La notizia, comunicata per tramite di SMS, non ha bisogno di nostri commenti. Attendiamo i Vostri.
"Aeroporto di Napoli.
Dal 9 dicembre nella cappella non c'è più il Ss.mo, ma una lampada che arde sempre, accesa dal Cardinale insieme ai "pastori" delle altre confessioni cristiane.
Ogni domenica, al posto della S. Messa, liturgia ecumenica della parola di Dio, con coro luterano. Che bello".
Ovviamente il giovane in viaggio, fedele della tradizionale messa domenicale, ben formato, non ne era entusiasta...
Chiediamo agli amici partenopei (o a chi altri ) che abbiano o abbiano avuto occasione di recarsi all'aeroporto di Capodichino, di darci conferma o smentita della notizia, con qualche dettaglio maggiore. Grazie anticipatamente.
5209560202950920
RispondiEliminaho sbagliato, scusate.
RispondiEliminasto dando i numeri...
ecco ciò che volevo dire:
esempio luminoso di come i Pastori si stiano allontanando sempre più dalla Verità cattolica: un cardinale che per ecumenismo toglie la Presenza Reale e la sostituisce con una lampada.
Il fatto parlada solo.
è da notizie del genere che realizzo di non essere più cattolico. comprendo che ormai siamo alla frutta: stiamo diventando un unico ammasso di bizzarra confessione. urgono provvedimenti repidi e drestici dall'alto, anche se la Chiesa è abituata ai tempi lunghi. altrimenti si avranno dei veri scismi. purtroppo le parole scritte non rendono l'urlo che mi sorge dal cuore. dobbiamo fare qualcosa, sia anche sbarrare le porte della cappella fino al giorno in cui non sarà rimesso il Santissimo,
RispondiEliminaIl fatto è davvero molto grave! Anche se, all'atto pratico, non credo possa servire a molto, non sarebbe il caso di segnalare il caso alla competente Autorità vaticana?
RispondiEliminaE' uno scherzo vero?
RispondiEliminaConcordo sulla necessità che la questione sia segnalata alla S.Sede. Magari qualcuno che segue questo sito dal Vaticano potrebbe far giungere "casualmente" la notizia sul tavolo appropriato
RispondiEliminaSul sito dell'aeroporto si parla di Cappella Ecumenica... http://www.portal.gesac.it/portal/page/portal/internet/inAEROPORTO/ServiziUtili/Cappella%20Aeroportuale
RispondiEliminaX Teofilo:
RispondiEliminaio credo che da notizie del genere più che realizzare di non esser tu più cattolico, devi realizzare che a non esser cattolici sono certi pastori.
Noi siamo cattolici, altro ché se lo siamo!
Sarebbe il caso di dire:
We are the Church
fatto veramente sconcertante!!!
RispondiEliminail cardinal Sepe poteva, (volendo soddisfare la sua sede ecumenica) creare un altro luogo (cappella), sempre nell'aeroporto, dove pregare "interconfessionalmente"
Se confermata, staremmo avviandoci verso la Francia e il Belgio. Urrà :(
RispondiEliminaIl solito prelato progressista che pur di star in prima pagina sui quotidiani, crea pericolosi medly di confessioni....e mentre gli Anglicani si riconciliano a Roma, lui va coi protestanti.
RispondiEliminaD'altra parte, se non fosse stato l'organizzatore del Giubileo del 2000, Sepe non sarebbe mai stato creato Cardinale.
Sepe andrebbe scomunicato !
Prego Dio, che Benedetto XVI regni così a lungp da veder compiregli 80 anni a questi pastori erranti.
Beh, credo proprio che Mons. Marcel Lefebvre aveva visto giusto quando affermò che l'apostasia è entrata nella Chiesa di Cristo. Se questa notizia è confermata, ci troveremo di fronte a un atto estremamente grave e senza logica. Da queste cose si può toccare con mano che è in atto, da anni, una lenta ma invadente protestantizzazione della Chiesa Cattolica Romana di Gesù Cristo. Neanche Calvino o Lutero avrebbero immaginato una cosa del genere. Mi 'tuonano' in testa le parole di Gesù: 'quando il Figlio dell'uomo tornerà sulla terra troverà ancora la fede?'. La risposta, dispiace dirlo, sembra scontata più di quanto sembri. Questi sono i risultati delle 'primavere' e delle bandiere colorate, tanto in voga nella Chiesa. Concedetemi: CHE SCHIFO!!!!!!!
RispondiElimina<p>Ὦ οἱ ποιμένες οἱ διασκορπίζοντες καὶ ἀπολλύοντες τὰ πρόβατα
RispondiEliminaτῆς νομῆς μου.
