Chiesa del Buon Ladrone degli studi Lado Architetti, Lamber + Lamber e Inout architettura (anno 2019).
Dopo aver guardato con raccapriccio i risultati degli investimenti economici anche dell’Arcidiocesi di Bologna (2.500.000 euro), ribadiamo la domanda: se lo meritano l’otto per mille?
Lorenzo V.
Descrizione del progetto: Il progetto del nuovo spazio sacro nasce da un processo, fortemente partecipato e condiviso con l’intera comunità, iniziato nel 2010: una Chiesa che non rinuncia alla dimensione simbolica ed evocativa, ma che al contempo vuole essere riconoscibile e riconosciuta.
Partendo dall’immagine archetipa di chiesa, il progetto ricerca un’architettura sacra contemporanea priva di virtuosismi, essenziale nei tratti e d’immediata comprensibilità: sobria, solenne, ma non monumentale, immagine di una mistica quotidianità.
L’involucro murario è di colore chiaro, come il marmo di importanti architetture, ma scevro di quel possente elemento materico che astrae le geometrie semplici della chiesa, rendendola eccezione preziosa rispetto al contesto.
Il perimetro della nuova chiesa è formato da pareti che nella loro interezza, si piegano, slittano l’una rispetta l’altra, diventando esse stesse grandi porte semiaperte, individuando due punti di accesso all’aula principale, oltre all’ingresso principale.
Una spaccatura continua, da cielo a terra e lungo tutta la copertura, seziona e fende l’involucro della Chiesa, rivelando la presenza del cielo. Uno «squarcio nel velo del tempio» intimamente connesso alla scelta dell’intitolazione della nuova Chiesa al Buon Ladrone e al messaggio di redenzione che vuole trasmettere.
Il progetto architettonico, quello liturgico e quello artistico sono stati pensati ed approfonditi quali componenti intimamente connesse, quali facce di un unico corpo.
Lungo il perimetro, ricavati in nicchie murarie, sono organizzati i principali spazi liturgici: il battistero di fianco all’ingresso, la cappella feriale a lato dell’altare e, speculare a essa, un ambito raccolto dedicato al coro. Anche il percorso artistico si sviluppa sfruttando l’intero sviluppo murario. Il vuoto centrale risultante è dedicato all’assemblea. Uno spazio intimo e misurato che ha come fulcro l’altare, attorno al quale si dispongono a semicerchio, come un abbraccio, i banchi, in grado di accogliere oltre trecento fedeli.
I fuochi liturgici – l’altare moderno, l’ambone, il fonte battesimale – sono elementi lapidei in selenite: un gesso cristallino caratteristico delle colline bolognesi. Presenze fortemente materiche che emergono rispetto allo sfondo murario bianco e si accordano con la naturalità del pavimento ligneo. Ne deriva uno spazio interno quasi domestico, caratterizzato da pochi materiali, intimo e accogliente, enfatizzato dalla luce naturale.
Descrizione tratta dalla pagina ladoarchitetti.it.
Fotografie degli esterni:
Fotografie degli interni:
































Orrenda: sembra un sepolcro imbiancato.
RispondiEliminacon i soldi dei fedeli fanno queste chiese orrende. Non ho parole.
RispondiEliminaNo comment
RispondiEliminama cos'e' questo edificio? un maggazzino dei rifiuti?
RispondiEliminameno male che non verso piu' l'8x1000 alla chiesa cattolica da 3 anni-
RispondiEliminaBrava, da buona Cattolica immagino! Per carità!
EliminaSembra un tempio calvinista o una Sala del Regno dei Testimoni di Geova.
RispondiEliminaNon è una coincidenza molto ecumenica?
Certamente toglie il desiderio di pregare.
Bellissima e molto suggestiva.
RispondiEliminaSe mostrate le foto ai protestanti, diranno che i neocattolici ...sono più protestanti di loro!!!
RispondiEliminaQualcuno qui ha la fissa coi protestanti. Gli unici che non vede sono i protestanti tradizionalisti.
EliminaMa questa è "bella". Se vedete la Parrocchia di cui faccio parte vi vengono i conati di vomito.
RispondiEliminacomunque non capisco cosa c'entri l'8 per mille.
RispondiEliminaA meno che non si voglia colpire il Vaticano
c'entra è come....
EliminaAnonimo ore 19:47 del 27.10.2025: che c'entra il Vaticano con l'8×1000? Quello va solo alla CEI, non ad altri e qui c'entra perché è anche con quei soldi che costruiscono questi orrori architettonici.
Eliminacome fate a dire che e' bellissima? ma avete la mortadella sugli occhi? E' UN EDIFICIO DI CULTO COME QUELLO DI SCIENTOLOGY.
RispondiEliminaAnonimo ore 19:47 27/10. Chi lo dice o è in malafede o è il solito troll che si intrufola nel blog divertendosi a burlarsi (...tra i due casi, comunque, non c'è molta differenza...).
EliminaVERGOGNA, VERGOGNA E VERGOGNA...COSTRUISCONO CHIESE CHE SEMBRANO PIU' DEI SUPER MERCATI, FREDDE, VUOTE, TRISTI, ECC.
