiaro ai loro occhi oggi lo sarà domani.
    Confidate nel Signore e nella Sua santa Chiesa!

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    1. Visione gnostica la tua, sei neocatecumenale per caso?
      Cristo ci ha insegnato che dobbiamo assolutamente cercare la Verità, cioè Lui, perché solo così saremo liberi. Il resto è out.

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    2. La Verità è Gesù Cristo.
      La Chiesa Cattolica è la Sua sposa.
      Se tu anonimo 13:21 non credi nella Chiesa Cattolica di Gesù Cristo sono fatti tuoi.
      Io Credo nella Chiesa, UNA SANTA CATTOLICA E APOSTOLICA.
      W IL PAPA, W LA CHIESA!

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  13. perche non porterà più le scarpe rosse? ma si il talare bianco. C'e qualcosa particolarmente papale nelle scarpe?!

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  14. Sembra che la tragedia stia volgendo in farsa. Il Papa abdica, ma continua ad essere chiamato "Pontefice Romano", seppur emerito, ed a conservare il titolo di "Sua Santità Benedetto XVI". E' chiaro che per il popolino ed i mass media ci saranno due papi de facto, anche se sulla carta uno solo lo sarà de iure.
    Questo, a mio avviso, oltre che contrastare con la costituzione divina della Chiesa, va solo a detrimento del Papato. Benedetto XVI ha inaugurato l'era del papato borghese.

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    1. Placet Filippo. Solo che non mi spingo a dare giudizi di valore su Ratzinger, per rispetto, per non giudicare e perché è troppo presto per dare giudizii

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  15. @ Pierluigi che ha scritto " Caro anonimo 22:44, ai gallicani sedevacantisti e lefebvriani rode che le cose stiano andando nel modo giusto (del resto la nostra Chiesa al contrario delle loro sette è assistita dall'Azione dello Spirito) e cercano di proiettare la loro tristezza e confusione su noi Cattolici Romani che al contrario,da buoni Tradizionalisti Cattolici, siamo perfettamente sereni".
    Io sono solo un cattolico, semplice, e ( aggiungo ) un povero peccatore, sono anche ignorante .
    Non appartengo alle categorie sopra elencate.
    Ma non sono sereno.
    Non posso scrivere o dire che l'intera questione ha provocato inquietudine nel mio animo?
    Non posso scrivere, senza incorrere nella censura dedicata alle categorie sopra elencate, che la drammatica vicenda che stiamo vivendo frantuma ( come avvenne nel '68 con il nuovo messale ) la concezione ecclesiale con la quale sono nato e cresciuto ?
    Se non lo posso scrivere me lo si dica.
    Se non lo posso pensare me lo si dica.
    Sono triste e preoccupatissimo : " "Quia sacerdotes Ecclesiae tulerunt Dominum meum et nescio ubi posuerunt Eum."

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    1. É proprio questo il problema, l'avere una propria "concezione ecclesiale" che essendo umana cambia con l'uomo ed é sempre mutevole nel tempo! Non dobbiamo avere una concezione ecclesiale, di leggi, di riti, di pizzi, ecc. dobbiamo solo confidare in Nostro Signore Gesú Cristo! Dobbiamo amare il Signore e non l'umana ecclesialità.

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    2. @ Anonimo delle 08:44 che ha scritto : " É proprio questo il problema, l'avere una propria "concezione ecclesiale" che essendo umana cambia con l'uomo ed é sempre mutevole nel tempo! " NON E' VERO !
      Gesù Cristo e la Sua Mistica Sposa, la Santa Chiesa, è lo stesso ieri, oggi e sempre !
      Io poi non ho scritto la MIA concezione ecclesiale ( sarebbe stato un'insulto alla Verità ) ma " la concezione ecclesiale con la quale sono nato e cresciuto ". Il Papa direbbe la forza dell'ermeneutica della continuità !