διὰ τοῦτο τάδε λέγει κύριος ἐπὶ τοὺς ποιμαίνοντας
</p><p>τὸν λαόν μου Ὑμεῖς διεσκορπίσατε τὰ πρόβατά μου καὶ ἐξώσατε
</p><p>αὐτὰ καὶ οὐκ ἐπεσκέψασθε αὐτά, ἰδοὺ ἐγὼ ἐκδικῶ ἐφ' ὑμᾶς κατὰ τὰ πονηρὰ ἐπιτηδεύματα ὑμῶν·
καὶ ἐγὼ εἰσδέξομαι τοὺς
καταλοίπους τοῦ λαοῦ μου ἀπὸ πάσης τῆς γῆς, οὗ ἐξῶσα αὐτοὺς
ἐκεῖ, καὶ καταστήσω αὐτοὺς εἰς τὴν νομὴν αὐτῶν, καὶ αὐξηθήσονται
καὶ πληθυνθήσονται·
καὶ ἀναστήσω αὐτοῖς ποιμένας, οἳ ποιμα-
νοῦσιν αὐτούς, καὶ οὐ φοβηθήσονται ἔτι οὐδὲ πτοηθήσονται, λέγει κύριος.
</p><p>
</p><p> </p>
<p>Guai ai pastori, che perdono e disperdono il gregge del mio pascolo, dice il Signore! Ecco quello che annunzia il Signore, Dio d’Israele, contro i pastori, che guidano il mio popolo: ‘Voi avete disperso il mio gregge, l’avete traviato, non ve ne siete curati. Ma io mi occuperò di voi, dice il Signore, e della malizia delle vostre azioni. Io stesso radunerò le mie pecore, da tutti i paesi dove le ho disperse, e le farò tornare ai loro pascoli, dove cresceranno e si moltiplicheranno. usciterò in mezzo a loro dei pastori, che le pasceranno; non avranno più a temere, né a subire spaventi, e nessuna più si perderà’</p>
RispondiEliminaMa chillo la' , con chilla faccia.. Ma l'avete visto bene? Solo o' guappo, poteva fare.
RispondiEliminaMia nonna diceva: " brutt'e faccia , brutt 'e core".
Che la Madonna c'accumpagni.
<p>
RispondiElimina</p><p>Today, inauguration of Naples Airport Ecumenical Chapel, realised in
</p><p>conjunction with the Naples Archdioceses.
</p><p><span></span>
</p><p><span></span>
</p><p><span>http://www.portal.gesac.it:80/portal/pls/portal//!PORTAL.wwpob_page.show?_docname=5446033.PDF</span>
</p>
<span>
RispondiEliminaToday, inauguration of Naples Airport Ecumenical Chapel, realised in
conjunction with the Naples Archdioceses.
<span></span>
<span></span> <span>http://www.portal.gesac.it:80/portal/pls/portal//!PORTAL.wwpob_page.show?_docname=5446033.PDF</span>
</span>
Rimetto il link dell`aereoporto, sul sito, a sinistra, scendendo un pò, c`è la notizia dell`inauguirazione della cappella ecumenica voluta dal card. Sepe.
RispondiEliminahttp://www.portal.gesac.it/portal/page/portal/internet
<p>Ecco link dell`aereoporto, sul sito, a sinistra, scendendo un pò, nelle Gesac news c`è la notizia dell`inauguirazione della cappella ecumenica voluta dal card. Sepe.
RispondiElimina</p><p>
</p><p>http://www.portal.gesac.it/portal/page/portal/internet
</p><p>
</p><p><span>Today, inauguration of Naples Airport Ecumenical Chapel, realised in </span>
</p><p>conjunction with the Naples Archdioceses.
</p>
<span>
RispondiEliminaEcco link dell`aereoporto, sul sito, a sinistra, scendendo un pò, nelle Gesac news c`è la notizia dell`inauguirazione della cappella ecumenica voluta dal card. Sepe.
http://www.portal.gesac.it/portal/page/portal/internet
<span>Today, inauguration of Naples Airport Ecumenical Chapel, realised in </span>
conjunction with the Naples Archdioceses.
</span>
effettivamente i connotati del camorrista e il suo modo di fare sono molto lontani dall'icerdere principesco di un cardinale di S.R.C.
