Raffaella Frullone: "Djfabo è morto. Ucciso. Alle 11.40. Alle 11.48 Marco Cappato ha twittato "la notizia".
E alle 11.55 è il titolo di apertura di tutte le grandi testate. Possa Dio avere misericordia di chi ha causato questo crimine e degli sciacalli che lo usano per i loro progetti di morte."
Scelta fatta in scienza e coscienza da parte di una persona che soffriva moltissimo in stato di disabilità estrema senza alcuna possibilità di recupero...da credente ma prima di ogni altra cosa da persona non giudico e non condanno e non sono per l' accanimento terapeutico...rispetto la decisione della persona assunta in assenza di vincoli di costrizione e in piena consapevolezza...
RispondiEliminaconcordo pienamente. Si parla tanto di legge naturale e in natura in quelle condizioni sarebbe morto in poche ore.. è un abominio tenere in vita un morto..
Eliminala scienza deve avere dei limiti e non sfidare la natura
SUICIDIO ASSISTITO non eutanasia c'è una bella differenza!! Ecco i NUOVI cattolici!
EliminaBeh ormai abbiamo Amoris Laetitia a risolvere tutte le questioni...
RispondiEliminaIl Suicidio, o l'omicidio, sono atti oggettivamente gravi, però esistono attenuanti per cui in coscienza può essere annullata la colpa, e l'omicidio diventare addirittura meritorio!
Si potrà anche dare la Comunione come medicina per i deboli, non premio per i giusti! (la conversione saltiamola)
Ecco fatto, problema risolto..
Dedichiamoci al grande problema dell'umanità oggi, la raccolta differenziata!
Carechismo della Chiesa Cattolica
Elimina1735 "L'imputabilità e la responsabilità di un'azione possono essere sminuite o annullate dall'ignoranza, dall'inavvertenza, dalla violenza, dal timore, dalle abitudini, dagli affetti smodati e da altri fattori psichici oppure sociali".
1860 L'ignoranza involontaria può attenuare se non annullare l'imputabilità di una colpa grave. Si presume però che nessuno ignori i principi della legge morale che sono iscritti nella coscienza di ogni uomo. Gli impulsi della sensibilità, le passioni possono ugualmente attenuare il carattere volontario e libero della colpa; come pure le pressioni esterne o le turbe patologiche. Il peccato commesso con malizia, per una scelta deliberata del male, è il più grave.
Riguardo al suicidio (tra cui per l'appunto può rientrare anche quanto fatto da dj Fabo)
2282 Se è commesso con l'intenzione che serva da esempio, soprattutto per i giovani, il suicidio si carica anche della gravità dello scandalo. La cooperazione volontaria al suicidio è contraria alla legge morale.
Gravi disturbi psichici, l'angoscia o il timore grave della prova, della sofferenza o della tortura possono attenuare la responsabilità del suicida.
2283 Non si deve disperare della salvezza eterna delle persone che si sono date la morte. Dio, attraverso le vie che egli solo conosce, può loro preparare l'occasione di un salutare pentimento. La Chiesa prega per le persone che hanno attentato alla loro vita."
Perciò che le devo dire, caro anonimo, se non lo sta bene può abbandonare la Chiesa Cattolica, visto che, stando a quanto dice, pure il Catechismo sarebbe eretico.
All'epoca della "messa di sempre", una persona così sarebbe morta dopo massimo dodici ore. I progressi della scienza pongono interrogativi cui lo scienziato e il dottore in morale cristiani NON possono sottrarsi invocando semplicemente spirito di sacrificio (della serie "armiamoci e partite")
RispondiEliminaAnalisi corretta
EliminaAnche all'epoca in cui non c'erano gli antibiotici...
RispondiEliminaLa medicina serve quando cura... l'antibiotico è una cura temporanea che ripristina i normali parametri di vita di una persona malata. la respirazione e l'alimentazione forzata diviene cura se circoscritte ad un periodo utile al ripristino autonomo delle proprie funzioni vitali. Se diventano strumenti permanenti e necessari alla vita stessa non sono cure ma palliativi alla vita. In pratica si tiene in vita artificialmente. Stiamo creando dei Frankenstein.
EliminaConcordo pienamente con andrea s.
EliminaAnche all'epoca in cui non c'erano gli antibiotici molti di noi sarebbero già morti...
