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sabato 30 agosto 2025

Grave sacrilegio durante la Messa celebrata dal vescovo messicano con una "pastora" anglicana

Mala tempora currunt.
QUI il video incriminato.
Il Dicastero Culto Divino e quella dei Vescovi avranno qualcosa da dire?
Luigi C.

INFOVATICANA, 26 agosto 2025

Nel Santuario di Guadalupe, nella diocesi di Saltillo, ieri si è verificato un fatto di estrema gravità liturgica. Il vescovo emerito di Saltillo, Raúl Vera López, O.P., ha permesso a una sacerdotessa anglicana di salire all'altare durante la Santa Messa.
La donna, identificata come Emilie Smith, ecclesiastica della Chiesa anglicana del Canada, ha partecipato indossando una sorta di stola, ha pronunciato parte della preghiera eucaristica e ha persino alzato il calice con il Sangue di Cristo già consacrato, un gesto riservato esclusivamente al sacerdote cattolico celebrante.

Dichiarazioni del vescovo

Il video è stato condiviso su Facebook dallo stesso vescovo, che ha presentato Smith: “Vi invito a riflettere insieme sul Vangelo di questo martedì e ad ascoltare Emilie Smith che cammina tra noi raccogliendo le parole di molte persone sulla ricerca di soluzioni alla crisi climatica che stiamo vivendo”.
Con queste dichiarazioni, il vescovo emerito ha giustificato la presenza della sacerdotessa anglicana all'altare e la sua partecipazione attiva alla celebrazione dell'Eucaristia.

Gravità giuridica e liturgica

Il Codice di Diritto Canonico stabilisce nel canone 907 che i laici «non possono pronunciare preghiere, soprattutto la preghiera eucaristica, né compiere azioni proprie del sacerdote celebrante». Il canone 1367 considera sacrilegio ogni oltraggio contro le specie consacrate. Allo stesso modo, l'Institutio Generalis Missalis Romani sottolinea che la preghiera eucaristica e l'elevazione dei doni appartengono esclusivamente al sacerdote (IGMR nn. 147-180).
L'intervento di una donna non ordinata e estranea alla comunione cattolica in questi momenti centrali della Messa costituisce, oggettivamente, un gravissimo abuso liturgico e un atto sacrilego.

Reazioni dei fedeli

L'episodio ha provocato scandalo tra i fedeli, Roma e il Diritto Canonico devono intervenire per questo tipo di abusi intollerabili che hanno una gravità particolare quando sono perpetrati da un vescovo e coinvolgono l'Eucaristia.