RispondiEliminaPurtroppo la notizia è del dicembre scorso e sembra autentica:
RispondiElimina<span>giovedì 03/12/2009 20:58</span>
<span>CAPPELLA ECUMENICA ALL'AEROPORTO</span> <span>
<span>di Laura Pacca Ist. Mercalli</span> </span><img></img>CAPODICHINO (3 dicembre) - Alla cerimonia d’inaugurazione della cappella ecumenica dell’aeroporto di Capodichino, tenutasi oggi, erano presenti autorità, la stampa, e l’intera comunità aeroportuale. L’evento, celebrazione religiosa “liturgia della parola” , è stata officiata da S. EM. Cardinale Crescenzio Sepe e tutti i rappresentanti ecumenici, i pastori delle differenti confessioni religiose (luterani, ortodossi, evangelici ecc.). Nasce così il progetto della cappella, da un’idea dell’ Arcidiocesi di Napoli, non senza la preziosa collaborazione del Cardinale Sepe , in particolare negli ultimi anni, sempre disponibile a promuovere l’apertura al dialogo tra le religioni. La cappella ecumenica sarà aperta da oggi, tutti i giorni, feriali e festivi, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e, per volontà dell’ Arcidiocesi di Napoli Don Mario Cinti, rappresentante del Gruppo Interconfessionale di attività ecumeniche di Napoli, è stato designato cappellano aeroportuale; egli sarà prossimo, dunque, a coordinare le varie attività religiose delle diverse confessioni.
L'aeroporto di Napoli, scalo internazionale, a partire da oggi sarà provvisto, con la cappella ecumenica, di uno spazio dedicato alla preghiera, e a disposizione di tutte le confessioni cristiane e i passeggeri.
http://www.riforma.it/pictures/091218Foto_14.png
Tuttavia non viene rimosso il Crocefisso al contrario....così riporta il sito protestante:
A conclusione della celebrazione, guidata dalla voce cattolica, i rappresentanti delle chiese cristiane hanno potuto presentarsi. Contestualmente padre Desrobitu ha donato alla cappella una icona bizantina, mentre il pastore Milkau ha portato una Bibbia in lingua tedesca del Novecento. Il card. Sepe, da parte sua, ha promesso di regalare alla cappella un «bel crocifisso» ricevuto qualche giorno prima.
Ciò che è accaduto appare chiaro: VIA LA CAPPELLA CATTOLICA avanti alla sala ecumenica....
Il sincretismo religioso imperante nella Chiesa Cattolica anche ai massimi livelli è il risultato delle grandi assisi ecumeniche benedette dai Papi in questi anni. E' il risultato dei Papi che entrano solennemente nelle moschee, nelle sinagohe e nei templi luterani. E' il risultato dei tanti discorsi pontifici sulla necessità del dialogo ecumenico e sull'impossibilità di tornare indietro rispetto alle aperture del Vaticano II.
RispondiEliminaA nulla serviranno proteste alla Santa Sede, visto che essa stessa promuove continuamente queste cose. Chi è causa del suo mal pianga se stesso!
se Gesù cacciò via i mercanti dal tempio, Sepe caccia via Gesù da una chiesa.
RispondiEliminaChe la Presenza Reale sia vissuta come ingombrante dai preti neoterici è un fatto non meno reale
se fosse stata costruita una nuova "cappella" ecumenica.... invece no. il cardinale di Napoli ha propio fatto sloggiare Gesù.
RispondiEliminaNon ci vuole mica una laurea in sacra teologia per capire a che punto di abbruttimento è arrivato il Collegio Episcopale
Semplicemente allucinante! Bene fa la redazione a segnalarci queste bruttezze. Ragazzi non so proprio cosa stia succedendo alla Chiesa, ma era proprio necessario tutto sto prurito di dialogare per forza con il mondo luterano e affini? Si capisce, non credo all'ecumenismo e a chi da 60 o 50 anni promuove questi incontri, nei quali, mi dispiace dirlo, si è svenduta la dottrina cattolica. Sepe ha proprio smarrito il buon senso, lo affiderei alla Beata Maria Giuseppina di Gesù Crocifisso del Carmelo di Napoli ai Ponti Rossi, vada un pò lì a riflettere sulla Chiesa e sui suoi doveri. Ma che roba!
RispondiEliminaVi consiglio a proposito di Ecumenismo il bel libro di Mons.Gherardini "Ecumene Tradita"..., una boccata d'aria fresca tra tanto smog mortale.
Roberto
Che lui non ha mosso un dito ha fatto lavorari gli altri e lui si è proso tutti i meriti che non aveva! si sa... come funzionano queste cose...
RispondiEliminaSenza tanti giri di parole il Card. Sepe dimostra di non credere alla Presenza Reale, che altrimenti non oserebbe sloggiare.
RispondiEliminaIn più mostra di ritenere superiore un'irenica "pace" ecumenica alla pace della Verità di Cristo Signore, trovandosi ad essere successore degli Apostoli, Verità per la quale dovrebbe esser pronto a versare anche il sangue, come indica la sua porpora cardinalizia.
