tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post1174100184276147398..comments2024-03-18T17:52:24.803+01:00Comments on MiL - Messainlatino.it: de Mattei: "Ciellini e rossomalpeli: hanno snaturato la fede cattolica". Giusta invettiva su Il Foglio contro i nuovi modernisti, luterani di oggiUnknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2235752662493900408.post-97875581189278122013-11-30T19:18:36.981+01:002013-11-30T19:18:36.981+01:00Articolo molto bello e intelligente.
Peccato però ...Articolo molto bello e intelligente.<br />Peccato però che il presupposto è sbagliato:<br />"Il dato di fatto da cui partire è il crollo della fede, verificatosi nella Chiesa negli ultimi cinquant’anni" (sottinteso: è tutta colpa del Concilio...).<br />Che fede c'era, in Germania, negli anni '30? Un popolo cristiano di credenti? Il Nazismo, votato e sostenuto da MILIONI di battezzati, non è nato dopo il Concilio... forse la fede ebbe un piccolo crollettino anche allora...<br />Che fede c'era in Russia, negli anni '20? Un popolo cristiano di credenti? Il Comunismo, sostenuto e propagandato da MILIONI di battezzati, non è nato dopo il Concilo... forse la fede ebbe un piccolo crollettino anche allora...<br />Parlare di "crollo della fede" dopo il Concilio è ideologico e molto strumentale.<br />Il crollo di un seminario o di una chiesa non equivale al crollo della fede: Lenin, Stalin e Hitler e i compagni spagnoli e messicani hanno "svuotato" e raso al suolo decine di migliaia di seminari e chiese (prima del Concilio). Non è che 100 anni fa fosse tutto così paradisiaco, neh!<br />Dopo è come prima.<br />In ogni tempo e in ogni luogo ci son state persone di fede e persone di non fede, e persone contro la fede. Con percentuali variabili.<br />Non so se i "credenti" a Mosca e a Berlino nel 1940 fossero di più di oggi. Non lo so, e non mi interessa.<br />Mi interessa invece che ci siano ovunque e sempre alcuni credenti (anche due o tre, un pizzico di sale, un granellino di senape... basta e avanza). Gente innamorata di Gesù Cristo, che prega, celebra e cerca di vivere secondo la volontà di Dio.<br />Il resto... non resterà pietra su pietra nè delle chiese, nè dei seminari, nè del Regnum Christi terrenum.<br />Vogliamo difendere queste cose terrene, o la fede?<br />Preghiamo, lavoriamo e scriviamo perchè il Signore (in fondo, la fede in primis è dono Suo, e se ce n'è poca in giro... magari è perchè a Lui va bene così) doni la fede ancora oggi a qualche persona (magari a tutti!), che sia sale e luce per questo mondo complicato (come sempre) e bisognoso di salvezza (come sempre).<br /><br />E poi:<br /> "L’esperienza intima del soggetto diviene l’unica esperienza della vita cristiana e la coscienza religiosa l’essenza della vita della Grazia".<br />Attenti a dire ciò... perchè può valere per i Ciellini e i movimentisti, ma si applica bene anche agli amanti delle tradizioni: la sensibilità di un amante del Vescovo di Roma Pio V porta a non amare il Sommo Pontefice Paolo VI o il servo dei Servi Francesco. Cioè: la mia coscienza religiosa mi porta a rifiutare la Chiesa, o all'antica, a ribellarmi alla Gerarchia, alla Dottrina e al Magistero. Non è infatti la mia coscienza che stabilisce la Dottrina (ma il Magistero vivente della Chiesa), e non è la Chiesa che deve sposare la mia sensibilità... ma io (persona o movimento) che seguo i Pastori Viventi di oggi 2013 (requiescant in pace sia Pio V che Paolo VI).<br />La Santa Sede sbaglia a commissariare un istituto religioso? Obbedienza e pace: sbagliò anche ad indire le crociate, a bruciare gli eretici e le streghe, a ghettizzare e condannare gli ebrei... magari fra qualche secolo chiederà perdono.<br />Ma adesso a me è chiesto questo, di amare questa chiesa, con questi pastori e questa situazione. Etc, etc. etc.<br /><br />Comunque: l'articolo è molto bello, e un po' di sana discussione fa bene a tutti.<br />Un saluto dalla Bulgaria, da un prete bergamasco finito in mezzo alle macerie del comunismo, in un posto dove la Chiesa è stata demolita nel 1944 (prima del Concilio...), ma dove sempre è rimasta accesa la fiamma della fede, e da 25 anni sta pure rifiorendo.<br />Non abbiamo qui grandi numeri e grandi strutture come negli anni '30, quando venne San Roncalli, ma siam contenti di essere cristiani, di celebrare, pregare e testimoniare un po' di amore. <br />Buon Avvento al sign. De Mattei e a tutti gli amici di questo sito.<br />p. Paolo Cortesi, parroco (missionario bergamasco cattolico romano apostolico) a Belene<br /><br /><br />otez Pavelhttps://www.blogger.com/profile/13004463763810435250noreply@blogger.com