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Prevost: «Predicare il Vangelo e che sia lo stesso ovunque» #papaleonexiv

Continuiamo le analisi sul nuovo pontificato di Leone XIV. Luigi C. 9 Maggio 2025, Il Timone ,  Paola Belletti Il 30 settembre del 2023 Robe...

venerdì 9 maggio 2025

Mieli: "Finalmente un Papa colto che non parla a vanvera come Bergoglio"

Il Fatto Quotidiano riporta un estratto di un intervento televisivo del noto giornalista Paolo Mieli.

Paolo Mieli

Leone XIV sarà un grandissimo Papa, come per me lo è stato Papa Giovanni Paolo II. Prevost è un uomo molto, molto differente da Bergoglio: questo tenetelo presente. Adesso tutti tirano in mezzo il fatto che abbia parlato di pace, ma cosa volete che dicesse? Voglio la guerra, distruggete i ponti? Ovviamente non mi aspettavo che parlasse di guerra e di ferrovie, però sarà un papa molto diverso da Bergoglio perché la formazione conta”. Esordisce così Paolo Mieli, ospite di Piazzapulita (La7), nel suo lungo peana al neo-Papa e nelle sue critiche acerrime sul predecessore, Papa Francesco.

La firma del Corriere della Sera loda con toni quasi estatici la cultura di Prevost: “Ha una grande preparazione, come si vede dalla raffinatezza del nome scelto: quel richiamo, secondo me, non è solo a Leone XIII, ma anche a Leone Magno, che è il fondatore dei Papi [?] e che fermò Attila. Prevost è una persona piena di storia e di formazione, parliamo di un Papa superlaureato che ha fatto grandi studi. Provateci voi a prendere una laurea prima in matematica e poi in filosofia”.

Mieli prosegue con il suo confronto impietoso tra Prevost e Bergoglio: “Leone XIV non viene solo da un’attività pastorale, né è un uomo dell’improvvisazione. Non è uno che domani mattina fa una battuta o chiama il direttore di un giornale per farci una chiacchierata a vanvera [palese riferimento alle uscite estemporanee di Bergoglio in aereo o alle sue interviste telefoniche con Scalfari, il direttore laicista de La Repubblica]. Delle cose che abbiamo visto in passato non vedremo più certamente questo. Poi nascondiamo alcuni fatti: Bergoglio è stato una persona eccezionale, però all’inizio gli chiamò dei collaboratori a casaccio, maschi e femmine, e non si capiva con che criterio stavano fuori. E non ci sarà un caso come il caso Becciu, gestito in una maniera che dire approssimativa è dire poco”.

Sfottò anche ai pacifisti e nuova staffilata a Papa Francesco sulla gestione del negoziato tra Russia e Ucraina: “Il nuovo pontefice avrà un bel compito, perché un conto è usare la parola ‘pace’ e dire ‘pace, pace, pace, viva la pace, ponti, ponti, ponti e pace’. Poi i problemi che dovranno gestire la segreteria di Stato saranno ben diversi. Zuppi l’unico che, invece di fare chiacchiere come tanti – conclude – è riuscito a prendere dei bambini ucraini che avevano rapito i russi. Non è una cosa da poco, perché di chiaccheroni durante questi tre anni e di pacifisti della chiacchiera ne abbiamo sentiti tanti. E ricordo anche che Papa Francesco aveva consigliato agli ucraini di alzare bandiera bianca di fronte a Putin. Il suo era un tipo di pacifismo della bandiera bianca”.



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16 commenti:

  1. Lo stesso Gesù nel Vangelo di san Marco afferma: "Convertitevi e credete al Vangelo", e i Suoi primi interlocutori erano i Suoi confratelli ebrei. Noi cristiani non possiamo fare altro che riproporre quello che Gesù ci ha insegnato. Nella libertà e senza imposizioni, ovviamente, ma anche senza autocensure. "Convertitevi e credete al Vangelo".


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  2. Mieli di parlare a vanvera se ne intende, e parecchio. Ma ha ragione

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  3. PIENAMENTE D'ACCORDO CON IL COLLEGA GIORNALISTA MIELI.

