Come temuto e come purtroppo abbiamo verificato, domenica 31 agosto 2025, lo spettacolo dei Drag Queen, alla sagra di San Luigi Gonzaga, (qui), si è tenuto. Il nostro blog, Messa in Latino, ha seguito la vicenda con attenzione sin dall'inizio, dedicando diversi post alla questione (qui, qui) e mobilitando la comunità per esprimere il proprio dissenso.
A "bocce ferme", a più di una settimana dal grottesco evento, in un contesto che è non solo incongruo ma che, agli occhi di chi professa la fede cattolica, rappresenta una vera e propria provocazione. La scelta di abbinare un evento del genere alla celebrazione di un Santo che ha fatto della purezza un cardine della sua vita è un'offesa diretta e profonda. Non si tratta di un semplice dissenso, ma di un'offerta che ferisce l'anima e che va contro ogni logica di rispetto e coerenza con i valori cristiani.
Eppure, a rendere la situazione ancora più amara è arrivato il silenzio assordante di chi dovrebbe essere il primo a tutelare la dottrina e la morale, il Vescovo Mons. Erio Castellucci.
Nonostante i nostri ripetuti avvertimenti, i diversi post di denuncia e, soprattutto, le due raccolte firme (qui e qui) che hanno testimoniato il diffuso malcontento, la Curia di Carpi ha mantenuto un "muro di gomma" impenetrabile e francamente incomprensibile.
Ci troviamo di fronte a un'incomprensibile passività e a una mancanza di risposte che non può più essere tollerata. Dopo la triste vicenda della mostra blasfema, la Diocesi di Carpi sembra voler continuare su un sentiero pericoloso, che allontana i fedeli e mina le fondamenta della fede. La domanda che ci poniamo e che ogni cattolico dovrebbe porsi è: perché questo silenzio? E ancora, fino a quando la Curia continuerà a voltare le spalle a chi cerca coerenza e guida, lasciando che la confusione prenda il sopravvento? Questo episodio segna un ulteriore e grave passo che la Chiesa non può permettersi di ignorare.
QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI e QUI (MiL, La Nuova Bussola Quotidiana e M. Haynes) sulla grottesca vicenda dei travestiti dopo S. Messa e Processione del Santo con in testa l'Arcivescovo.
QUI Il Giornale.
Luigi C.