Le rappresentazioni della Natività non sono affatto rare, e ne esistono praticamente in tutte le chiese (senza parlare dei presepi). La rappresentazione del risorto è un affare più complesso, perché si tratta non di un normale essere umano ma di un corpo glorioso. Ciò che forse ne rende maggiormente l'idea è il Pantocratore dell'arte paleocristiana.
AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose. La Redazione
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RispondiEliminaLorenzo
Dimenticavo!! Buona Pasqua!!!
RispondiEliminaGrazie Lore.
RispondiEliminaE buona Pasqua a voi tutti.
Nella cristianità latina poche in percentuale le rappresentazioni del Risorto, rispetto a quelle del Crocifisso e del Bambino. Non è singolare?
RispondiEliminaLe rappresentazioni della Natività non sono affatto rare, e ne esistono praticamente in tutte le chiese (senza parlare dei presepi). La rappresentazione del risorto è un affare più complesso, perché si tratta non di un normale essere umano ma di un corpo glorioso. Ciò che forse ne rende maggiormente l'idea è il Pantocratore dell'arte paleocristiana.
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