Pagine

mercoledì 6 gennaio 2010

Un convegno in corso a Roma

E' in corso in questi giorni a Roma, alla Domus Sanctae Marthae (quella dove sono ospitati i cardinali durante il conclave) un convegno per sacerdoti di lingua inglese dedicato all'anno sacerdotale. Tra i relatori, mons. Guido Marini, Fr. Uwe Michael Lang e Fr. Tim Finigan, il noto parroco di Blackfen, Londra, e blogger di The Hermeneutic of Continuity.

Come si vede, un convegno di per sé interessante; ma ai nostri occhi ancor più interessante è il programma liturgico che prevede, come si conviene, una alternanza di celebrazioni in forma straordinaria e in forma ordinaria (le quali ultime, ne siamo certi, saranno quanto mai 'benedettiane' e rispettose del Messale). Ecco, ad esempio, le funzioni dei restanti tre giorni del convegno:

6 gennaio 2010 ore 15.30
Vespri solenni ponficali e Benedizione Eucaristica in forma STRAORDINARIA
Celebrante: S.E. Arcivescovo Joseph Augustus Di Noia, OP
Chiesa di SS. Trinità dei Pellegrini (non più S. Stefano degli Abissini)
Gregoriano dal Liber Usualis
Magnificat Primi Toni: Palestrina
Mottetto per l'Esposizione: Victoria - O Magnum Mysterium


7 gennaio 2010 ore 17.00
Messa solenne pontificale in forma STRAORDINARIA
Arcibasilica papale di S. Giovanni in Laterano
Celebrante: S. Em. Card. Antonio Cañizares Llovera
Ordinario: Haydn - Missa Cellensis (Mariazellermesse)
Proprio: Gregoriano
Mottetto d'offertorio: Stanford: Beati Quorum Via
Mottetti di comunione: Mozart: Ave Verum & Laudate Dominum
Finale: Mozart - Sonata K. 278


8 gennaio 2010 ore 8.00
Messa solenne pontificale in forma ORDINARIA
Basilica papale di S. Pietro - Altare della Cattedra
Celebrante: S.E. Arcivescovo Raymond Burke
Ordinario: Palestrina - Missa Tu Es Petrus
Acclamazione al Vangelo: Duruflé - Tu es Petrus
Mottetto d'offertorio: Bruckner - Ave Maria
Mottetto di comunione: Palestrina - Tu Es Petrus
Inno di ringraziamento: Holy God, we praise Thy Name.
Finale: Postludio organistico

9 commenti:

  1. <span>Redazione di Messa in latino, difendi la mia memoria! Perchè Cluny deve essere sempre così vilipesa, sembra quasi che i pauperisti di oggi condividano le distruzioni rivoluzionarie? Frate Bernardo quanto danni hai fatto con le tue invettive!</span>

    RispondiElimina
  2. Non voglio certo far rinascere delle polemiche, ma mi pare che questo breve lavoro scientifico
    <p><span style=" color: #800080; ">http://www.enec.it/pdnet/02/cristianesimo%20%20Loconsole-Sindone-Orvieto1.pdf</span>
    peraltro volto ad altro tipo di argomento, serva a mettere in dubbio certe neoliturgie che troppo frettolosamente dicono di volersi rifare a epoca apostolica.

    RispondiElimina
  3. un convegno in perfetta par condicio...
    al passo coi tempi!

    RispondiElimina
  4. è la politica dei piccoli passi...

    natura nihil per saltum  !

    RispondiElimina
  5. a me sembra quasi di rivedere quell'evento memorabile di Pier Capponi:

    <span style="font-style: normal; ">«</span> E se voi suonerete le vostre trombe (NO) noi suoneremo le nostre campane (VO) <span style="">»  </span>
    ;) O:-) ....

    RispondiElimina
  6. Ma non sarebbe meglio eseguire i testi esplicitamente previsti nei libri liturgici (forma ordinaria o straordinaria), invece di proporre i pezzi di repertorio del singolo coro? Sarebbe molto più rispettoso della liturgia.

    RispondiElimina
  7. eh però.... può essere anche a parti invertite...
    (chi è  qui Carlo VIII?....)

    RispondiElimina
  8. la pagina sopra linkata si dovrebbe farla leggere a certi gruppi cattolici (?) che celebrano liturgie
    seduti intorno ad altari-tavole calde (v. Guareschi) affermando di rifarsi alla mensa dei tempi apostolici!
    (ma già...gli alunni del sig. K. non studiano, non leggono nè latino nè greco, anzi gli viene proibito di leggere, informarsi, imparare, scoprire la verità dei fatti storici...
    negherebbero la seria ricerca storica come chi nega ogni evidenza)
    .... =-X fine OT.

    RispondiElimina
  9. più che a una liturgia sembra di assistere a uno spettacolo....

    RispondiElimina