Riceviamo dagli amici di Bergamo e condividiamo con piacere la segnalazione di questa interessante conferenza con il sig. Julio Augusto Loredo de Izcue, il prof. Massimo de Leonardis, il dott. Paolo Gulisano e Giovanni Andrea Medolago Albani, organizzata dal Comitato Summorum Pontificum di Bergamo per approfondire la straordinaria figura del conte Stanislao Medolago Albani, considerato il padre del Cattolicesimo sociale.
Strettissimo collaboratore di papa Leone XIII, il Pontefice che ha posto la questione sociale con la lettera enciclica Rerum novarum sulla condizione dei lavoratori, il conte Medolago Albani continuò il suo operoso servizio alla Chiesa con il successore san Pio X.
Per comprendere la rilevanza di questa figura nei primi del Novecento è sufficiente citare due righe a lui indirizzate proprio da san Pio X: «La prego istantemente di non abbandonarci in questo momento, nel quale la sola sua mancanza ci sarebbe di gravissimo danno».
Braccio destro di due Pontefici per le questioni sociali, il conte Medolago Albani è stato il fondatore della Scuola Sociale (embrione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore), della Cattolica Assicurazioni, dell'Eco di Bergamo e di tante altre realtà, eppure la sua figura non è oggi molto conosciuta.
La conferenza (con il libro del dott. Gulisano) vuole riempire questo vuoto e raccontare la vita di un grande Cristiano, figura intraprendente di pensiero profondo e di generoso impegno, insieme con la storia del ritorno alla vita sociale e politica dei Cattolici nel Regno d'Italia.
L.V.
Auditorium della Malpensata
(Bergamo - via Alessandro Furietti, 21)
Il conte Stanislao Medolago Albani, il braccio del Leone
Programma:
- introduzione dell’avv. Lorenzo Vitali, presidente del Comitato Summorum Pontificum di Bergamo;
- sig. Julio Augusto Loredo de Izcue, presidente dell’associazione Tradizione, Famiglia, Proprietà - TFP: Il Cattolicesimo sociale in Italia tra XIX e XX secolo;
- prof. Massimo de Leonardis, ordinario (f. r.) di Storia delle relazioni internazionali - Università Cattolica del Sacro Cuore: La missione a Londra: il conte Stanislao e la diplomazia della Santa Sede;
- dott. Paolo Gulisano, medico, scrittore e saggista: Il conte Stanislao, padre del Cattolicesimo sociale;
- Giovanni Andrea Medolago Albani, pronipote del conte Stanislao Medolago Albani: «Cercate prima il Regno di Dio»: le virtù cristiane del conte Stanislao.
Questo libro racconta la vita di un grande cristiano, figura intraprendente di pensiero profondo e di generosa carità oggi poco conosciuta, insieme con la storia del ritorno alla vita sociale e politica dei cattolici nel Regno d’Italia.
Stanislao Medolago Albani (Bergamo, 1851-1921) è stato uno dei padri fondatori del cattolicesimo sociale italiano. Fu un uomo di studio, di azione, di contemplazione. Discepolo di san Giovanni Bosco, fondò banche, istituti di assicurazione, giornali; fu precursore dell’Università Cattolica e stretto collaboratore dei papi Leone XIII e san Pio X, protagonista assoluto, dopo l’Unità d’Italia, dell’Opera dei Congressi che portò all’impegno politico dei cattolici. Era animato dalla convinzione che la carità cristiana deve essere l’anima della società nella quale le persone sono chiamate a partecipare responsabilmente alla vita sociale per realizzare il bene comune.
Paolo Gulisano, medico, è autore di tre romanzi e di oltre trenta saggi. Esperto di Tolkien, è fondatore e vicepresidente della Società Chestertoniana Italiana e collabora con l’Osservatorio Van Thuan per la Dottrina Sociale. Per Ares ha pubblicato Chesterton. La sostanza della fede (con D. De Rosa); Là dove non c’è tenebra. Storia di amicizia tra scrittori; Indagine su Sherlock Holmes; Stevenson. L’avventura nel cuore; Giuseppe Moscati. Il santo medico; Clive Staples Lewis. Nella terra delle ombre; Patrizio. Un santo tra le rovine dell’Impero.




Nessun commento:
Posta un commento