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martedì 21 gennaio 2025

Un errore di traduzione CEI 2008 in Esodo 40,35 - #sacrascrittura #bibbia #Cei

Grazie a Investigatore Biblico per questa nuova analisi sulle nuove traduzioni bibliche.
Luigi C.

11-11-24

Anche questo errore di traduzione ritrovato nei miei appunti cartacei (sempre con il prezioso aiuto di Fra Paolino) riguardante il versetto Es 40,35, mi da la possibilità di dare una spiegazione più approfondita sul Testo Sacro, che non dobbiamo mai trascurare. Infatti non possiamo prendere solamente il testo e ridurlo ad un trattato di critica, ma dobbiamo cogliere l’occasione per approfondirne spiritualmente e teologicamente il significato.

Andiamo prima all’errore.

CEI 74: “Mosè non potè entrare nella tenda del convegno, perché la nube dimorava su di essa…” (Es 40,35)

CEI 2008: “Mosè non poté entrare nella tenda del convegno, perché la nube sostava su di essa” (Es 40,35)

La Vulgata utilizza il termine “operiente” (ricoprire, avvolgere). Martini e Ricciotti utilizzano il verbo “ricoprire”.

Solo Cei 2008 dice cha la nube “sostava su di essa..” (la tenda).
Mentre tutte le altre traduzioni riportano che la nube “dimorava” o “ricopriva”. Qual è la traduzione esatta?

La Bibbia dei LXX utilizza il termine greco ἐπεσκίαζεν (epeskiazen). Questo verbo significa “copriva con l’ombra” o “faceva ombra”. Deriva dal verbo ἐπισκιάζω (episkiazo), che significa “fare ombra su” o “coprire con l’ombra”, ed è spesso utilizzato in un contesto metaforico.

Un esempio famoso di questo termine si trova nel Nuovo Testamento, in particolare nel Vangelo di Luca 9,34, dove si parla della “nuvola che faceva ombra” durante la Trasfigurazione di Gesù. Il verbo può indicare anche un’azione di protezione o di influenza che avvolge qualcuno o qualcosa, proprio come l’ombra offre rifugio e riparo.

In breve, ἐπεσκίαζεν significa “faceva ombra” o “copriva con l’ombra”. In questo caso indica la pienezza della Presenza di Dio e la manifestazione della Sua Potenza.

Il Testo Masoretico invece riporta l’ebraico “SHACAN” che significa “dimorava”.

In nessuna traduzione compare il verbo “sostare” utilizzato dalla Bibbia CEI 2008. Quindi è un errore di traduzione.

La nube non “sostava” sulla tenda del convegno, ma vi “dimorava”, la “ricopriva”, la “avvolgeva”, la “copriva”.

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