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    3. Caro Andrea, dobbiamo credere nella Santa Chiesa Cattolica di Gesù Cristo non nelle concezioni ecclesiastiche con cui nasciamo e cresciamo.
      Il "CREDO" che recitiamo non dice forse che crediamo nello Spirito Santo e nella Chiesa? Il "Credo" non dice certamente che crediamo in quello che abbiamo visto nella Chiesa da quando siamo nati e con cui siamo cresciuti.
      E' qui l'errore, umano certo, ma pur sempre errore.
      Lo Spirito Santo è infallibile, le concezioni ecclesiastiche invece variano di generazione in generazione. Per questo il "Credo" non parla di tradizioni ecclesiastiche ma di Spirito Santo e di Chiesa.

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    4. @ Anonimo delle 15:35 : intervento ineccepibile frutto di grande Fede !
      Complimenti !
      Permane però in me un irragionevole dubbio nel leggere le Tue parole : " Lo Spirito Santo è infallibile, le concezioni ecclesiastiche invece variano di generazione in generazione ".
      Il Papa ci dice che non ci può essere rottura fra il passato e l'odierno.
      Le concezioni ecclesiali sono fortemente incardinate nel Vangelo attraverso l'azione infallibile dello Spirito Santo che da la vita ( la tradizione vivente come ebbe a dire il Beato Giovanni Paolo II ).
      E' ovvio che ci dobbiamo rendere docili all'azione dello Spirito Santo per proclamare tutto intero il nostro Credo davanti a Gesù Crocifisso e Risorto per noi.
      Mi vuoi far capire che anche il Papato, così come lo abbiamo sempre conosciuto, fa parte delle delle concezioni ecclesiastiche soggette ai mutamenti temporali oppure che " ci dobbiamo aspettare - con il gesto di Benedetto XVI - una nuova concezione del papato e della collegialità dei Vescovi in comunione con il Successore di Pietro " ? ( Ho citato a memoria un intervento improvvido di un Metropolita italiano - vicino alla mia regione - simpatizzante della "scuola di Bologna )

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  16. Che la convivenza di un ex Papa e di un Papa regnante comporti alcuni problemi è evidente. Tralasciamo il caso, che non penso si verificherà con Benedetto XVI, di un Papa "emerito" esternante e magari contraddicente il nuovo Papa. Ma se saltasse fuori qualcuno abbastanza autorevole a sostenere che "il Papa emerito mi ha detto che quello nuovo sta sbagliando tutto...", come si gestisce la cosa? L'ex Papa deve tutte le volte mostrarsi in pubblico a smentire ufficialmente?

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    1. Benedetto XVI durante la sua vita ecclesiastica non ha mai detto a nessuno all'interno della Chiesa che stava sbagliando tutto.
      Lo disse solo a Lefebvre che era peró scomunicato e pertanto fuori dalla Chiesa.

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  17. Non capisco che cosa ci sia di sconvolgente nella rinuncia del Papa per debolezza dichiarata. Anzi è un'esperienza che ci fa rivivere in chiave soprannaturale la grande Tradizione della Chiesa nei momenti di maggiore difficoltà. I cattolici del Medio Evo erano molto più coraggiosi e responsabili di quelli di oggi. FORZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. Oggi siamo tutti filosofi, e i papisti sembriamo i più tremebondi.................

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  18. Queste dimissioni sono una buona pietra di paragone per capire chi crede ancora nel Papa e chi non ci crede più (ergo non è più cattolico). Chi non ci crede più dice che va tutto splendidamente, che è normale che chi è vecchio e stanco ceda il passo a chi è più giovane come si fa nei consigli di amministrazione. Chi ci crede è quantomeno perplesso perché sa che il Papa non è per l'appunto l'amministratore delegato di una multinazionale ma incarna un'autorità spirituale che non viene dall'uomo e di cui l'uomo (nemmeno il Papa) non può disporre a suo piacere. Dico perplesso, non critico a 360° gradi che sarebbe altra cosa.

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    1. Il Papa è ispirato dallo Spirito Santo, la sua decisione è stata quindi ispirata dal Signore visto che Benedetto XVI ha anche ribadito che Dio lo chiama sul monte pochi giorni fa.
      Se tu non credi più nello Spirito Santo e nella sua influenza sul Papa, se non credi più nella Santa Chiesa Cattolica, ecc. è un problema tuo, non della Chiesa.
      Di eretici ce ne sono sempre stati e a bizzeffe.
      Solo chi segue il Papa e la Chiesa è veramente cattolico.
      VIVA IL PAPA, VIVA LA CHIESA CATTOLICA!

