Post in evidenza

Prevost: «Predicare il Vangelo e che sia lo stesso ovunque» #papaleonexiv

Continuiamo le analisi sul nuovo pontificato di Leone XIV. Luigi C. 9 Maggio 2025, Il Timone ,  Paola Belletti Il 30 settembre del 2023 Robe...

venerdì 9 maggio 2025

Martirologio Romano: 9 Maggio 2025

Testo tratto dal Martirologio Romano pubblicato per ordine del Sommo Pontefice Gregorio XIII, riveduto per autorità di Urbano VIII e Clemente X, aumentato e corretto nel MDCCXLIX da Benedetto XIV (quarta edizione italiana, Libreria Editrice Vaticana, MDCCCLV).

Oggi la Chiesa cattolica, secondo il calendario romano tradizionale, celebra san Gregorio Nazianzeno.

L.V.

9 Maggio 2025, Luna decimaprima

A Naziánzo, in Cappadócia, il natale del beato Gregório Vescovo, Confessore e Dottore della Chiesa, per la singolare scienza delle cose divine soprannominato il Teólogo, il quale, essendo Vescovo di Costantinópoli, vi ristabilì la fede cattolica quasi estinta, e represse le insorgenti eresie.
A Roma sant’Erma, di cui fa menzione l’Apostolo Páolo nella lettera ai Romani. Lo stesso Erma, degnamente sacrificando se stesso, e fattosi ostia accettevole a Dio, chiaro per virtù se ne andò al regno celeste.
A Cagli, sulla via Flamínia, il martirio di san Gerónzio, Vescovo di Cérvia.
In Pérsia trecentodieci santi Martiri.
In Egítto san Pacómio Abate, il quale eresse in quella regione moltissimi monasteri, e vi scrisse sotto la dettatura di un angelo la regola dei Monaci.
Nel castello di Vendôme, in Fráncia, la deposizione di san Beáto Confessore.
A Bológna il Beato Nicóla Albergáti, Monaco Certosino, Vescovo di quella città e Cardinale di santa Romana Chiesa, illustre per santità ed Apostoliche Legazioni. Il suo corpo fu sepolto a Firénze, presso i Certosini.
A Costantinópoli la Traslazione dei santi Andréa Apostolo e Luca Evangelista dall’Acáia, e di san Timóteo, uno dei discepoli del beato Páolo Apostolo, da Efeso. Il corpo di sant’Andréa, dopo molto tempo trasportato in Amálfi, ivi dal pio concorso dei fedeli è onorato, e dal suo sepolcro continuamente scaturisce un liquido, che vale a sanare le infermità.
Così pure a Roma la Traslazione di san Girólamo Prete, Confessore e Dottore della Chiesa, da Betlémme di Giúda alla Basilica di santa María Maggiore.
Pure a Bari, nelle Puglie, la Traslazione di san Nicóla, Vescovo e Confessore, da Mira, città della Lícia.
Ed altrove moltissimi altri santi Martiri e Confessori e sante Vergini.
℟. Deo grátias.

1 commento:

  1. Ecco... caro Leone, riprenda le Catechesi sui Padri della Chiesa.
    Ricominci dal "Credo" .

    RispondiElimina