«Penso che ciò che sarebbe davvero utile alla Chiesa nel prossimo Papa è avere un Papa che non sia ostile alla tradizione, alla liturgia tradizionale… C’è tanta bellezza in questa messa che è rimasta sostanzialmente immutata»
(Charlie Kirk)
Oggi i funerali del martire cristiano Charles Kirk (QUI), ucciso dall'odio woke e queer.
QUI e sotto il video su Charles Kirk di Corrado Gnerre.
QUI il Centro Studi Livatino: "Charlie Kirk: il martire della verità nell’epoca della secolarizzazione".
QUI Tosatti\Pillon: "Avvenire sull’omicidio di Charlie Kirk. Un Giornale Cattolico? Simone Pillon Scrive al card. Zuppi".
Crisis Magazine - Mark Haas: "Sentimenti sorprendenti di Charlie Kirk verso la Chiesa cattolica: “Ci sono molte prove che Charlie Kirk stesse guidando la sua famiglia verso la Chiesa cattolica; non da ultimo, il suo appello pubblico a venerare la Madre di Dio.” “(…) Questo apprezzamento per le peculiarità cattoliche non era limitato a Maria. Kirk notò anche una tendenza più ampia nella vita religiosa, specialmente tra i giovani. «I giovani stanno tornando in chiesa, questo è un dato di fatto», osservò. «Questo sta accadendo perché, onestamente, è l'unica cosa che riescono a trovare... è un'ancora di salvezza in questo tsunami di caos e disordine». Con queste parole, Kirk ha colto qualcosa di profondamente vero. La nostra epoca è caratterizzata da disorientamento, famiglie distrutte e perdita di significato. Per molti giovani, la Chiesa è diventata l'unico rifugio stabile, un luogo dove le verità eterne li ancorano contro le mutevoli maree del mondo. Ma Kirk non si è fermato qui. Ha riconosciuto che ciò che questi ricercatori desideravano non era la novità, ma la tradizione: «Vogliono qualcosa che sia antico e bello. Qualcosa che abbia resistito alla prova del tempo, qualcosa che non cambierà». Questa intuizione ha rivelato il suo crescente apprezzamento per l'istinto cattolico verso la continuità. In un mondo ossessionato dall'innovazione e dalla reinvenzione, Kirk ha capito che la permanenza e la bellezza sono ciò che attira veramente le anime. Sulla Messa in latino: Mentre si svolgeva il conclave durante l'ultima elezione papale, Kirk espresse la sua ammirazione per la messa tradizionale in latino. Egli osservò:”Penso che ciò che sarebbe davvero utile alla Chiesa nel prossimo papa è avere un papa che non sia ostile alla tradizione, alla liturgia tradizionale... C'è tanta bellezza in questa messa che è rimasta sostanzialmente immutata. Egli continuò, sottolineando che la bellezza di questa forma duratura sta riportando le persone alla Chiesa: «C'è tanta bellezza che... sta attirando molte persone a tornare alla Chiesa». Nel loro insieme, queste riflessioni rivelano un uomo che, pur essendo saldamente radicato nel protestantesimo evangelico, aveva cominciato a intravedere i tesori della fede cattolica. Vedeva in Maria un rimedio alla confusione moderna. Riconosceva nella Chiesa un rifugio per i giovani inquieti. E riconosceva il bisogno di una bellezza e di una stabilità che solo una tradizione antica può offrire”.
Luigi C.
