Riceviamo e pubblichiamo.
"No, il Santo Rosario non è una devozione del volgo facilmente superabile con un po’ di cultura di fede, ma una preghiera trinitaria e cristocentrica. È una preghiera molto amata dalla Madonna con una lunga e benemerita tradizione. Nata originariamente in ambito monastico, come equivalente devozionale della preghiera salmodica, è stata poi sviluppata e perfezionata nella forma da noi conosciuta dall’Ordine di San Domenico. Tutti i Santi hanno amato questa preghiera. Eppure non sono mancate le critiche e le obiezioni. Le più interessanti da esaminare, nate fondamentalmente in ambito protestante successivo a Lutero, sono essenzialmente due: il Rosario sarebbe una preghiera meccanica e una vana ripetizioni di parole e una preghiera devozionale poco cristologica. Il centro della fede e della preghiera è Cristo non Maria. Ripercorriamo brevemente l’origine di queste posizioni critiche e rispondiamo con l’ausilio della teologia, ma soprattutto dei Santi e poi con i fatti: le tante conversioni operate dal Rosario benedetto della Vergine Maria".
QUI e sotto il video integrale.
QUI il video di Corrado Gnerre: "Perché il Rosario è stato così attaccato negli ultimi decenni?".
QUI ancora un video di Corrado Gnerre: "La devozione mariana rischia di togliere qualcosa all’importanza di Gesù?".
Luigi C.