"vi lascio la pace vi do la mia pace, non come la dà il mondo io la do a voi".
FdS
Il problema dell’intercomunione è un problema di estrema gravità e può costituire una deviazione dal retto metodo ecumenico, presentarsi come un vero trabocchetto per molti cattolici in buona fede ed offrire una nuova testimonianza dello sviamento di teologi dalla teologia. [...] L'unità non si farà mai sulle mezze parole, sui concetti detti a metà, sulle aperture ed interpretazioni volontarie. Se questa qualcuno la chiamasse unità, o non saprebbe quello che dice, o mentirebbe sapendo di mentire. [...] Un falso approccio ecumenico è inficiato di relativismo sul piano dogmatico; è il tema che oggi è trattato eufemisticamente con il termine di pluralismo. Nella sostanza della dottrina accettata come rivelata o certa dalla Chiesa Cattolica non può esistere pluralismo. Questo suppone il relativismo, il quale porta logicamente al disfacimento di tutto; non dunque unità, ma distruzione. E' forse l'unità un'opera di distruzione? Il pluralismo sta nei gusti, negli aspetti, nelle simpatie, negli onesti adattamenti al linguaggio delle culture - salva veritate -, mai nella sostanza della verità e degli stessi fatti. Sta nelle cose umane, che «Dio ha lasciato alle dispute degli uomini», ma non certo nelle cose, che stabilmente ha definito Lui per il tempo e per l'eternità.
RispondiElimina[Brano tratto da un editoriale del Cardinale Giuseppe Siri, pubblicato su “Renovatio”, IX - 1974]
Stiamo scoprendo che i "profeti di sventura" (Lefebvre, Siri, Ottaviani e tanti altri) avevano tutti ragione.
RispondiEliminaIl problema resta, non possiamo non dire che sia così, nei pastori che vedono tutte queste aperture ecumeniche necessarie e normalissime in questo villagio globale e nei tempi moderni.
Ci stanno portando, in modo indolore, con l'anestesia del tempo..., verso una nuova religione mondiale? E quanto costa???
erigere cappelle ecumeniche andrebbe bene trasformare dele cappelle cattoliche in ecumeniche no. Dov'è la differenza? il principio errato da cui si parte è sempre lo stesso.
RispondiEliminaMa ik papa lo sa in che mani ha messo una diocesi di oltre un milione di abitanti? lo sa che seguendo tale "pastore" il gregge si disperderà irrimediabilmente e diventerà preda disarmata in mano ai lupi feroci? Bisognerebbe far sapere a Benedetto XVI quali son i frutti del concilio con o senza ermeneutica della continuità, he Dio ci aiuti:
RispondiEliminaPer forza Sepe ha spostato Gesu' Cristo dalla Cappella!
RispondiEliminaLa Presenza Reale di Nostro Signore nell'Eucarestia, che veniva custodita nel Tabernacolo e' di OSTACOLO al tristemente famoso dialogo interreligioso; e' sufficiente rimuovere cio' che urta la sensibilita' e la coscienza dei nostri fratelli cristiani separati e voila'... il gioco, anzi l'assise ecumenista, e' fatta!!!
Ciò che Sepe ha fatto a Napoli è ciò che la stragrande maggioranza dei preti pensa e fa e che si riduce a un sincretismo relativista.
RispondiEliminaI preti non si inginocchiano più davanti al Santissimo, ma si prostrano adoranti davanti agli idoli del pluralismo e dell'ecumenismo deviato.
E' di dominio pubblico che il Card. SEPE sia ATEO, come lo sono tutti i suoi figli spirituali (preti e Vescovi sparsi nelle varie diocesi e quelli piazzati nella Curia Romana, dove si è aggraziato il Sostituto, Mons. FILONI, colui che si è fatto comprare e che ha nelle sue mani il POTERE REALE. Sepe sempre ha fatto un uso strumentale della RELIGIONE, l'ha utilizzata per ingrassare la sua immagine ... e non solo! Con il potere politico che ha a Napoli avrebbe potuto "tollerare" (magari suggerendolo!) la destinazione di un altro locale sito nell'Aereoporto ... e invece ha sfruttato anche questo per porsi come elemento di contrasto con parte dell'epicopato italiano e con la persona del Papa! Avete forse dimenticato che accoglienza ebbe il Papa Benedetto XVI a Napoli? L'organizzazione della Comunità di S. EGIDIO? E questi che vogliono? Che accoppiata vincente!