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    2. Dubito che lo Spirito Santo inviti ad abbandonare la propria vocazione.W CRISTO RE

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    3. E tu chi sei per giudicare cosa può fare e non può fare lo Spirito Santo? Quis ut Deus?

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  19. Non capisco Pierluigi ed la serie di anonimi che incasellano i "lefebvriani" nei sedevacantisti. Solo il livore e l'ignoranza sono loro ispiratori. Durante la S. Messa i sacerdoti della FSSPX pregano sempre UNA CUM papa nostro... . Cosa che non fanno altre comunità tradizionaliste. Vorrei sapere quanto lorsignori abbiano pregato perchè non vi fosse accordo fra Vaticano e FSSPX !! Se Benedetto XVI voleva veramente ritirarsi per motivi di età ingravescente allora poteva scegliersi un bel monastero in Baviera dove, coltivando la musica e la speculazione teologica, avrebbe atteso in preghiera il ritorno alla casa del Padre. Bene disse Giovanni Paolo II:" Non può esserci un papa emerito" a meno che non lo si consideri il Vicario di NSGCristo, come sembra cosideratrlo il papa dimissionario,ma un comune dirigente, anche se di rango elevatissimo. Confusione si aggiunge alla confusione. BARBARUS

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    1. Quello che conta è ciò che ha deciso il Santo Padre: si è dimesso e sarà Papa Emerito.
      Ora preghiamo per l'elezione del nuovo Pontefice che avverrà ormai tra circa un paio di settimane!
      Presto avremo un nuovo Papa che guiderà la Chiesa nei prossimi decenni!
      Oremus!

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    2. Placet per Barbarus.
      Solo una nota, lascia perdere il troll multi-nick ex cireneo, non ti curar di lui, la sua bocca parla dalla pienezza del suo cuore.

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  20. Non c'é indissolubilità nel ministero del Vicario di Cristo. I Papi si succedono, sia che muoiano, sia che rinuncino. Gli atei e i sedevacantisti, attuali e prossimi, dicono il contrario perché cercano pretesti.
    I cattolici non hanno nessuna difficoltà a capire e accettare la rinuncia del Papa.

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  21. Questo blog è scaduto sul "becero". Chi volesse trarre giovamento dagli interventi farebbe bene a frequentare Chiesa e postconcilio. Li la gente è più educata oltre ad essere più preparata. Comunque grazie ad Enrico.

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    1. Anonimo, vai pure su altri blog. Chi te lo vieta? Peró rispetta le opinioni altrui qui e non imporre le tue.

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    2. Chiesa e postconcilio? Quel microblog dove se scrivi opinioni non "gradite" non ti pubblicano o se lo fanno ti riempiono di insulti? Ma smettila di fare pubblicità a quei quattro gatti sedevacantisti.

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    3. Ha ragione Il Nuovo. Se su quel blog le opinioni divergenti dal mainstream si cancellano o censurano, allora non vale niente. Non si può far finta che non esistono opinioni diverse e chiudersi a riccio: finiscono che si ritrovano in 4 gatti a darsi ragione a vicenda. Contenti loro! Molto meglio un dibattito aperto con chi la pensa diversamente da me.
      E comunque, W il PAPA!

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    4. Che dibattito se si mettono continuamente in mezzo a sproposito sedevacantisti e Lefebvriani?

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  22. All'anonimo dell 10.19 che ha le idee confuse sull'ispirazione da parte dello Spirito Santo: il Papa è assistito dallo Spirito Santo quando definisce argomenti di fede o di morale. Le dimissioni dalla propria carica sono un atto amministrativo, non rientrano in queste categorie e non vi è dunque infallibilità. Una ripassata al catechismo non farebbe male.

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    1. Insinui dunque che la chiesa non è santa? La Chiesa Cattolica è Santa perchè è sempre guidata dal Cristo!

