Al rito assisteranno S.E. il Vescovo di Ventimiglia-Sanremo mons. Antonio Suetta e i numerosi seminaristi del locale Seminario.
L'Orchestra Sinfonica di Sanremo, con solisti e Coro Filarmonia di Sanremo, eseguirà la celeberrima Messa da Requiem di W.A. Mozart, nella forma liturgica per la quale essa fu concepita e scritta dal povero Wolfgang che, gravemente malato, si era convinto di scriverla anche per la propria imminente morte; ed in effetti non riuscì a completarla e a ciò provvide dopo la sua morte, con onesto lavoro, il suo discepolo Süssmayr.
Mozart, sappiamo, era massone e in quegli stessi mesi aveva composto un altro suo sublime capolavoro, Il Flauto Magico, che a ragione può definirsi un'opera massonica. Ma questo non
toglie valore spirituale al suo Requiem, o alle sue altre moltissime creazioni di musica sacra, poiché un certo anticlericalismo in lui era in fin dei conti giustificato, dopo le angherie subite ad opera del suo primo datore di lavoro, il Principe-Arcivescovo di Salisburgo.La Messa è in suffragio dei caduti in guerra e delle Forze Armate, nel giorno anniversario di Vittorio Veneto; ma anche dei defunti dei club Rotary e Serra di Sanremo. Per chi non lo conoscesse, il Serra è un club service (come, appunto, il Rotary e simili), ma con la specifica finalità di sostenere le vocazioni sacerdotali cattoliche; fondato come gli altri negli Stati Uniti, ha diffusione anche in Italia perché vi fu importato dal Card. Siri che lo aveva apprezzato oltreoceano.
Enrico

Mannaggia la paletta, non ce l'ho ( ne' lo voglio) feisbuc!
RispondiEliminaPazienza.
Viva il Card. Cupich!
RispondiEliminaViva Mons. Delpini!