RispondiEliminaE' inutile SEPE vuole dimostrare che a casa sua è lui a comandare e lo fa con sfrontatezza ... anche dopo la defenestrazione romana ... PREGHIAMO! La preghiera compie miracoli e fa l'impossibile ... anche la Conversione di Sepe ....
il colmo dell'orrore quotidiano a cui ci tocca assistere è anche quello di sentire (accaduto qui giorni fa) glli scalmanati fans partenopei che inneggiano dicendo: "Sepe diventerà Papa!"
RispondiElimina....e chi sa sanno quello che dicono!
chi glielo spiegherà che cos'è l'abominio della desolazione nel luogo santo, annunciatoci da Nostro Signore?
<span>il colmo dell'orrore quotidiano a cui ci tocca assistere è anche quello di sentire (accaduto qui giorni fa) glli scalmanati fans partenopei che inneggiano dicendo: "Sepe diventerà Papa!"
RispondiElimina....e chi sa se capiscono quello che dicono!
chi glielo spiegherà che cos'è l'abominio della desolazione nel luogo santo, annunciatoci da Nostro Signore?</span>
....ma il papa lo sa....
RispondiElimina<span> ...far sapere al Papa che.... </span>
e chi ha detto che il Papa non lo sa ?
ma anche se il Papa sa e continuerà a sapere, che cosa dirà o farà nei riguardi di Sepe et similes pastores?
Ex Aedibus potrà ripeterci, anche questa volta (o lo penserà senza dire parola):
"Roma starà a guardare"
....o no ?
:(
Il Papa continua a percorrere il suo Calvario, iniziato da quella Via Crucis 2005...
RispondiEliminacolpito continuamente da cento direzioni....e sembra non riuscire a tener testa a tanti lupi travestiti da agnelli...pastori dimentichi di essere al servizio di Gesù Cristo, Unico Signore e Salvatore dell'umanità, e di doverlo annunciare a tutte le genti, come Egli disse prima dell'Ascensione...e di come egli disse:
"Pasci i miei agnelli; pasci le mie pecorelle", rivolgendosi a Pietro e ai dodici, in comunione con lui (!)
E' un Calvario pesante, doloroso e tenebroso, cosparso di trappole, agguati di ogni specie e frecce avvelenate che attraversano con lanci fulminei e inattesi il suo percorso
(questo ne è un esempio...)
tentando in vari modi di colpirlo mortalmente, nel cuore e nell'anima, e abbatterlo.
e Gesù, prima della Passione, disse agli Apostoli:
“Tutti rimarrete scandalizzati, poiché sta scritto:
Percuoterò il pastore e le pecore saranno disperse”
(Mc 14,27).
il bello (anzi il brutto) è che tra i "profeti di sventura" che Papa Giovanni non voleva sentire, era evidentemente inclusa anche la Madre di Dio, della quale egli non volle ascoltare la richiesta espressa tramite suor Lucia, di divulgare al tutto il mondo il 3° segreto, nell'anno 1960, precisamente!
RispondiEliminaAdesso ci siamo dentro fino al collo, all'avveramento di tutto ciò che la Madonna disse e che solo Pio XII meditava con profondo turbamento! gli altri Papi hanno preferito lasciare gli avvisi di Maria SS.ma nel cassetto e imporre a tutti il silenzio e l'oblio!
Essi pensavano, forse:
"Occhio non vede, cuore non duole!"
...e come no! adesso sì, vediamo, sentiamo e....
:'(
San Marcel Lefebvre prega per noi :'(
RispondiEliminaDinnanzi a fatti tanto gravi, non c'è prudenza che tenga.
RispondiEliminaS. Pio X, S. Pio XII,
RispondiEliminapregate per noi: per il Papa, per i Vescovi, i sacerdoti e per tutti i piccoli fedeli della Santa Chiesa di Cristo martoriata nella sua Passione !
Miserere nostri, Domine, per l'oltraggio alla SS.ma Eucaristia che si ripete e potrà ripetersi in nuovi orrori che Tu, Signore, permetterai ancora!
Fa', o Signore che i cuori dei pastori non si induriscano nell'indifferenza ai tuoi richiami, che invochino la tua Misericordia, prima di incontrare la tua Giustizia!
Maria SS.ma Madre della Chiesa, intercedi per noi presso Nostro Signore offeso
sempre più gravemente!
si è avverata in pieno quella di Pio XII:
RispondiElimina"I fedeli cercheranno invano nella Sacra Cappella la lampada rossa che li aspetta..."
ma in realtà, nonostante la (inutile) lampada, dovranno dire proprio:
"Dov'è il mio Signore? Dove lo hanno portato?"
piangendo, come la Maddalena.
