La notificazione pubblicata questa mattina dall’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice poteva quasi passare inosservata, tra le varie notificazioni delle celebrazioni pontificie finalmente pubblicamente riprese dopo molti anni di sospensione.
Ma la notizia è davvero molto significativa: dopo dieci anni, durante la Celebrazione Eucaristica per la solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, nella Basilica di San Pietro in Vaticano il Santo Padre Leone XIV benedirà i Palli e li imporrà ai nuovi Arcivescovi Metropoliti.
Si tratta di un significativo ritorno alla tradizione, perché dal 2015, su decisione di papa Francesco, il rito era stato semplificato: il Pallio veniva consegnato privatamente e la sua successiva imposizione nelle Diocesi era stata demandata ai Nunzi Apostolici (QUI su MiL un articolo sul significato del Pallio).
Ora Papa Leone XIV ripristina la solenne forma rituale pubblica – così come si svolgeva prima del 2015 – che evidenzia l’universalità ed unità della Santa Chiesa Cattolica.
Un altro piccolo ma significativo passo verso il ritorno alla «normalità».
L.V.
Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice
Notificazione
29 giugno 2025
Cappella Papale
Domenica 29 giugno 2025, solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, alle ore 9:30, nella Basilica di San Pietro, il Santo Padre Leone XIV presiederà la Celebrazione Eucaristica, benedirà i Palli e li imporrà ai nuovi Arcivescovi Metropoliti.
Potranno concelebrare con il Santo Padre:
- i Patriarchi, i Cardinali e gli Arcivescovi Metropoliti nominati nel corso dell’ultimo anno, che si troveranno entro le ore 8.45 nella Cappella di San Sebastiano, portando con sé: i Cardinali la mitra bianca damascata, gli Arcivescovi Metropoliti la mitra bianca semplice;
- gli Arcivescovi e i Vescovi, muniti di apposito biglietto richiesto a quest’Ufficio entro il 24 giugno tramite l’indirizzo e-mail: celebrazioni@celebra.va, che si troveranno per le ore 8.30 al Braccio di Costantino, portando con sé amitto, camice, cingolo e mitra bianca semplice.
* * *
In conformità al Motu Proprio «Pontificalis Domus», i componenti della Cappella Pontificia che desiderano partecipare alla Celebrazione Eucaristica senza concelebrare, dovranno essere muniti della Notificazione che va richiesta tramite l’indirizzo e-mail: celebrazioni@celebra.va entro il 24 giugno. Tutti sono tenuti a indossare l’abito corale loro proprio e a farsi trovare presso l’altare della Confessione per le ore 9:00, al fine di occupare il posto che verrà loro indicato dai Cerimonieri Pontifici.
Città del Vaticano, 11 giugno 2025
Per mandato del Santo Padre
✠ Diego Ravelli
Arcivescovo tit. di Recanati
Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie
Ojalá vuelva, también, la tradición de bendecir los corderos con cuya lana se hacen los palios, tradición que fue dejada de lado por el papa Francisco.
RispondiEliminaMi chiedo queste stranezze venivano avallate dal Marini Guido?
RispondiEliminaPromoveatur…
EliminaFINALMENTE, DOPO 12 ANNI DI BERGOGLIO, SI RITORNA ALLA NORMALITA'. DIO BENEDICA LEONE XIV.
RispondiEliminaIn realtà, paradossalmente quella di Francesco era una scelta più "tradizionale", perché fino a Giovanni Paolo II (quindi anche prima del Concilio) il Papa benediceva i palli ma non li imponeva personalmente
EliminaAlleluja!
RispondiEliminaCaro anonimo delle 21.07, Mons. Guido Marini aveva ben poco da avallare; di fronte alla (pre)potenza di Papa Francesco doveva solo chinare la testa e obbedire! Ringraziamo il Signore che qualcosa sta cambiando.
RispondiEliminaAmén
EliminaAntes de Juan Pablo II, el Papa no solía imponer el palio a los arzobispos. Se lo imponía otro cardenal o el nuncio en su diócesis. En esto, Francisco volvió a la tradición.
RispondiEliminaBien dicho
EliminaPero qué casualidad! Francisco tomó de la tradición justo aquella acción que lo liberara del "tener que hacer".
EliminaSiete tradizionalisti , ma sapete che la tradizione preconciliare non prevedeva che fosse il Papa a imporre il pallio, ma solo a benedirlo?
RispondiEliminaCerto, veramente sappiamo anche che il Papa lo imponeva solo ai metropoliti che fossero cardinali.
EliminaMa Papa Leone XIV non ci pare che segua (ahinoi) il rito antico... Quindi è bello che riprenda l'usanza (moderna) di benedirli ed imporli. (anche se forse un anno o due anche Francesco li aveva imposti, ma poi smise).
In gergo tecnico si chiama “cherry picking”.
EliminaCon questo ripristino il Papa mi ha fatto conoscere tante cose piene di significato nella Chiesa che non conoscevo. Mi piace tanto che il Papa me le insegni!
RispondiElimina