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  23. ¿Será Tarsicio Bertone su sucesor? Su Eminencia Tarsicio PIETRO Evasio Bertone nació en ROMANO Canavese, y de cumplirse la profecía de Malaquías, él podría ser el último Papa antes del Juicio final, porque en efecto, él es PEDRO ROMANO.

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    1. Non occorre che venga eletto. Da domani sera alle venti, in quanto Camerlengo SRE, avra' la gestione della Sede Vacante......

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  24. Io ve lo dico en passant, ma avremo un "Vescovo vestito di bianco"....
    L.Mò

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    1. un cardinale papa emerito...

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    2. Si potrebbe fare una raccolta delle profezie qui riportate ogni 2 per 3 e mai realizzate: ogni volta i segni sono riconoscibilissimi, il peggio sta per accadere, la fine è vicina e.... puntualmente non accade nulla! Questo è uno dei motivi per cui i tradizionalisti spesso non vengono presi sul serio. Cerchiamo di parlare dei fatti e lasciamo stare visioni e profezie che possono essere interpretate in un milione di modi.

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  25. E i Maya non hanno fatto qualche profezia sulle prossime vicende?

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  26. siamo nell assurdo due papi?ma rileggiamo il vangelo ,cosa dice "non si può servire a 2 padroni o si amerà uno o si odierà l altro "quindi aspettiamoci l antipapa cardinale segretario di stato
    OREMUS

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    1. Avremo un papa emerito che si ritira in monastero a pregare in solitudine ed avremo un papa regnante che guiderà la Chiesa nei prossimi anni.
      Nessun antipapa, tranquillo.

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  27. SPERIAMO NO SCOLA !!!!! SE NO ADDIO MESSA IN LATINO E TANTE BELLE COSE CHE SI STAVA PIANO PIANO RIPRENDENDO E POI ha una faccia da bischero come formigoni

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  28. art. di unavox sull'assurdità delle DUE "SUA SANTITA'", DUE PAPI coesistenti :

    http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV431_Sara_papa_emerito.html

    ovvero....

    Vende la vigna e ci vuole raccogliere l'uva
    trionfo dell'assurdo....regno della contraddizione, castigo dell'ambiguità, come contrappasso per la povera Chiesa, (pastori e pecore travolti nella confusione....)

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    1. W Papa Benedetto XVI!
      Smettiamola con questo livore insensato nei suoi confronti. Adeguatevi alla sua decisione.
      Oremus pro pontifice nostro Benedicto!

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  29. scusate voi che siete esperti di abbigliamento papale, ma le mutande di quale colore le indosserà'

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  30. "Il Nuovo27 febbraio 2013 17:58
    Si potrebbe fare una raccolta delle profezie qui riportate ogni 2 per 3 e mai realizzate: ogni volta i segni sono riconoscibilissimi, il peggio sta per accadere, la fine è vicina e.... puntualmente non accade nulla! Questo è uno dei motivi per cui i tradizionalisti spesso non vengono presi sul serio. Cerchiamo di parlare dei fatti e lasciamo stare visioni e profezie che possono essere interpretate in un milione di modi.

    Anonimo27 febbraio 2013 18:23
    Placet, Il Nuovo!

    Occhèi, simpaticoni razionalisti; faccio notare però che non si è tirato in ballo la profezia di (Pseudo)Malachia, né quella dei Maya. Quella di Fatima è una vera profezia, perché lo dice la S. Chiesa ed anche perché attorno ad essa gli uomini di Chiesa hanno sempre avuto comportamenti (a torto o a ragione, non so) reticenti. (Non ultimo mi pare che sia stato proprio il Card. Bertone ad avere atteggiamenti strani in materia, ma non son molto pratico dell'argomento.)
    Il mio era solo uno spunto di riflessione che ognuno potrà svolgere secondo le proprie capacità e sensibilità: vedo il tenore delle vostre, e pur esse non sono inutili perché mostrano come sia eventualmente possibile che le profezie di castighi che ex post sarebbero parsi facilmente eludibili, in medias res in realtà trovino nell'incredulità razionale o preconcetta di molti la loro forza ineludibile.... L.Mò

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