I cardinali Ottaviani e Bacci videro nella riforma liturgica un impressionante allontanamento dalle concezioni cattoliche così come definite a Trento.
RispondiEliminaUna riforma che si allontana dalla fede cattolica, volete che avvicini al dogma?
Sepe ha fatto una cosa coerente con lo spirito del Concilio, come dicono i modernisti.
Sepe ha buttato fuori Cristo, per far posto ai nemici di Cristo.
Purtroppo, è inutile stupirsi, ormai la crisi della Chiesa è irreversibile. Mons. Lefebvre aveva pienamente ragione a condannare il Concilio Vaticano II, il quale, con le sue aperture all'ecumenismo e al dialogo ineterreligioso, ha spalancato le porte ad ogni genere di eresia e di sacrilegio. Preghiamo il Signore, che protegga la sua Chiesa in questi momenti così oscuri e pieni di sofferenza.
RispondiEliminaA Napoli non passa il tradizionalista.....
RispondiEliminaNiente Forma Straordinaria, niente party tradizionalista, niente.
Ovviamente ciò vale per tutto il meridione......
RispondiEliminache non è lega-to alla forma straordinaria........
e che non ha bisogno di nuova forza (e del contrario) per la fede e la spiritualità.....
San Giovanni Maria Vianney, prega il Signore, affinche' faccia ravvedere i falsi pastori che tradiscono la sua Chiesa.
RispondiEliminaA Napoli si celebra il rito antico a cura di UNA VOCE. Cercare negli elenchi delle Messe. Certo una rondine non fa primavera, ma si esce dall'inverno e poi sta ai fedeli darsi da fare. Ma, e qui aggiungo un'osservazione di carattere generale, di strada se ne vuol far poca: si vorrebbe la Messa sotto casa e trovar la chiesa bell'e pronta. Ormai ho una vasta esperienza in tal campo. E, con le solite lodevoli eccezioni, è negativa.
RispondiEliminaUna voce.......... del silenzio
RispondiEliminaCoraggio figliuoli, Sepe compirà 75 anni nel 2018, portiamo pazienza per altri otto anni! Piuttosto, ricordiamoci che sono attualmente in scadenza Milano e Torino e, fra tre anni, anche Palermo e Bologna. Che Dio illumini il Santo Padre e lo aiuti a fare buone scelte: la Chiesa ha tanto bisogno di pastori santi.
RispondiEliminaPropongo preghiere di riparazione davanti a Gesù Sacramentato cosi trascurato e dimenticato con l'avvallo della moderna liturgia dissacralizzante che ha relativizzato ogni forma di adorazione ed onore al Santissimo. Prego perchè il Signore illumini il Card. Sepe ....
RispondiEliminaNon scoraggiamoci però perchè tutto questo ci apre gli occhi sempre di più e ci fa capire gli orrori del modernismo e dell'eresia liturgica attuale. Viva la Tradizione.
don Bernardo
Signor Pastorelli sono di Napoli.Quello che dice lei è vero.A Napoli si celebra secondo il Rito Antico il sabato alle 18,00.L'associazione Unavox se ne occupa.Ma Queste Messe sono pochissimo frequentate.
RispondiEliminaMeno di 20 persone.Mi sembra che il Card.Sepe sia liberale rispetto alla Messa antica.Ma io che vivo in questa citta' posso testimoniare che non c'è nessuna richiesta di Messa antica.
Non capisco perché si affannino, alla Comunità Europea, a voler far togliere i crocifissi dai luoghi pubblici. Fra poco saranno i vescovi stessi a farli togliere e sostituire con Compasso et similia.
RispondiEliminaIn questa prima visita non posso che accogliere e rilanciare il suggerimento di Francesco B.: pregare per le sedi vescovili che tra poco saranno LIBERE, che dolce e vero aggettivo.
In particolare chiedo una preghiera per Milano che dopo l'emerito e il suo figlioccio, merita un vescovo degno di questo nome e possibilmente cattolico.
Un saluto, Claudio
cari amici ringrazio Dio di questo strumento e di questo bolg che ci permette di stare in contatto tra noi e scambiarci informazioni e notizie , questo ci fa crescere tutti anche nella consapevolezza di essere in molti. Propongo di allargare il giro di invitare gli amici e connettersi a questo sito io da che l'ho scoperto lo leggo tutti i giorni e da sacerdote ,vi assicuro , sta dientando per me una grande occasione di lettura e di aggiornamento.
RispondiEliminaMi fa specie comunque la ferocia dei cosidetti conciliari contro i tradizionalisti , sono disposti ad aprire anche ai peggiori delinquenti, a perdonare le più grandi efferatezze ma non perdoneranno mai una sensibilità tradizionale
grazie amici Dio vi benedica tutti
R.I.P.