RispondiEliminaBASTA CON QUESTE MAIUSCOLE!
EliminaPassi ancora l’interno, ma da fuori sembra propria una tenda da infermeria da campo.
RispondiEliminaSe guardate attentamente c'è un po' di chiesa in questo bianco
RispondiEliminaCOL BINOCOLO! MA PER PIACERE!
EliminaQuesto edificio suscita repulsione viscerale in ogni persona normale.
RispondiElimina"...che vuole essere riconoscibile e riconosciuta".
RispondiEliminaChe 'voglia' essere è un discorso, che lo sia, è tutt'altro.
Esterno : un magazzino. Chiama la mia attenzione l'ultima, con l'albero sofferente a causa di questa roba fatta dalla CEI, e poi ci fanno una testa per il rispetto della natura e tutto l'eco a presso e sono loro ad andare contro. E doppiamente contro Dio, per dignità Sua e contro la Sua creatura.
RispondiEliminaOrribile. Fuori e dentro. Se uno vince l'iniziale repulsione ad entrare, appena vede la miserevole sala, che nulla ha di sacro, fugge immediatamente
RispondiEliminaOps! C'ha il 'taglio' sul tetto!
RispondiEliminaCi sarebbe da fare distinzione però.
Suddividere chiesa moderna "con taglio" o "senza". E a sua volta suddivisa in chiesa moderna con "taglio in testa" o "laterale".
Che senso avrà quel meteorite? È un fonte battesimale? Ah, è un "elemento lapideo in selenite". Dato che c'erano, potevano metterci altri materiali lapidei e fare un plastico del fiume Giordano. Peccato.
RispondiEliminaLe spiegazioni che accompagnano i progetti sono l'elemento più grottesco. Che fa venire in mente la favola dei Vestiti Nuovi dell'Imperatore...
Il re è nudo, la chiesa è brutta, ma i progettisti la indorano con l'aria fritta. E i buon parroci / vescovi / consigli parrocchiali o presbiterali ci cascano alla grande.
Fonte battesimale, costruire sulla roccia…ricorda niente?
EliminaChe pena queste persone che vedono il male in ogni cosa.
La pena la fa il meteorite ma forse lei, dall'alto della sua superiorità, non riesce a capirlo. Aggiungo che l'enfasi sui simboli in Liturgia è insana. Iconoclastia. La Tradizione della Chiesa per quanto riguarda l'iconografia la bandisce. Si rappresentano Gesù Cristo, la Madonna, i Santi, scene dalle loro vite. Nel caso di un Fonte battesimale, sarebbe appropriata una rappresentazione del battesimo di Cristo... Ma forse questa urterebbe la sensibilità dei preti showman, perché gli ruberebbe la scena? Ovviamente questa è una congettura, ma una delle poche che possa spiegare l'odio attuale degli ecclesiastici per una iconografia che non sia simbolica ma fattuale. Oppure forse persi tra simbologie, numerologie, enneagrammi e tarocchi, l'odio degli ecclesiastici si spiega con l'oblio teologico della realtà soprannaturale dei sacramenti, al di là dei significati che vengono loro attribuiti? Domanda retorica... Basti pensare che la "transustanziazione" nell'Eucarestia ormai per molti è scaduta a "trans-significazione" oppure - per restare in tema di Battesimo - basti pensare alle ricche ma soporifere e alquanto inutili spiegazioni dei significati dei gesti e degli elementi del Rito che ogni buon parroco paternalisticamente si sente in dovere di dare per illuminare gli "insipienti", riuscendo a gonfiare a dismisura fino ai tre quarti d'ora ciò che avrebbe potuto compiere in quindici minuti. E senza oscurare il Sacramento del Battesimo vero e proprio.
EliminaIconoclastia imperante.
RispondiEliminaChe brutta croce, bruttissima! Fatta da 'scomodi bastoncini', nemmeno degno di una normale Nostro Signore? dove poter 'appoggiare la schiena'? Come mai questa trovata?
RispondiEliminaMa cosa sta dicendo?!
Elimina"Cosa sta dicendo"
EliminaSemplicemente legga quello che sta scritto sopra.
Appunto: un delirio. Mancava il tradizionalista che invoca la Croce comoda.
EliminaSolo i primi sedili sono provvisti degli inginocchiatoi? E gli altri, perché no?
RispondiEliminaInterno: sesta foto
RispondiEliminaCos'è quel quadro tutto uno scarabocchio? Cosa ci fa? Cosa significa?
Forse nelle intenzioni di chi lo ha esposto è un capolavoro di arte sacra, che aiuta la preghiera come quei capolavori di arte sacra riprodotti nell'ultimo lezionario Cei. Quando si volta pagina e ce se ne trova uno davanti, lo spavento è assicurato, senza dover aspettare che arrivi Halloween.
EliminaQuesto è incomprensibile e orrendo. Io gli farei un premio perché raggiunge il sommo vertice della bruttezza. Sublime... al contrario!
Che barba questi “commenti” qualunquisti da brontoloni inaciditi. Fosse per voi, l’arte sarebbe ferma alle mani sui muri delle caverne preistoriche.
EliminaCos'è, un quadro? Che starebbe a dire cosa? Mica è il Tabernacolo, no? Ma il Tabernacolo dov'è?
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