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  4. È laureato in matematica e filosofia anche il vescovo di Alessandria in Piemonte, Guido Gallese, ma resta umile 😏

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  5. Ma voi non trovate riprovevole il fatto che gli atei parlassero bene di Bergoglio? Ora che parlano bene di Prevost vi fa piacere? 😏

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    1. L'agenda di Bergoglio eccetto che per l'aborto era anche la loro ,quindi è normale che ne parlassero bene.Il nuovo Papa non lo conoscono e fanno i mansueti per ingraziarselo.Operazione di captatio benevolentiae nella quale sono maestri.

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  6. Sì adesso sono tutti antibergoglio. Fino ad oggi erano in letargo. Lasciamo perdere và, che se ci fosse stato qualcuno un po' più acuto nella vostra cerchia, forse Francesco avrebbe avuto modo di capire che il suo pontificato non era la storia di un uomo qualsiasi ma quella di un pontefice tra Dio e gli uomini.
    Ora però lasciatelo riposare in pace.
    Leone XIV non ha bisogno di questa pubblicità per essere un buon Papa, ha bisogno che non gli diate il tormento con tutti i trip di una società che esige solo senza dare nulla in cambio.

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  7. L'ignoranza di Francesco e il suo essere rozzo ne hanno rivelato immediatamente i limiti, se non altro. Ma se il neoeletto Papa fosse un Francesco acculturato, profondamente intelligente e di modi e aspetto umile, sarebbe un Francesco all'ennesima potenza: questa è una incognita non da poco. È normale esultare: non è stato eletto Zuppi o Parolin, di cui sappiamo le pecche. È stato eletto qualcuno che è una sorpresa ma non esulterò anzitempo: il nuovo Papa si conquisti la fiducia del gregge portando di nuovo la Verità nella Chiesa e condannando apertamente menzogne, ideologie e derive che l'hanno affondata nell'ultimo pontificato. Cristo al centro vuol dire metter mano al timone per invertire la rotta della Barca di Pietro, che mai è stata così in tempesta. Attendiamo di vedere i passi di governo del nuovo pontificato per giudicare.

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    1. Pare strano ma già il fatto di aver riportato Cristo e la sua essenza al centro di ben 2 discorsi su 2 che ha fatto vuol dire molto. Sicuramente esultare è prematuro ma per adesso, quanto meno, possiamo godere di riflessioni Cristocentriche.

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    2. Io non ho parole per descrivere questi contorcimenti mentali.

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    3. Contorcimenti mentali??!
      Si chiama "ragionare"! Ragionare quando tutti esultano e si lasciano trasportare da troppa emotività...Calma. Francesco è morto ma non la sua eredità. Se qualcuno la raccogliesse, e non la ripudiasse pubblicamente, saremmo passati dalla padella nella brace. Si manca parecchio di santa prudenza. I giudizi temerari non sono solo quelli negativi ma soprattutto quelli che non tengono conto della situazione reale della Chiesa. Siamo lontani mille miglia dall'avere un santo clero, un santo collegio cardinalizio, santi vescovi...Le eccezioni sono molto rare, troppo rare...Noi crediamo di averla fatta franca senza pagare dazio alcuno! Solo la Santità ci potrà portare in acque calme e pescose. Preghiamo! Restiamo sentinelle! Non ubriachiamoci!

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    4. Uno che dà dell’ignorante e rozzo al Papa appena defunto, secondo lei ragione? Secondo me ha alzato troppo il gomito.
      Oppure è uno che dice agli altri che devono andare a confessarsi, mentre lui spala letame?

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    5. Posso sapere nel dettaglio cosa ci sia stato di tanto grave nel pontificato di Francesco e in quello che diceva. Ha sempre avuto un approccio incredibilmente cristiano in tutto, attento agli ultimi esattamente come diceva Gesù. Non so perché ma su questo blog a volte sembra che Gesù predicasse di parlare in latino piuttosto che di amare il prossimo.

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    6. Caro Anonimo delle 15.23, se non ti sono bastati 12 anni per capire, ti potrà mai servire il commento di risposta di uno sconosciuto? Per capire l'operato di Bergoglio non serve essere tradizionalisti nè progressisti ma è fondamentale essere cattolici praticanti. Ecco, se hai incontrato Cristo nella tua vita, tutto diventa chiaro. Altrimenti segui l'onda e fai surf sul mare di menzogne tanto care al mainstrem.

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