RispondiEliminaGrazie, questo ci conforta.
RispondiEliminaNe approfitto per rivolgere un'esortazione agli altri commentatori. Capisco l'indignazione, la rabbia, l'esasperazione. Ma non si potrebbe cercare di essere un po' più lievi, pacati, magari scherzosi. Le stesse cose si possono dire con più registri; e quello più violento è tutt'altro che il più efficace.
Avendo osservato, come già più volte, che certi "baluardi" (non eletti da nessuno a tale incarico) si divertono a schernire Pastorelli e UNAVOCE, dicendo beffardamente: "voce del silenzio"...io dico:
RispondiEliminama davvero...e allora? saremmo esattamente come ai tempi della "Chiesa del silenzio", di sovietica memoria ?
oh, ma certo, ci siamo già: ai cattolici tradizionali ormai appare chiaro che questa è la sorte che si prepara per loro, persecuzione e catacombe sono già in atto; il Potere insediato su alti seggi (come li indicava la Madonna a Fatima) e che vorrebbe eliminare tutti i tradizionali dalla faccia della Chiesa, tiene ben salde le sue postazioni in quasi tutta l'Italia, con molta più tenacia che in tutto il resto del mondo.
La Madonna aveva annunciato tutto questo, e i cristiani cattolici della vera Fede -non quella ecumenical-correct che di fatto rinnega Cristo- DEVONO aprire gli occhi ed essere preparati a tutto, sia ad essere cacciati dalle parrocchie (come avviene nei dominii Neocat, Scandicci et similia: "o ti adegui o te ne vai"), sia ad essere impediti materialmente, in un futuro prossimo di celebrare liberamente la S. Messa (come è già avvenuto ai tempi di Paolo VI), altro che libertà e tolleranza: per loro non ci sarà che guerra ad oltranza, come già sta accadendo in tante diocesi, i cui fedeli, terrorizzati e zittiti dalle autorità piccole e grandi, non possono assolutamente aprire bocca sul MP,
grazie al "divide et impera" ben attuato dal potere episcopale...
e ci credo che si mostrano come "Chiesa del silenzio"!
(che aspetto può avere una massa di prigionieri legati e imbavagliati? quale VOCE?)
=-X
""""""""""""""""""""""""""""
...per quanto riguarda invece gli utili (forse ciechi forse no) servi del Potere, che dire? a quanto pare essi godono immensamente di prostrarsi come servi a tal Iniquo Potere, anzichè al Signore Gesù, sembrano godere nello schernire i perseguitati dal Tiranno, che essi onorano ed esaltano, sostenendo la menzogna utile al regime : infatti, che non ci siano richieste è pura menzogna voluta e duramente avallata dal Potere, con la Disinformatjia, di sovietica e maoista memoria!
e allora...che godano pure, e buon pro gli faccia, fino alla venuta del Signore Gesù!
Si avveri perciò la sua Parola, così come sta scritto:
"Beati gli afflitti, perché saranno consolati...
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli."
verrà il tempo, ed è già arriva, in cui ne su questo monte ne su quello adorerete..............
RispondiEliminama cosa ve ne frega se la cappella è ecumenica? non siamo forse tutti figli dlelo stess Padre? non abbiamo forse diritto tutti di pregare? o è meglio avere il Santissimo abbondanato a se stesso e alla mercè di persone sacrileghe? sno del parere che ne' nelle stazioni, ne' negli aeroporti o porti ci debba essere l'Eucaristia. Merita posti migliori!
Credo che valga il detto: promuovere per rimuovere... prima Sepe era il papa rosso, ovvero il cardinale per l'evangelizzazione dei popoli, che ha l'ultima parola (pare) in merito alla gestione delle diocesi in terra di missione (Africa, Asia) e sull'elezione dei vescovi del posto. Aveva un potere immenso, ma basta sentirlo parlare per capire che era solo una marionetta, a meno che sia un bravo attore. Napoli è una diocesi molto difficile, con un'eredità difficile da gestire, dopo l'iscrizione nel registro degli indagati del titolare precedente, Giordano. Insomma, dovendo occuparsi di cotanta sede, credo non abbia il tempo di intrallazzare in Curia...
RispondiEliminaSta di fatto dello scandalo del promuovere per rimuovere, come se ancora fossimo in epoca del nepotismo più becero.
OSPITE, mi dicono che una certa buona partecipazione ci sia a Napoli. Però non ci sono mai stato. Grandi folle in Italia non ci sono da nessuna parte: l'ho detto, di tanti che verrebbero ben volentieri alla nostra Messa, la maggior parte vorrrebbe la chiesa sotto casa.