RispondiEliminaBene se il problema è che oggi la medicina e la scienza curano troppo piantiamola di raccogliere soldi per la ricerca, smettiamo di far avanzare la neonatologia e che vinca il migliore
RispondiEliminaLa medicina serve quando cura... l'antibiotico è una cura temporanea che ripristina i normali parametri di vita di una persona malata. la respirazione e l'alimentazione forzata diviene cura se circoscritte ad un periodo utile al ripristino autonomo delle proprie funzioni vitali. Se diventano strumenti permanenti e necessari alla vita stessa non sono cure ma palliativi alla vita. In pratica si tiene in vita artificialmente. Stiamo creando dei Frankenstein.
EliminaQuello che manca e' " la rete " . So quel che dico per aver avuto la mamma malata per 40 anni , di cui alcuni completamente allettata , non in grado di intendere ne' di volere ( psicoci cronica delirante ). Tutto e' " scaricato sulla famiglia che diventa Ospedale ma che viene considerata " Azienda "! Con tutto quel che ne consegue . E questo e' solo 1 aspetto , quello economico. Potrei scrivere un libro sulle chiacchiere della cosiddetta assistenza domiciliare che per me e' esistita solo sulla carta , sulla difficolta' ad avere l'intervento psichiatrico domiciliare , sulla difficolta' ad ottenere presidii necessari quali pannoloni ecc. ecc. Se sventuratamente si aggiunge un altro malato ( nel mio caso il papa' con un cancro peritoneale.)....in una famiglia composta da madre e padre con lavoro turnante e figlio unico abbiamo fatto l'en plein . Anche per andare a Messa si devono organizzare i turni . Mio figlio ha avuto una emorragia cerebrale subaracnoidea : non l'ho potuto accompagnare in Ospedale perche' e' successo il Lunedì dell'Angelo e nelle festivita' non potevo permettermi il lusso di altre badanti ...mi mancano gli Ospedali con le suore , mi mancano i Medici come Giuseppe Moscati , mi manca la responsabilita' della classe politica , mi manca quella "rete"che c'era e che anziche' essere migliorata e' stata smantellata . Ringrazio Iddio ora e sempre per tutte le Croci i patimenti e i pianti , , avrei potuto fare meglio !
RispondiEliminahttp://www.maurizioblondet.it/povero-fabo-dj-ingannato-sempre-cattivi-attori/
RispondiEliminaArticolo vergognoso. Blondet ormai è fuori come una pianta di geranei. E' poi si dice cattolico...
EliminaCosa sono i "geranei"?
Elimina.......pianta infestante della famiglia dei I Nuovi mostri.
Eliminahttp://www.maurizioblondet.it/povero-fabo-dj-ingannato-sempre-cattivi-attori/
RispondiEliminaNon commento la scelta "privata" di uno che non c'è la fa più.
RispondiElimina(anche vero che i progressi medici creano situazioni che altrimenti non si porrebbero...ma la vita resta "vita")
Molto negativo però farlo in modo "pubblico", allora mi spiace ma lo considero un "cattivo esempio".
Stefano
In effetti. Ma poi non si comprende perché coinvolgere altre persone in un fatto così (a patto che sia possibile farlo autonomamente, s'intende).
EliminaTutto questo battage è la porta spalancata per l'eutanasia di stato che verrà applicata presto a vecchi, disabili, e tutti quelli che costano al SSN e non sono ritenuti degni di vivere, o semplicemente perché non hanno i soldi per curarsi, non è stato così anche per il diritto all'aborto? Allora, per piacere piantiamola con le ipocrite menate sui medici nazisti e olocausti vari, qui si fanno le stesse cose e sono spacciate per laico progresso....rispetto il morto, non aggiungo altro.
RispondiEliminaMaurizio Blondet, merita una medaglia...
RispondiEliminaHa avuto il coraggio di dire la verità,senza peli sulla lingua e senza reticenza
La finestra di Overton, ahimè incomincia ad avere i suoi(micidiali) effetti.
concordo pienamente con Anonimo.
RispondiEliminami limito a ricordare suor Benedetta Frej di Viterbo. 50 anni completamente paralizzata immobile in un letto, dal quale sono usciti altissimi insegnamenti spirituali, guida luminosa per anime elette, comunione mistica con altre vittime consacrate come Padre Pio. Ora per la Chiesa è venerabile.
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