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mercoledì 5 marzo 2025

«Eminenza, in vista del conclave…»: lettera aperta del Vescovo Joseph Edward Strickland

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera aperta scritta da mons. Joseph Edward Strickland, Vescovo emerito di Tyler, indirizzata ai Cardinali in vista del prossimo conclave.

L.V.


Lettera aperta del Vescovo Joseph Edward Strickland

Eminenza, molto presto lei si recherà a Roma con l’intenzione di eleggere un successore di San Pietro.

So che lei prende sul serio la sua responsabilità di eleggere un vero e santo pastore.

Tuttavia, con l’avvicinarsi del conclave, sento il dovere di condividere la mia profonda preoccupazione, che so essere condivisa da molti Vescovi, membri del clero e fedeli laici, che questo conclave tenterà di eleggere un uomo non idoneo a ricoprire la carica di Papa.

Pertanto, con la massima umiltà, le chiedo di tenere presente che il Papato non è un’istituzione politica umana che può essere passata da una fazione all’altra, ma piuttosto un’istituzione divina istituita da Nostro Signore Gesù Cristo per la salvezza delle anime.

Anche per questo colgo l’occasione per ricordarle che ci sono condizioni stabilite dalla legge divina che regolano le elezioni papali.

Solo un individuo di sesso maschile che possiede l’uso della ragione ed è membro della Chiesa cattolica può essere eletto al Pontificato romano.

E, come ci insegnano il venerabile Papa Pio XII e l’intera Tradizione della Chiesa, ci sono tre condizioni per l’appartenenza alla Chiesa: (i) battesimo valido, (ii) professione pubblica della fede cattolica e (iii) obbedienza alle legittime autorità della Chiesa¹.

Un uomo che non soddisfa queste condizioni non è un membro della Chiesa cattolica e non può essere eletto come suo capo visibile. Qualsiasi tentativo di eleggerlo Papa sarà nullo e privo di valore.

Eminenza, vorrei anche ricordarle che ha il grave obbligo davanti a Dio di rifiutare di dare il suo assenso all’elezione di qualsiasi candidato che non soddisfi le condizioni stabilite dalla legge divina.

Se un eretico pubblico, o un uomo ragionevolmente sospettato di essere un eretico pubblico, riceve voti sufficienti, i Cardinali fedeli hanno l’obbligo di rifiutare di accettare la validità della sua elezione.

La sofferenza e la confusione dei fedeli hanno ora raggiunto un livello senza precedenti nella storia della Chiesa. Come lei e io sappiamo, questa crisi sta facendo perdere la fede a molti uomini, donne e bambini, e molti altri stanno cadendo nel peccato mortale. Queste sono le anime per le quali Nostro Signore è morto e con le quali desidera trascorrere l’eternità in perfetta beatitudine.

Eminenza, se un falso pontefice viene presentato al mondo come papa, temo che molte altre anime andranno perdute. Tutti quei Cardinali che acconsentiranno alla sua elezione invalida condivideranno con lui tale responsabilità.

Guardando indietro alle esperienze delle nostre vite, come possiamo dubitare che seguire l’insegnamento della Chiesa, per quanto difficile possa sembrare, ci porti sempre in salvo attraverso tutte le sfide e le prove? Quando agiamo correttamente, Nostro Signore benedice le nostre azioni e ci guida in avanti, un passo alla volta, sulla retta via.

La prego, a nome dei fedeli che soffrono, di non riporre la sua fiducia nelle strategie politiche o nella prudenza umana, ma solo nella divina saggezza di Nostro Signore Gesù Cristo. Egli è Dio; può fare ogni cosa. Il nostro compito è semplicemente quello di seguire i Suoi comandamenti e lasciare a Lui il resto.

Possa Dio benedirla in questo momento della storia della Chiesa e possa Egli darle fede e pace in mezzo alle prove.

«Maestro, non t’importa che moriamo?». Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e vi fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?» (Mc 4,38-40).

Le assicuro le mie preghiere per lei e per la Chiesa,
suo in Cristo,

mons. Joseph Edward Strickland
Vescovo emerito di Tyler

¹ Papa Pio XII, lettera enciclica Mystici Corporis Christi, n. 22.

3 commenti:

  1. Grazie Eccellenza, grazie!
    "... Il vento cessò e vi fu grande bonaccia" è il tempo che auguriamo torni alla Chiesa. Se nel frattempo Mons Schneider ci dona (questa volta) una preghiera speciale, comune, in modo tale sia lo stesso grido a far salire al Cielo, per invocare lo Spirito Santo su di loro, ne saremo molto grati.
    Una semplice fedele laica

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    Risposte
    1. Manovre americane...per intimidire il sacro collegio. Strickland con questa lettera rischia il reato di scisma.....sta camminando sul filo del rasoio, quando si arrischia a dire, che i fedeli possono non riconoscere un pontefice canonicamente eletto da un conclave legittimo. Pone lui in grande pericolo le anime, oltre a rischiare un ulteriore scisma alla Chiesa. Che Dio ci guardi tali manovre.

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    2. La lettera è rivolta ai Cardinali, chiama a un conclave con svegla coscienza, l'importanza di un buon Papa di cui ha bisogno la Chiesa di Cristo. Questo lo chiede a nome di tutta la Chiesa. Dov'è che vede lei il resto? Nel mettere da parte qualche figura tra loro
      e conoscono già ed è eretica?
      In realtà i tempi sono talmente bui perché un Vescovo senta di dover uscire a dire e chiedere cosa ovvia.

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