RispondiEliminaComunque, l'associazionw che cura la Messa è Una Voce, non Una Vox che è altro gruppo ormai da pochi anni, però, affiliato a Una Voce Internazionale
BALUARDO: UNA VOCE lavora in campo internazionale sin dai primi anni 60. E se nel tempo s'è riusciti ad aver risultati, lo si deve in buona parte a questa Federazione. Ebbe a riconoscerlo pubblicamente il card. Ratzinger in convegni ed anche in una lettera a me indirizzata che pubblicai sul mio bollettino. Non è, dunque, una voce del silenzio, ma una voce NEL silenzio e soprattutto nell'inerzia. Molti chiacchierano e niente fanno, salvo criticare chi fa...
RispondiEliminaite
RispondiEliminaSignor Pastorelli sono di Napoli.Quello che dice lei è vero.A Napoli si celebra secondo il Rito Antico il sabato alle 18,00.L'associazione Unavox se ne occupa.Ma Queste Messe sono pochissimo frequentate.
Meno di 20 persone.E' MAI STATO alla MESSA della FSSPX che si celebra regolarmente tute le domeniche e festivi dal 1984? C'è sempre circa una trentina di persone, che vengono da tutta la CAMPANIA (Ed anche alcuni da fuori regione).
Le basti sapere che ci sono stati diversi battesimi, tra i quali quelli dei miei figli, diverse cresime, tra le quali la mia e quelle dei miei figli e da cui è già uscita una vocazione sacerdotale, un giovane che tra due anni (piacendo a DIO) sarà sacerdote. Uno dei primi fedeli, il leader neoborbonico Professor Gabriele Marzocco, è deceduto questa estate, ed ha avuto il funerale Tridentino, celebrato da un prete della FSSPX nella sua parrocchia di Chiaiano. E vi potrei dare ancora altre notizie.
cui è già uscita una vocazione sacerdotale, un giovane che tra due anni (piacendo a DIO) sarà sacerdote.
RispondiEliminaTra l'altro, il giovane di cui sopra, è figlio di un magistrato di fama nazionale
Ho letto dei commenti circa la persona del cardinale Sepe,ho notato che in questo "circoletto" non gode di buona fama. Notoche ci sono dei giudizi affrettati e rozzi. Faccio fatica a capire che dei preti forse anche giovani hanno uma mentalità medioevale. Questo mi fa cogliere che questi tradizionalisti tra l altro di una ignoranza inaudita sono soltanto delle comare!
RispondiEliminaSi preghiamo per il cardinale Sepe, ma preghiamo soprattutto per te caro franceschiello, affinchè il buon Dio ti illumini e ti faccia comprendere le sciocchezze e leidiozie che ci sono nelle tua mente. E' più facile convertire un pubblicano che un fariseo come te che credi di poter giudicare e di additare il mondo. Si dobbiamo pregare per te e per quelli che sono come te, certamente pochi.
RispondiEliminaIl plurale è comari, non comare (singolare), caro ospite istruito.
RispondiEliminaEnrico (tradizionalista di ignoranza inaudita)
A chi più é stato dato, più sarà chiesto............ci ha molto tenuto a diventare CARDINALE......in quel giorno............davanti a Nostro Signore risponderà da Cardinale.............preghiamo cmq per la sua conversione.
RispondiEliminaMassimiliano
Ma vi rendete contio di quello che dite? "Quel vescovo dovrebbe essere scomunicato!", "Il cardinale tal dei tali dovrebbero metterlo ", "che schifo". Mi fermo per buon gusto. Anche a me Sepe non piace, però mai scriverei le cose che avete scritto voi nel thread poco sopra. Siete troppo presuntuosi nello scrivere e nel commentare. In attesa che Cristo risorga, vi abbraccio nel suo Nome.
RispondiEliminaBELLSSIMA CARO GEREMIA! Grazie, Matteo.
RispondiEliminaparliamo di bigbaboul che è meglio, va la....
RispondiEliminasiamo al punto di non ritorno, dopo Maz e quasi tutti gli altri. Io amo il concilio Vaticano secondo e ringrazio Dio per questa Grazia celeste. Ma mi diverte la vostra repressione che quando esplode diventa davvero blasfema!
RispondiEliminaE mi dispiace per te e tua nonna, ma giudicare una persona dalla faccia è un grande guaio.
RispondiEliminaE' vero
RispondiEliminaUna cacchiata non deve fare sputare sul dialogo interreligioso ed ecumenico, che è e rimane IMPORTANTISSIMO.
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